lunedì 10 novembre 2014

A Casa Nathan la presentazione del "Purgatorio ragionato" di F. Longano a cura di Francesco Lepore



Servizio Biblioteca
E' importante e significativo che il Vaticano oggi proponga un libro che nel Settecento venne censurato perché l'autore era un massone. Siamo nel Terzo Millennio e lungo tempo è passato anche dalla Breccia di Porta Pia. "Oggi ci sono nuovi e ben altri muri da abbattere, che sono quelli dell'ignoranza, del pregiudizio, dell'intolleranza, del fanatismo e delle differenze culturali". Lo ha sottolineato il Gran Maestro Stefano Bisi intervenendo alla presentazione del "Il Purgatorio ragionato", l'opera del filosofo Francesco Longano (1728-1796), che la Chiesa censurò e che la Biblioteca Apostolica Vaticana ha acquisito nel 2005 e pubblicato quest'anno sull'ultimo numero della sua Miscellanea. All'evento, organizzato dal Servizio Biblioteca del Grande Oriente d'Italia e che si è tenuto il 6 novembre a Casa Nathan, centro polifunzionale e casa massonica romana, hanno preso parte Francesco Lepore, il curatore del prezioso volume, lo storico Ruggiero Di Castiglione, il giornalista Paolo Rodari, Antonio Trampus dell'Università Cà Foscari di Venezia e Gianni Eugenio Viola dell'Università di Siena. Ha moderato il dibattito il giornalista Ignazio Ingrao.