sabato 25 marzo 2017

1717-2017. Fieri del nostro passato



La Libera Muratoria Universale è nata dal bisogno ancestrale dell’Uomo di Libertà e per la Libertà. Un forte fuoco interiore ed un’aspirazione ineludibile e irreversibile che da trecento anni impregna lo spirito e la mente dei massoni di tutto il mondo che hanno ereditato dal passato e continuano a fare brillare la grande fiaccola accesa dai fondatori della massoneria moderna avvenuta in Inghilterra nel giugno del 1717.

Tre secoli di Massoneria in cui questa nobile, sublime e necessaria Istituzione ha dato
vita e partecipato a straordinari ed epocali cambiamenti che hanno consentito l’affer-
mazione della civiltà, della democrazia, di tanti diritti.
Il trinomio Libertà-Uguaglianza-Fratellanza ha fatto vibrare le corde di tanti uomini
che vi hanno aderito propugnando ed espandendo più che mai in tante parti del globo
quei valori imperituri che spaziano nel cosmopolitismo e nell’antropologia generale.
Questi principi che si possono condensare nella libertà, nel dialogo, nella tolleranza,
nel rispetto della dignità di ogni uomo indipendentemente dal colore della pelle, dal
credo religioso, nella non violenza, nell’amore per l’Umanità, sono oggi ancora minacciati dall’imbarbarimento della società attuale. Senza la difesa della cultura della libertà non c’è futuro e il grande rischio è quello di ricadere nell’abisso dell’oscurantismo, in una nuova tremenda notte per l’Umanità.

Il compito che attende noi liberi muratori del Duemila è ancora più impegnativo visto che viviamo l’attualità di una di- mensione complessa e deformatrice, in cui si cerca di assonnare e fare scomparire tanti alti valori per formare una subcultura di massa in cui il populismo emerge a scapito della personalità umana, dei diritti e del libero pensiero. Dobbiamo essere perfettamente consci di dover difendere a tanti livelli, persino principi e affermazioni giuridiche che sembravano ormai definitivamente acquisiti.

Forti ed orgogliosi dell’enorme patrimonio genetico ereditato dal passato, dobbiamo adesso essere pronti a gettare con forza, passione e coraggio le nostre forti radici in un futuro che ci dovrà vedere sempre vigili sentinelle del libero pensiero e costruttori di un nuovo sviluppo per il Bene e il Progresso dell’Umanità.



Il Gran Maestro 

Stefano Bisi