mercoledì 26 agosto 2015

La storia della Massoneria in Basilicata. Appuntamento a Matera l’11 settembre



Francesco Mario Pagano (1748-1799), autore del progetto di Costituzione della Repubblica napoletana. Cadde sul patibolo. Nel 1786 fu maestro venerabile della Loggia Philantropia di Napoli che abbandonò la dipendenza inglese. La storia della Massoneria in Basilicata sarà alla ribalta l’11 settembre a Matera nell’ambito di un incontro organizzato dal Grande Oriente d’Italia. L’appuntamento è a Palazzo Gattini Hotel, in piazza Duomo 13 alle 17. Nel corso del convegno si ricostruiranno le vicende della Libera Muratoria nella regione seguendone il cammino dalle origini fino ai giorni nostri in parallelo con il resto d’Italia, d’Europa e del mondo occidentale e attraverso una figura chiave, emblema di cultura e di modernità di questa terra del sud, quella di Mario Francesco Pagano, giurista, filosofo, politico e drammaturgo italiano, tra i massimi esponenti dell’Illuminismo, iniziatore della scuola storica napoletana del diritto, personaggio di spicco della Repubblica Partenopea del 1799. A lui, che si meritò l’appellativo di Platone di Napoli, si ispira la Massoneria lucana che ne tramanda il nome anche attraverso una delle sue logge. All’evento, al quale parteciperà il Gran Maestro Stefano Bisi, interverranno Livio De Luca, presidente del Collegio Circoscrizionale di Campania e Basilicata, Vittorio Prinzi e Tommaso Russo, autori del libro “La Massoneria in Basilicata dal decennio francese all’avvento del Fascismo”.