lunedì 12 aprile 2010

Svolta in Francia, donne nella massoneria


La decisione adottata dopo una discussione lunga un anno. Sono 50 mila gli aderenti

La decisione del Grande Oriente transalpino: le logge non saranno più accessibili solo agli uomini

Storica svolta nella massoneria francese. Il Grande Oriente di Francia, la più grande e antica federazione massonica del paese transalpino, composta da circa 50.000 adepti, ha deciso di ammettere al suo interno membri di sesso femminile. Giovedì scorso Pierre Lambicchi, attuale Gran Maestro della società fondata nel lontano 1733 ha approvato la proposta che permette alle donne di essere “iniziate” a una delle 1.150 logge della federazione massonica

DIBATTITO DECENNALE - Da circa un decennio ormai i membri del Grande Oriente di Francia discutevano se ammettere le donne nell'associazione. Anche lo scorso settembre, durante l'annuale incontro dei rappresentanti delle varie logge a Lione, gli adepti hanno discusso il tema con grande concitazione. Alla fine la proposta è stata messa ai voti, ma non ha ottenuto la maggioranza. Vi è stata una forte spaccatura tra i rappresentanti e molti di questi hanno abbandonato la riunione in segno di protesta. A distanza di sette mesi è arrivata la svolta grazie all'iniziativa personale del Gran Maestro Lambicchi. Quest'ultimo ha delegato la decisione non più ai rappresentanti, bensì alla Camera Suprema di Giustizia Massonica, l'organo che ha il compito di far rispettare le norme all'interno dell'associazione. Lo scorso 8 aprile la Camera Suprema ha emesso la «sentenza» sostenendo che non vi era nei regolamenti alcun espresso divieto che impediva alle donne di far parte dell'associazione.