giovedì 13 ottobre 2016

Roma. A Casa Nathan convegno sulla libertà di stampa il 29 novembre


Un convegno del Servizio Biblioteca sulla libertà di stampa inaugura il 29 novembre il ciclo di incontri dei prossimi mesi a Casa Nathan, il Centro Polifunzionale del Grande Oriente d’Italia a Roma (Piazzale delle Medaglie d’Oro 44). L’appuntamento è alle 18:45.
Antiporta dell’Index Librorum Prohibitorum (1790) riprodotto nell'invito del convegno
Antiporta dell’Index Librorum Prohibitorum (1790) riprodotto nell’invito del convegno
Nel convegno “La libertà di stampa in Italia. Dal Risorgimento alla Costituente”, che celebra i 70 anni della Repubblica,  si farà un excursus del processo che ha portato la Costituzione italiana del 1948 a superare la ristretta visione di libertà di espressione contenuta nello Statuto Albertino e a prescrivere in maniera compiuta i diritti fondamentali dei singoli e delle comunità. Della dittatura mussoliniana è rimasto il tragico ricordo di un sistema repressivo della comunicazione e della libertà di espressione, di pensiero, di parola, di stampa insieme a quella di associazione, di assemblea, di religione.
Oggi la libertà di manifestare il proprio pensiero è un principio cardine delle società democratiche che ha trovato espressione sempre maggiore anche nelle convenzioni internazionali più recenti. Ma ci sono nuove sfide, in particolare quelle dettate dal web, che pongono nuove incognite soprattutto sulla difesa dei diritti individuali davanti all’uso talvolta sconsiderato dei mezzi di comunicazione. Il diritto alla privacy è uno di questi e che si pone in stretto collegamento con gli altri diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione.
Intervengono al convegno del 29 novembre: Giuseppe Monsagrati dell’Università La Sapienza di Roma, con una relazione sul contribuito laico-risorgimentale alla realizzazione dell’unità del paese; Mario Cignoni della Società Biblica che esaminerà l’editto sulla stampa dello Statuto Albertino e la costituzione dello Stato unitario; Giancarlo Tartaglia, direttore della Federazione Nazionale della Stampa, che affronterà le vicende del sindacato dei giornalisti italiani con l’avvento del fascismo; Stefano Folli, editorialista di Repubblica, che parlerà della libertà di stampa nella Costituzione repubblicana. Al Gran Maestro Stefano Bisi è affidata la chiusura dei lavori.
Ingresso libero
Info: Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia: 06 5899344-215/221 | bibliogoi@grandeoriente.it
ALLEGATI