lunedì 24 novembre 2014

Tornata a logge riunite del Collegio Circoscrizionale. Nel segno di Moisè Loria e Zanardelli



Lombardia
Prospero Moisè Loira fu un grande massone e un grande filantropo che con la sua Fondazione Umanitaria realizzò il sogno di creare un'organizzazione in grado di promuovere la capacità dei lavoratori di migliorare le proprie condizioni economiche attraverso l'istruzione e le forme cooperative. Giuseppe Zanardelli, anche lui libero muratore, fu tra i protagonisti del Risorgimento e poi eminente statista dell'Italia unita. Fece approvare il primo Codice Penale, elaborato sulla base del principio, che la legge penale non dovesse mai dimenticare i diritti dell'uomo e del cittadino. Nel segno di questi due straordinari massoni il 9 novembre a Milano si è tenuta una tornata a logge riunite del Collegio della Lombardia. L'occasione appunto: il bicentenario di Moisè Loira e i 10 anni dalla fondazione della loggia "Giuseppe Zanardelli" (1228) che ha celebrato l'anniversario conducendo, attraverso il proprio Venerabile Massimo Schiavo e i suoi dignitari, i lavori della tornata, alla quale ha preso parte il Gran Maestro Stefano Bisi. All'evento hanno partecipato oltre 500 Fratelli, tra cui i Gran Maestri Onorari Pietro Spavieri, Massimo Bianchi e Renzo Brunetti, il Grande Oratore Claudio Bonvecchio, il Gran Segretario Michele Pietrangeli, gli ex Gran Tesorieri Antonio Catanese e Pietro Lojacono, il Grande Ispettore Nazionale della Gran Loggia Nazionale Francese Gaspare Giallo, i Consiglieri dell'Ordine, 25 Grandi Rappresentanti Grande Oriente, il Presidente del Collegio circoscrizionale della Lombardia Enzo Liaci, con tutta la Giunta, il Presidente del Collegio circoscrizionale del Lazio, della Liguria, del Piemonte e della Valle d'Aosta. Numerosi i Venerabili provenienti da varie regioni. L'oratore della "G. Zanardelli", Marco Cuzzi, ha tracciato una tavola dedicata al politico bresciano al quale è intitolata la sua loggia. Al termine il Presidente del Collegio della Lombardia Liaci e il Gran Maestro Bisi hanno premiato alcuni Fratelli, che hanno mantenuto alto il nome del Grande Oriente, con l'onorificenza "Giordano Bruno": Angelo Anania, Italo Liberti e Ferruccio Zuccaro. Gianfranco Brusa, Gran Rappresentante del Goi, ha poi illustrato la figura di Moisé Loria, al quale è dedicata una delle Logge milanesi, la 1242. A conclusione il Gran Maestro ha tenuto a evidenziare come la Massoneria italiana sia oggi viva e sensibile ai problemi della nostra attuale società e in grado di attingere a figure illuminate come quelle di Zanardelli e Loria. Bisi ha poi visitato i cantieri della nuova Casa Massonica di Milano, accompagnato dal Presidente del Consiglio dei Venerabili Gattuso, dal Presidente della Società Olona Umberto Alliata, dall'ex Presidente del Consiglio dei Venerabili Andrea Mazzotta e dal Consigliere dell'Ordine Giorgio Mondina, e ha espresso apprezzamento per l'impegno profuso dai Fratelli che attendono alla esecuzione delle opere della nuova sede.