martedì 3 settembre 2013

Un XX Settembre di speranza


Gran Maestro
"Molte persone, di fronte alle incertezze del nostro tempo e a una crisi esistente che non è solo socio-economica ma valoriale, hanno scelto di guardare il futuro attraverso le cupe lenti della rassegnazione, ponendosi in balia degli eventi e dei potentati. Ma chi conosce l'Uomo sa che occorre reagire: l'Uomo libero può sempre trovare dentro di sé e nella relazione con gli altri la chiave per aprire la porta di un futuro luminoso. Solo ricercando nel profondo dell'essere umano e del suo mistero, si possono rinvenire le risorse per guardare al domani con fiducia, nonostante tutto.

Il primo strumento utile è la cultura, cioè la capacità di vedere la realtà, di coglierne l'essenza in uno sguardo di insieme, logico, coerente e simbolico. Uno sguardo capace di trovare soluzioni ai problemi, di saltare gli ostacoli che la vita mette sul cammino, di aprire varchi in quelli che sembrano vicoli ciechi, costruendo così una nuova coscienza civile e una storia aperta.

L'essere umano non è un'isola e trova il meglio di sé quando esce dalla gabbia del solipsismo e incontra l'altro. Un 'altro' in cui scopre quell'eguaglianza profonda che supera ogni diversità e rende l'estraneo familiare, Fratello del proprio tempo di vita e ricerca. Cultura e Fratellanza: due strumenti con cui l'Uomo può ancora cambiare il mondo. E costruire il Tempio dell'Umanità.


Gustavo Raffi
Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia