mercoledì 15 giugno 2016

La solitudine, trappola o scoperta dell'infinito




L'occasione è un libro di Eugenio Borgna, psichiatra, filosofo, amante della poesia, dal titolo "La solitudine dell'anima", presentato in un incontro qualche anno fa, organizzato dalla accademia di Psicoterapia psicoanalitica della Svizzera italiana.
Ad accompagnare il professor Borgna Graziano Martignoni, psichiatra e pensatore, in questo video su You Tube che ci sembra importante presentare. Insieme per parlarci della solitudine, che tanto ci spaventa, perché nella sua veste nera è la madre della depressione, dell'angoscia, del lutto e della disperazione, ma che nel suo lato splendente è la radice dell'incontro, il cuore della speranza, il luogo ove possono fiorire germogli preziosi come la poesia e la fede mistica.
Anche il Natale, con i suoi simboli, le sue tradizioni umane, religiose, famigliari, rimanda ad una attesa, che nella frenesia del nostro tempo appiattito sulla soddisfazione immediata e improrogabile possiamo perdere, mentre nella solitudine luminosa è mantenuta viva e palpitante..