lunedì 24 marzo 2014

700 anni fa moriva sul rogo Jacques DeMolay

Templari

DemolayParigi, 18 marzo 1314. Odore di carne si leva tra le pire su cui bruciano i templari. Tra loro c'è anche l'ultimo Gran Maestro dell'Ordine, Jacques DeMolay. Finisce un'epoca, si conclude un'epopea terrena, ma per i monaci guerrieri è l'inizio della leggenda. Lo storico anniversario è stato accompagnato dalla pubblicazione di numerosi saggi e romanzi. A Rimini, in occasione della Gran Loggia, sabato 5 aprile, nella Sala della Marina del Palacongressi, si terrà una conferenza dedicata alla fine dei cavalieri del tempio, organizzata dai ragazzi dell'Ordine internazionale DeMolay. Negli stand della Fiera del libro, dove espongono editori specializzati con i loro titoli più significativi, sarà possibile anche trovare il saggio "Apologia dei Cavalieri Templari" di Michele Raffi, edito da Mursia, i cui proventi, per volere della famiglia, sono destinati agli Asili notturni di Torino. Un saggio che fa luce sulla misteriosa fine dell'Ordine e ricostruisce il processo che i cavalieri dovettero subire.