lunedì 16 febbraio 2015

Il ruolo della Massoneria nell'arte e cultura post unitaria a Roma



Artisti dell'800: temi e riscoperte
Appuntamento l'11 marzo alla Galleria d'Arte Moderna di Roma con Gerado Lo Russo che terrà una conferenza alle 17 su "Il ruolo della Massoneria nell'arte e cultura post unitaria a Roma". E' il 1870 e la Capitale dell'Italia Unita vive le diverse tendenze culturali e politiche tra cattolici e laici, monarchici e repubblicani, conservatori e progressisti e si avvia a divenire la metropoli moderna che tutti si aspettano. La Massoneria con il sindaco Nathan, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, segna la rinascita della città eterna, ma c'è un personaggio presente in tutte le alterne vicende poiché incarna contemporaneamente il ruolo dell'artista, del politico e del massone: Ettore Ferrari, che succederà a Nathan alla guida del Grande Oriente. Seguendo le sue tracce, si vedono realizzate le maggiori opere materiali e immateriali degli ideali postunitari: Palazzo delle Esposizioni, monumenti a Giordano Bruno, a Mazzini e ai personaggi simbolo, ma soprattutto si possono ripercorre i movimenti sociali, culturali e politici della nuova era laica e repubblicana. Lo Russo per la preparazione della conferenza si è avvalso della collaborazione del Servizio Biblioteca del Grande Oriente d'Italia.