mercoledì 21 marzo 2012

Primo collegamento tra massoni della loggia Montaperti di Siena e l'Italia Lodge di Washington

La fratellanza al tempo di skype

skypeAlla fine fu più forte la voglia di sentirsi e vedersi da Fratelli del timore di infrangere qualche vetusta consuetudine. Così la loggia Montaperti all'Oriente di Siena e l'Italia Lodge di Washington sono volute entrare nell'era digitale con un collegamento storico via skype dalle rispettive case massoniche. Mercoledì 13 marzo, quando le prime immagini e le voci dei fratelli toscani ed italoamericani sono corse dall'etere fino agli schermi al plasma un misto di commozione, soddisfazione e felicità ha preso le decine di Fratelli accorsi a Siena da tutta la Toscana e non solo. Tra gli americani, entusiasti promotori dell'iniziativa, c'era Oscar Bartoli, infaticabile costruttore di ponti tra l'America e l'Italia con il maestro venerabile dell'Italia Lodge, Melo Cicala, e con Giancarlo Oderda, tutti della stessa officina bilingue che raccoglie i fratelli italiani nella capitale Usa, e il Gran Maestro della Gran Loggia di Washington, Joe Crociata. "E' un momento storico - ha detto lo stesso Crociata durante il collegamento skype - che vede Fratelli usare la più moderna tecnologia per sentirsi vicini e scambiarsi emozioni. Dobbiamo mettere al servizio della società i nostri valori, utilizzando ogni mezzo che il nostro tempo ci mette a disposizione". Sulla stessa linea Stefano Bisi, presidente del Collegio dei Maestri Venerabili della Toscana: "Oggi la vera povertà è data dalla mancanza di valori e, sopratutto, dalla solitudine. Una stretta di mano, un sms, un collegamento skype possono far sentire gli uomini più vicini tra loro e superare ostacoli impensabili. L'etica libero muratoria si rinnova di giorno in giorno, perché la tradizione è un'innovazione ben riuscita". Il collegamento si è concluso con un arrivederci e un triplice, virtuale abbraccio.