martedì 16 febbraio 2016

A Reggio la nipote di Meuccio Ruini. Sabato un convegno del Grande Oriente d’Italia / Il Resto del Carlino, Reggio Emilia


Marieli Ruini, nipote di Meuccio, il padre della Costituzione italiana, sarà ospite d’eccezione a Reggio nel convegno di studi del prossimo 20 febbraio che inaugura le celebrazioni del Grande Oriente d’Italia per i 70 anni della Repubblica. Meuccio Ruini fu anche esponente del Grande Oriente dai primi del Novecento. La Massoneria italiana celebra l’anniversario con “Repubblica70”, una rassegna di convegni culturali che toccherà varie città, luoghi simboli dell’Italia per parlare di fatti e personaggi della nostra storia più recente e sensibilizzare gli abitanti della nazione, soprattutto i più giovani, a conoscere l’identità e i fondamenti della comunità in cui vivono. Partendo proprio dalla Costituzione, dai suoi principi e dai suoi valori inderogabili su cui si fonda la Repubblica italiana nata dal referendum del 2 giugno 1946 che è una data storica anche sul piano dei diritti perché vide le donne esprimersi per la prima volta alle urne.
«La scelta di Reggio come prima tappa della rassegna culturale che porteremo in tutta Italia – spiega il Gran Maestro Stefano Bisi – è stata obbligata. Reggiani sono il Tricolore e Meuccio Ruini che ha presieduto la Commissione dei 75 incaricata dal 1947 di redigere la nostra Costituzione. La relazione di Ruini che accompagnava il progetto costituzionale è ancora oggi di grande attualità in ogni suo aspetto e sarà interessante ascoltare dalla professoressa Marieli Ruini, profonda conoscitrice degli scritti di suo nonno, il profilo dell’uomo, del politico, del giurista e, chissà, magari anche del massone, visto che il Grande Oriente d’Italia si onora di averlo avuto al suo interno». «Il Tricolore e la Repubblica. Simbolo dell’Unità e principio fondamentale (articolo 12 Costituzione) di valori per i nuovi italiani», è il titolo del convegno che si terrà il 20 febbraio (ore 10) nella Sala del Capitano del Popolo e che sarà introdotto da Giangiacomo Pezzano, presidente circoscrizionale dell’Emilia Romagna. Porteranno contributi lo storico Giovanni Greco, il giurista Angelo Scavone, entrambi dell’Università di Bologna, e Marieli Ruini, sociologa e antropologa. A Stefano Bisi sono state affidate le conclusioni del convegno.