giovedì 4 marzo 2010

Gran Loggia di San Marino, rinnovati i vertici


Rinnovati i vertici della Libera Muratoria Sammarinese. La Gran Loggia Regolare degli Antichi, Liberi ed Accettati Muratori della Serenissima Repubblica di San Marino, storicamente denominata Serenissima Gran Loggia della Repubblica di San Marino ( e nota anche con acronimo S.G.L.R.S.M. ) ha rieletto all’unanimità quale proprio Gran Maestro, Italo Casali per il prossimo triennio 2010 – 2013.
Di nazionalità e cittadinanza sammarinese, Casali, già vicedirettore della Cassa di Risparmio di San Marino e Membro della Fondazione “Cassa di Risparmio di San Marino”, è stato uno dei padri fondatori della Serenissima Gran Loggia della Repubblica di San Marino nel 2003. Divenne Gran Maestro della S.G.L.R.S.M. nel 2007, dopo la scomparsa nel 2006 del primo Gran Maestro Federico Micheloni.
L’insediamento Ufficiale è previsto per domenica 28 marzo, in occasione dell’Annuale Riunione della Gran Loggia, alla presenza di numerose Delegazioni di Grandi Logge Regolari Estere.
La Serenissima Gran Loggia della Repubblica di San Marino, costituita nel 2003 con le prime tre Logge “storiche” dallo scomparso Gran Maestro Federico Micheloni (per due volte Capitano Reggente della Repubblica, e Direttore Sanitario dell’Ospedale di Stato di San Marino) è attualmente riconosciuta come l’unica Massoneria Regolare presente nel territorio Sammarinese, già da ben 80 Grandi Logge Estere, ha una propria Casa Massonica di proprietà, un sito web (http://www.sglrsm.sm) ed è presente anche sul “social network” Facebook con oltre 3.000 sostenitori.
Questa istituzione, che non ha mai avuto alcun coinvolgimento neppure indiretto, in inchieste giudiziarie o comitati d’affari variamente denominati, ha anche visto riconosciuta la propria correttezza d’azione da una recente sentenza di un Tribunale Italiano. Infatti il Giudice ha ravvisato il contenuto diffamatorio di un’illazione della testata giornalistica informatica “Aprile online.info” che aveva accostato il nome del primo Gran Maestro della SGLRSM, Federico Micheloni, alla presunta “Loggia di San Marino” (vedi scandalo “Why not”), ed l’ha condannata ad un risarcimento economico.
Scopo della Serenissima Gran Loggia della Repubblica di San Marino è, infatti, unicamente la “costruzione” di uomini migliori “per il bene della Patria e dell’Umanità”, senza alcuna ingerenza in questioni di politica e di religione, ma con una strenua difesa delle tradizioni e dei valori di libertà sui quali si fonda lo Stato Sammarinese.