venerdì 18 dicembre 2015

Il Giornale del Piemonte•Allende, gran maestro della massoneria cilena


Appuntamento oggi pomeriggio alle 17.30 al Centro Allende dove prosegue la rassegna di incontri legati alla mostra «La Tradizione della Libera Muratoria. Documenti e vicende dalla Lunigiana storica» in corso al Museo Etnografico di via del Prione, che proseguiranno fino a domenica 31 gennaio 2016. Nell`incontro di oggi si parlerà del libro di Juan Gonzalo Rocha «Allende Massone. Il Punto di vista di un profano». A molti sfugge che Allende, oltre che un protagonista del socialismo e presidente del Cile dal 1970 al 1973 a seguito di un colpo di stato militare dell’11 settembre 1973, fu anche, come il nonno, Serenissimo Gran Maestro della Loggia Nazionale del Cile. Allende riconoscerà sempre l`influenza massonica sul suo pensiero politico e significativo fu il suo discorso su Massoneria e Socialismo che avvenne durante la tornata della Gran Loggia di Bogotà del 28 agosto del 1971 quando era già presidente del Cile. «Avevo piena coscienza che l’Ordine non è né una setta, né un partito, e che sgrossando la pietra grezza ci si prepara per agire nel mondo profano… quando per la prima volta, ascoltando il Rituale, udii che gli uomini senza principi e senza idee ferme, sono come le imbarcazioni che, una volta rotto il timone, si sfasciano contro gli scogli», ebbe a pronunciare. Proprio su questi temi porteranno il loro contributo Massimo Bianchi, Gran Maestro Onorario del Grande Oriente d’Italia e Bruno Montefiori, esponente del socialismo spezzino ed ex sindaco della città. L`evento sarà coordinato da Angelo «Ciccio» Del Santo.