lunedì 29 giugno 2015

Agape rituale sotto le stelle della "Scienza e Umanità"

Roma
Una bellissima tornata sotto le stelle ed un' agape rituale che rimarrà scolpita nella mente e nel cuore di tutti i Fratelli presenti per le emozioni trasmesse e il sublime lavoro compiuto. La serata, svoltasi martedì 23 giugno ed impeccabilmente organizzata dalla loggia "Scienza e Umanità" (712) di Roma di cui detiene il maglietto il Maestro Venerabile, Fratello Alessandro Bruno, ha visto una folta partecipazione di dignitari, di maestri venerabili, maestri, compagni ed apprendisti che hanno arricchito le colonne del Tempio consacrato nel giardino del ristorante Giardino Pamphili e che potevano ospitare 80 Fratelli. Alla tornata erano presenti i giudici della Corte Centrale Fabio Federico e Francesco Doino, il giudice uscente Francesco Lorenti, il consigliere e membro di Giunta dell'Ordine Fabrizio Celani, i consiglieri Leopoldo Muratori, Paolo Mundula, Giuseppe Paino. I Grandi Ufficiali Domenico Bellantoni, Maurizio Campana e Francesco Saverio Vetere, il presidente del Collegio dei Maestri Venerabili del Lazio, Franco Conforti, e il presidente del Consiglio dei Maestri Venerabili di Roma, Sebastiano Mulas. Le logge rappresentate dai maestri venerabili e da Fratelli delegati erano: "Arte e Lavoro", "Giorgio Washington", "Galileo Galilei", "Fenice", "Aldebaran", "Pitagora" e "Italia-Torrigiani", tutte dell'Oriente di Roma, Tacito (Terni), Nicola Strampelli (Rieti), Arturo Reghini (Messina). La loggia "Scienza e Umanità" ha intenzione per il prossimo anno di organizzare l'agape rituale in una location più ampia in modo da ospitare tutte le officine del Lazio.