lunedì 9 novembre 2009

Dopo il terremoto anche la Massoneria aquilana torna a riunirsi


L’AQUILA. Sabato 7 novembre, alla presenza dell'Ill.mo e Ven.mo Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia - Palazzo Giustiniani, l'Avv. Gustavo Raffi, si terrà una celebrazione per la ripresa dei lavori massonici.

L’appuntamento è alle 18 ma l’evento non è pubblico.

Risorge a l’Aquila anche la Massoneria del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani dopo il tragico terremoto dell’aprile scorso.

Per sabato 7 novembre, infatti, è in programma a Villa Feronia (località Gignano) – con la partecipazione del Gran Maestro Gustavo Raffi, di numerosi Dignitari e di massoni provenienti da tutta Italia – una solenne celebrazione rituale per la ripresa dei lavori della Loggia “Guglia D’Abruzzo”.

I Liberi Muratori aquilani potranno quindi nuovamente tornare a riunirsi nella nuova Casa Massonica della città, situata in via Aldo Moro che sostituisce quella precedente, andata distrutta dal terremoto.

«I Massoni aquilani», ha detto il Gran Maestro Raffi, «possono tornare ad essere ancora più vicini alla vita della città che ha bisogno delle energie di tutti nella difficile e delicata fase della ricostruzione».

Raffi ha poi ricordato che «i Liberi Muratori sono storicamente animati dal desiderio di aiutare concretamente chi soffre, rispettando la dignità di ciascuno in quanto partecipe di uno stesso destino, al di fuori delle vicende contingenti che lo costringono a chiedere aiuto». «Nella sua progettualità - ha concluso il Gran Maestro – il Massone intende ricostruire un mondo a misura d’uomo che ancori nelle sue fondamenta i valori della solidarietà, dell’uguaglianza, della libertà e della tolleranza, che costituiscono i principi regolatori della civile convivenza».