lunedì 7 marzo 2016

Salerno, tornata a logge riunite con 9 officine


Tornata a logge riunite il 29 febbraio nella cassa massonica di Salerno. Vi hanno preso parte 9 officine, non solo della città anche delle sedi circostanti. Ha retto il maglietto il maestro venerabile della ” Antonio Genovesi” (1429) di Salerno Carlos Grinberg. Tra le officine che hanno aderito la “Aurora” (251) di Nocera Inferiore, la “Mazzini” (672) di Salerno, la “Mentana” (719) di Salerno, la “Giovanni di Procida” (1276)  di Salerno, la “Circolo Democratico” (1309) di Sarno; la  “Libertà e Pensiero” (1335) di Montecorvino Pugliano, la “Antonio Genovesi” (1429)  di Salerno, la “Poseidonia” ( 1478) di Paestum, la “Giuseppe Garibaldi” (1483) di Salerno. Presenti i rappresentanti della “Bovio Caracciolo”  (199) di Napoli; “Aurora” (238) di Avellino; “Mario Pagano” (266) di Potenza; “Sebezia” (1189) di Napoli; “Aquilegia” (1293) di Caserta; “Luigi Vanvitelli” (1442) di S.M.C.Vetere; “Quatuor Coronati” (1459) di Napoli. Sedevano all’Oriente il Gran Tesoriere Giovanni Esposito, che ha portato i saluti del Gran Maestro Stefano Bisi, i giudici della Corte Centrale Gabriele Bava e Alberto  Martone, i Grandi Rappresentanti Francesco Cucco, Enzo Cacace, Raffaele di Masi, Giuseppe Granato Corigliano, Giulio Nigro, Domenico Squillante, ,Antonio Wancolle; i Consiglieri dell’Ordine Massimo Biondi e Umberto Limongelli; il Presidente del Consiglio dei Maestri Venerabili di Napoli Lucio D’Oriano. Nel corso della tornata è stata tracciata una tavola architettonica dal titolo “Il metodo massonico. Dal gabinetto di riflessione alla nuova disposizione interiore”. Erano presenti circa 70 fratelli provenienti da vari orienti.