lunedì 8 giugno 2015

La Loggia Verità Labor n° 95 di Sampierdarena ha festeggiato i 150 anni

Genova
"Dopo 150 anni siamo ancora in piedi e nient'affatto stanchi" afferma Mauro Parisi, il più giovane maestro venerabile che una delle più vecchie logge liguri abbia mai avuto nella sua storia "ed il nostro è un compleanno che non (ci) invecchia!". Parliamo dell'officina "La Verità Labor" (95) di Sampierdarena (Genova) che sabato 23 maggio ha così festeggiato un secolo e mezzo di vita. Una ricorrenza storica che ha richiamato nel Tempio grande della Casa Massonica una gran quantità di Fratelli, accorsi da tutti gli Orienti della regione. All'evento è intervenuto anche il Gran Maestro Stefano Bisi, che ha definito l'officina "un consolidato patrimonio di Fratellanza fonte di esempio per l'avvenire", sottolineando come "un simile risultato può essere solo il frutto di una complessiva armonia che i Fratelli che si sono succeduti tra le colonne dell'officina hanno costantemente onorato nel corso del tempo nonostante le avversità dei tempi attraversati". "Solo così –ha detto il Gran Maestro- possiamo ancora crescere e ancora durare, dando un senso più vero (Verità) e costruttivo (Labor) alle nobili ragioni della Fratellanza: stando uniti e sostenendoci". Gli ha fatto eco il Presidente del Collegio Circoscrizionale della Liguria Carlo Alberto Melani (intervenuto all'evento con tutta la Giunta al completo): "Una tale costante presenza della loggia sul territorio –ha rimarcato- significa anche un valida presenza nel territorio, nel tessuto sociale che solo può renderla viva ed operativa...", così chiudendo il cerchio interpretativo che meglio da' conto dei 150 anni dell'officina. Ed a testimonianza del buon lavoro ancora oggi svolto dalla 'Verità Labor', i tanti ospiti giunti ad omaggiarla, tra cui il Gran Maestro Onorario Renzo Brunetti, il Gran Esperto Nazionale Vincent Esposito della Gran Loggia Nazionale Francese, il neo-eletto Consigliere Nazionale dell'Ordine Patrizio Cipolli e i maestri venerabili dell' "Eremo" di Torino, "Obbedienza e Libertà" di Vigevano e "Veri Amici" di Vicenza. Di grande semplicità, ma anche di grande efficacia la rappresentazione storica offerta dai Fratelli della loggia del suo momento fondativo. Coinvolgente è stata poi l'emozione del maestro venerabile nel condurre la particolarissima Tornata e graditissimo il successivo momento conviviale: i Moderni (dell'officina) hanno ben onorato al meglio gli Antichi, dando nuovo vigore alla ragione sociale della loggia, laddove la Verità è Labor, cioè lavoro, ricerca, buona volontà, fatica e sudore ma, infine, durevole gioia... (fonte Marco Riolfo Ufficio stampa Collegio Maestri Venerabili della Liguria)