venerdì 27 gennaio 2017

Qual è il rapporto tra la Libera Muratoria e la Religione?




Durante le nostre Cerimonie, nel Rituale Emulation, viene invocata la benedizione e l'assistenza di Dio, qualificato di volta in volta come “Grande Architetto dell'Universo”, “Padre Onnipotente”, “Supremo Governatore dell'Universo”, “Creatore”, “Signore”, “Grande Geometra dell'Universo”, “Dio Misericordioso”, “Dio Onnipotente”, “Altissimo”, “Architetto e Regolatore dell'Universo”, “Signore della Vita”.


Nel prosieguo, le frasi in corsivo e virgolettate sono citazioni tratte dal nostro Rituale Emulation

Il candidato all'iniziazione deve dichiarare di riporre la sua ultima fiducia in Dio.

Ai Compagni di Mestiere viene ricordato Dio come colui cui “noi tutti abbiamo il dovere di sottometterci e che dobbiamo con umiltà adorare” e i Maestri Muratori si riconoscono “deboli creature della Tua Provvidenza”.

Nella nostra Loggia è sempre aperto il Volume della Legge Sacra, che è la Bibbia, insieme al Corano ed alla Torah, e che viene considerato come “l’infallibile guida alla verità e alla giustizia e regolatore delle vostre azioni in base ai precetti divini che esso contiene” e ha lo scopo di “regolare e reggere la nostra fede”; i candidati assumono i loro impegni su tale Libro, o su altro Libro che sia Sacro in quanto secondo la loro religione esso contenga la Rivelazione.

Chi non creda in Dio, chi creda in una divinità non connotata dai requisiti della trascendenza, personalità, onnipotenza e provvidenza, chi creda che questi attributi siano ripartiti tra più divinità e chi non crede che la Rivelazione sia contenuta in un Libro Sacro, non riuscirebbe facilmente a attribuire senso a queste espressioni della nostra tradizione tricentenaria, se non snaturandole.

Per tale motivo, la Libera Muratoria ammette nelle proprie file soltanto uomini che dichiarano di credere sinceramente in Dio, Essere Supremo, e nella Sua volontà Rivelata, indipendentemente da quale sia la loro religione, purché monoteistica e purché abbia un Libro Sacro che contenga la Rivelazione.

Quindi, le espressioni sopra elencate sono accettabili per persone appartenenti a tutte le principali religioni monoteistiche (ebrei, cristiani, musulmani, indù astika, sikh, ecc.), che sono quindi accolte nelle nostre Logge.
Occorrono alcune importanti precisazioni:
·       al candidato per l'ammissione non viene chiesto quale sia la sua religione, né se sia praticante o rigorosamente ortodosso rispetto ai suoi insegnamenti, questioni che riguardano esclusivamente il candidato e la sua religione; gli viene chiesto solamente se creda in Dio, Essere Supremo e se sia disponibile a prestare il Solenne Impegno di un Libero Muratore su un Libro Sacro contenente la Rivelazione e quindi capace di conferire carattere sacro a tale Solenne Impegno;
·       quando il Libero Muratore, prendendo parte al rituale, invoca Dio, egli invoca solo e precisamente il Dio in cui crede in base alla propria religione, esattamente come ogni altro Libero Muratore accanto a lui; questo non comporta nemmeno implicitamente il tentativo di fondere le diverse religioni in un tutto sincretistico, né l'intento di persuadere surrettiziamente i Liberi Muratori che tutte le religioni avrebbero carattere relativo;
·       al contrario, infatti, il Libero Muratore viene espressamente esortato dall'istituzione a considerare il Dio della religione in cui crede come Supremo e a porre i doveri che derivano dalla sua religione prima del proprio impegno nella Libera Muratoria;
·       affinché ciascuno possa partecipare all'istituzione, conservando e praticando la propria credenza religiosa senza turbare quella degli altri o esserne turbato, sono espressamente vietati in Loggia tutti gli argomenti di discussione riguardanti le religioni o relative a materie inerenti alla teologia.