lunedì 18 gennaio 2016

La Spezia, Massoneria e Lunigiana Storica: questo mese la fine delle attività


A fine gennaio, dopo tre mesi di attività, termina alla Spezia la rassegna d’incontri legata alla mostra all’Etnografico su Massoneria e Lunigiana Storica che chiuderà i battenti il 31 gennaio. “Umorismo e Massoneria” è il titolo dell’ultimo incontro al CAMeC il 23 gennaio. Rassegna e mostra sono promosse dall’amministrazione comunale in collaborazione con il Grande Oriente d’Italia•

Chiude il 31 gennaio La Spezia, locandina eventila mostra “La tradizione della Libera Muratoria. Documenti e vicende dalla Lunigiana Storica” allestita dall’11 ottobre al Museo Etnografico della Spezia. Il successo di pubblico e il crescente interesse dell’opinione pubblica hanno convinto gli organizzatori a prolungare l’originaria data di chiusura (fissata il 13 dicembre) e di accompagnare fino alla fine la rassegna, ad essa legata, di incontri culturali sulla Massoneria. Sei gli appuntamenti in calendario dal 31 ottobre con l’ultimo fissato il 23 gennaio ancora una volta al CAMeC dalle ore 16,30. Si parlerà di “Umorismo e Massoneria” con il vignettista Sergio Sarri, alias Fratel Pisquano, massone irriverente e autore del libro “Piccolo Dizionario massonico illustrato. Prontuario per neofiti e profani” (Tipheret). Coordina Leonardo D’Imporzano.
Gli incontri precedenti hanno interessato storia, arte, società, tradizionali aree d’influenza culturale della Massoneria. Al centro del dibattito la natura umanitaria, filosofica e morale della Libera Muratoria, organizzazione fraterna tra le più antiche e popolari del mondo. Dopo “Dialogo fra un profano e un massone”, “L’Arte e le Arti, pilastri portanti dell’edificio massonico“, “La Lunigiana, terra ribelle e di antica cultura. Le radici massoniche della Lunigiana storica” e  “La Massoneria e ‘il Femminile”, l’ultimo appuntamento, in ordine di tempo, si  è svolto il 17 dicembre nel Centro Salvador Allende della Spezia con la presentazione del libro di Juan Gonzalo Rocha “Allende massone. Il punto di vista di un profano”, edito da Mimesis. Grande animatore della rassegna Angelo “Ciccio” Delsanto, curatore della mostra al Museo Etnografico.
Rassegna e mostra sono state promosse dal Comune di La Spezia in collaborazione con il Grande Oriente d’Italia.
Angelo ‘Ciccio’ Delsanto fa un bilancio dell’iniziativa al termine delle attività
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