lunedì 10 novembre 2014

La sede storica del Grande Oriente d'Italia a Palazzo Giustiniani ed il suo Tempio maggiore



La sede storica del Grande Oriente d'Italia era a Roma presso il Palazzo Giustiniani, ora sede del Senato della Repubblica.


Fu inaugurata dal Gran Maestro Ernesto Nathan nel 190, confiscata dal regime fascista nel 1925 e poi, dopo il risveglio massonico nel secondo dopoguerra, abbandonata forzatamente negli anni 80.

Il Tempio maggiore era nella grande Galleria di palazzo Giustiniani, attualmente nota come sala Zuccari dal nome dell'artista Federico Zuccari (1539-1609) che ne ha affrescato la volta, è l'unico ambiente rimasto inalterato durante le numerose ristrutturazioni di palazzo Giustiniani. 

La sala è interamente decorata ad affresco: nella volta sono raffigurati cinque episodi delle storie di Re Salomone (Salomone unto re, la costruzione del Tempio, il giudizio di Salomone, i figli costretti a trafiggere il cadavere del padre e, al centro, l'incontro di Salomone con la regina di Saba) e le quattro virtù (Religione, Industria, Vigilanza, Eloquenza) a lui attribuite. 






Vicino agli angoli della volta sono raffigurati piccoli paesaggi, in cornici circolari. 

Sulle pareti erano raffigurate immagini femminili delle 4 virtù cardinali, ma attualmente ne rimane solamente una, a figura intera, "La Temperanza", mentre delle altre restano solo alcuni frammenti. 

Tutte le decorazioni sono ordinate entro una superficie decorata a grottesche e l'insieme ha un aspetto sontuoso, arricchito anche dagli arazzi seicenteschi. I problemi di attribuzione delle opere restano parzialmente aperti. Per l'importante ciclo decorativo che risale al 1586-87, quando il palazzo non apparteneva ancora ai Giustiniani, sono confermati, anche da studi recenti, i nomi di Antonio Tempesta (1555-1630) e Pietro Paolo Bonzi (1576-1636).