lunedì 26 gennaio 2015

Fino al 31 gennaio a Trieste "Attenzione, stanno arrivando... Mostra di manifesti antimassonici"



Shoah
"Attenzione, stanno arrivando... La mostra dei manifesti antimassonici, Belgrado 1941-1942". Fino al 31 gennaio sono esposti nella Sala del Museo della Risiera di San Sabba a Trieste 17 manifesti antimassonici originali, di proprietà del designer Mirko Ilic, insieme ad alcune buste affrancate. L'iniziativa si inserisce nell'ambito del programma delle manifestazioni organizzate dal Comune in occasione del Giorno della Memoria 2015. Durante l'occupazione nazifascista della Jugoslavia, sotto il regime collaborazionista di Milan Nedic, fu allestita a Belgrado dal 22 ottobre 1941 al 19 gennaio 1942 una mostra intitolata "Grande mostra antimassonica". Sebbene il titolo citasse solo la massoneria, il tema della mostra era la denuncia del "complotto giudaico - massonico" e l'obiettivo era la diffusione tra la popolazione dell'odio nei confronti degli ebrei. Oltre alla mostra, venne messo in moto un gigantesco apparato propagandistico attraverso la predisposizione e diffusione di: 200.000 brochure, 60.000 poster, 100.000 volantini, 108.000 buste, 4 serie di francobolli, 176 filmati di propaganda. Gli organizzatori della mostra ebbero a dire che si era trattato di un evento unico nel suo genere non soltanto in Serbia e nei Balcani ma anche nel mondo. I poster, in mostra a Trieste, rappresentano un'efficace testimonianza della propaganda antiebraica, di come l'arte e la grafica fossero un mezzo per creare "l'altro" e per influenzare l'immaginario collettivo con stereotipi. Gli ebrei ritratti sono al contempo capitalisti e comunisti, presunti agenti di una forza oscura e segreta in grado di dominare tutti gli aspetti della vita europea e mondiale. Di particolare interesse i manifesti dedicati al controllo esercitato dagli ebrei sulla finanza e sulla stampa americana.