venerdì 2 gennaio 2015

Al "Cortile dei Gentili" il Gran Maestro Aggiunto Santi Fedele ha spiegato cos'è la Massoneria



Messina
"Il Cortile dei Gentili" è il nome che la Biblioteca regionale di Messina, diretta da Sergio Todesco, ha dato a un ciclo d'incontri durante i quali donne ed uomini di diversa estrazione politica e culturale si confrontano su temi di rilievo per la vita cittadina. "Forme associative, palesi ed occulte" è stato l'argomento del più recente incontro svoltosi il 17 dicembre. A relazionare con Giovanna La Maestra, attiva protagonista del volontariato cattolico e fondatrice dell'associazione "La Ragnatela", Santi Fedele, Professore ordinario di Storia contemporanea nell'Ateneo messinese che, intervenendo nella qualità di Gran Maestro aggiunto del Goi, ha sinteticamente ma efficacemente illustrato peculiarità e finalità dell'Istituzione, sottolineando in particolare come la più assoluta trasparenza (a cominciare da un sito attraverso il quale è possibile a chiunque seguire "in diretta" la vita del Goi) ne contraddistingua l'articolazione interna e le relazioni esterne. Numerosi gli interventi e le richieste di approfondimenti e chiarimenti ai quali il relatore ha risposto in termini chiari ed esaustivi. Da segnalare i riflessi dell'avvenimento sulla stampa cittadina e in modo particolare la nota di commento di Dino Calderone apparsa sull'ultimo numero del settimanale "Centonove".