lunedì 24 aprile 2017

Scomparsa Morris Ghezzi, il cordoglio di Tiziano Busca e del Rito di York




«Se ne è andato un pezzo di cuore, reale, un affetto sincero. Se ne è andato, con tutte le sue cose umane, le sole che se ne possono andare: il respiro, il sorriso, il cammino. Un grande pensiero, soprattutto. Che è nozione e condivisione, come solo lui, o quasi, sapeva fare. Un compagno di avventura e di stupori da raccontare. Ne abbiamo avute di storie, ne abbiamo avuti di incontri, anche conferenze. Tutte iniziative che venivano da un’esigenza in comune: dare vita alla nostra passione di sempre, farla muovere. Doveva essere questo il senso del Golem degli ebrei. Dare un corpo alle tue idee e vederle crescere come farebbe un bambino.
Come al solito si può dire: ciao Morris. Ci mancherai. Ci mancherà il tuo abbraccio affettuoso, ci mancherà il tuo dire, i tuoi libri. Anche l’amicizia è testimonianza. Come la cultura. E la Cultura ci consente oggi di dire: se ne è andato il corpo di Morris Ghezzi. Il suo spirito è ancora qui. A cantarci l’anima col suo profumo».
Sono le parole di Tiziano Busca, Sommo Sacerdote del Gran Capitolo dei Liberi Muratori dell’Arco Reale - Rito di York in Italia alla notizia della scomparsa del prof. Morris Ghezzi,  ordinario di Filosofia del Diritto all’Università di Milano, saggista, già Grande Oratore del Grande Oriente d’Italia e Gran Maestro Onorario. Membro del Rito di York, era stato recentemente insignito, a Bergamo, dell'onorificenza dell'Ordine del Tempio.