lunedì 12 gennaio 2015

Intervista del Gran Maestro Stefano Bisi ad Affaritaliani.it



Grande Oriente d'Italia
L'intolleranza la fa da padrona, i fantasmi prevalgono sulla ragione. Può succedere di tutto. Per ora l'Europa per come è fatta non favorisce l'integrazione tra popoli. "La Massoneria invece unisce, nelle logge si incontrano persone di diversa inclinazione religiosa e politica e parlano tutti uno alla volta. E nel mondo di oggi questo è rivoluzionario". Il Gran Maestro Stefano Bisi in un'intervista ad Affaritaliani.it interviene sulla strage di Parigi e non solo. Risponde anche ad altre domande: dal caso delle luminarie di Bologna, al perché i giovani si avvicinano alla Massoneria, al dramma della disoccupazione, ai rapporti tra politica e Liberi Muratori. Un punto quest'ultimo sul quale sottolinea: "Dietro il potere, italiano ed europeo, non c'è la Massoneria. Non rientra tra i nostri compiti ottenere il potere. Tra i nostri compiti c'è invece quello di preparare uomini capaci e pronti al dialogo con tutti. Non sarà mai la massoneria a proporre una ricetta per l'economia o una soluzione per una crisi politica. La massoneria va oltre e pensa a formare l'uomo".