mercoledì 4 dicembre 2013

La lezione senza tempo del grande filosofo di Samo

40esimo anniversario della Loggia Pitagora di Taranto

Pitagora"Lo studio, la ricerca, l'incessante bisogno di sperimentare e di non credere alle sole parole di altari vuoti e soprattutto l'amore per il sapere che non si possiede mai. E' questo il messaggio che ci arriva da Pitagora". Lo sottolinea il Gran Maestro Gustavo Raffi nell'intervento inviato al convegno dal titolo "Pitagora è ancora tra noi?", organizzato il 30 novembre alle 17 a Taranto, presso il Grand Hotel Mercure Delfino per i 40 anni della Loggia Pitagora (856). "Bisogna coltivare il valore di esercitarsi attraverso la discussione, la disciplina del ragionamento e il rigore della logica. Bisogna affinare gli strumenti della conoscenza, ricordando che questo non accade mai stando chiusi in una stanza, da soli, ma attraverso il dialogo con gli altri e aprendo le porte del Tempio e non chiudendole. Bisogna insegnare tutto ciò ai giovani - è l'appello lanciato dal Gran Maestro - bisogna insegnare loro a mettersi in gioco confrontandosi con gli altri e a impegnarsi nel mondo, aiutandoli a sviluppare quello spirito critico che ci rende uomini liberi, in grado di comprendere chi la pensa diversamente da noi e di costruire una società migliore". Il saggista Moreno Neri ha illustrato il tema dell'incontro, dopo le introduzioni dell'ex Maestro Venerabile della Loggia Pitagora, Piero Bonanno, e del presidente della Corte Centrale Carlo Petrone. In apertura, hanno espresso i loro indirizzi di saluto: il Maestro Venerabile della Loggia Pitagora, Vito Zecca; il coordinatore dell'Oriente tarantino, Giuseppe Colucci; il presidente del Collegio circoscrizionale della Puglia, Antonio Mattace Raso; il consigliere dell'Ordine Arturo Rossano; il rappresentante del Consiglio dell'Ordine in Giunta, Pasquale La Pesa. A rappresentare il Gran Maestro Raffi, impossibilitato a partecipare, il Gran Segretario Alberto Jannuzzelli. Oltre 200 persone in sala, tra cui il Gran Maestro Aggiunto Antonio Perfetti ed il Grande Oratore Morris Ghezzi.