venerdì 28 settembre 2012

Il primato del cittadino per evitare il suicidio della democrazia

Il messaggio del Gran Maestro Raffi e le celebrazioni del XX settembre
 
XX Settembre"Ripartiamo dal cittadino. E' questa la strada per uscire dalla crisi, ritrovando il senso di un destino comune". Lo ha detto il Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, Gustavo Raffi, concludendo a Villa 'Il Vascello', a Roma, le celebrazioni dell'Equinozio d'autunno e del XX settembre. "Il primato del cittadino è la strada necessaria per evitare il suicidio della democrazia. Ci sono nuove lotte da vivere: rischiamo che si riaffaccino gli spettri degli egoismi nazionali e dei localismi unilaterali, della chiusura culturale invece che dell'apertura al confronto, alla capacità di andare oltre la frammentazione e trovare le ragioni che uniscono piuttosto che quelle che dividono. Finché continueremo a delegare, a dire che sono 'fatti degli altri', il male della ferita non si attenuerà. E' il cittadino - ha sottolineato il Gran Maestro di Palazzo Giustiniani - che è l'essenza della democrazia. Deve tornare ad essere protagonista di scelte, fondamento di valore della nostra esistenza associata, formula di nuove costruzioni. Dobbiamo lottare e fare fronte comune contro l'erosione di senso e di speranza".
 La cronaca del Talk Show "Il cittadino che non c'è"