lunedì 15 dicembre 2008

Rivoluzione storica nella massoneria di Washington DC


L'avvocato Kwame Acquaah, originario del Ghana e cittadino americano, e' il nuovo Gran Maestro della Grand Lodge of Washington DC.
Il 'maglietto', simbolo della responsabilità, gli e' stato passato da Akram Elias che ha concluso un anno di gran maestranza all'insegna di memorabili eventi internazionali organizzati nella Capitale degli Stati Uniti dove sono convenuti per un seminario mondiale più di mille gran maestri e gran segretari provenienti da tutte le parti del mondo.
La cerimonia di installazione del nuovo Gran Maestro (negli Stati Uniti le cariche massoniche durano un anno ad ogni livello) si e' tenuta nell'auditorium dello Scottish Rite Temple non sufficiente ad accogliere le centinaia di fratelli massoni che sono convenuti per celebrare e festeggiare il nuovo responsabile di una delle più importanti Gran Logge a livello internazionale.
Si deve ricordare che la Grand Lodge of Washington comprende al suo interno anche una decina di 'officine' bilingue ognuna delle quali svolge una intensa attività di raccordo con il paese di riferimento. Tra queste di particolare importanza Italia Lodge #2001 che è divenuta il ponte massonico tra la capitale degli Stati Uniti e il Grande Oriente d'Italia.
All'installazione di Kwame Acquaah numerosa la presenza della delegazione della Gran Loggia DC di Prince Hall, l'obbedienza massonica degli African Americans. Nel salutare l'uscente Akram Elias, il gran maestro della Prince Hall ha detto: "Questo e' un momento storico per la nostra istituzione e voi state facendo la storia".
L'allusione era al fatto che per la prima volta sia stato eletto un nero a capo di una grande loggia di bianchi, proprio a pochi giorni dalla installation di Barak Obama, nuovo presidente degli Stati Uniti.
Ma il nome di Kwame Acquaah non viene fuori dal cappello di qualche prestigiatore. Il nuovo Gran Maestro nero ha inziato il suo cursus dall'ultimo gradino della 'line' della Grand Lodge sette anni fa ed ogni anno e' stato confermato alla 'stazione' superiore dalla assemblea dei Fratelli, fino a raggiungere la posizione di massimo rappresentante dei massoni di Washington.
I massoni americani ogni giorno investono 2 milioni di dollari in opere di beneficenza e nella gestione di cliniche ospedaliere specializzate in grandi ustioni, ortopedia e recupero dei bambini affetti da problemi di espressione e udito.