mercoledì 19 dicembre 2012

Gli 'Scritti sul pensiero medievale' riuniti per la prima volta in un volume

Umberto Eco - Bompiani 

Umberto EcoPer la prima volta riuniti in volume, vengono pubblicati da Bompiani gli 'Scritti sul pensiero medievale' (pp. 1344) di Umberto Eco, con 64 pagine di illustrazioni fuori testo. "Il Medio Evo è rimasto, se non il mio mestiere, il mio hobby e la mia tentazione costante, e lo vedo dovunque, in trasparenza, nelle cose di cui mi occupo, che medievali non sembrano e pur sono", spiega Eco. Tutti già pubblicati questi scritti, che coprono un arco di sessant'anni, sono stati riuniti dall'autore de 'Il nome della rosa' per testimoniare la sua continua attenzione alla filosofia, all'estetica, alla semiotica medievale, sin dall'inizio dei suoi interessi storiografici degli anni universitari. Nel libro sono raccolte così le ricerche sull'estetica medievale, gli studi di semantica sull'arbor porphyriana e sulla fortuna medievale della nozione aristotelica di metafora, esplorazioni varie sul linguaggio animale, sulla falsificazione, sui testi di Beato di Liebana e della letteratura apocalittica, di Dante, di Lullo e del lullismo, su interpretazioni moderne dell'estetica tomista, compresi i testi giovanili di Joyce.
 La scheda del libro dal sito dell'editore