mercoledì 31 maggio 2017

Massoneria e Grande Guerra nell’ultimo libro di Marco Cuzzi. Sarà presentato a Roma nella Biblioteca di storia moderna e contemporanea



Il Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia​ segnala che il libro di Marco Cuzzi “Dal Risorgimento al mondo nuovo. La massoneria italiana nella prima guerra mondiale”, edito da Le Monnier, sarà presentato a Roma il 7 giugno, alle ore 17, presso la Biblioteca di storia moderna e contemporanea​ (Palazzo Mattei di Giove, Via Caetani, 32). Il saggio ha esordito nella Gran Loggia del Grande Oriente d’Italia dello scorso aprile nella rassegna “Incontro con l’autore” del Servizio Biblioteca. Numerose le presentazioni in varie sedi nelle ultime settimane.

Scheda del libro

La Massoneria italiana rappresentò uno dei protagonisti della Grande Guerra, dall’impegno per l’intervento al conflitto a fianco dell’Intesa. Dal maggio 1915 i massoni si mobilitarono con tutte le loro “logge” nel cosiddetto “fronte interno”, con azioni di propaganda e di solidarietà, affiancando le autorità nell’individuazione degli elementi disfattisti e dei sabotatori, e trasformandosi pertanto in una sorta di “milizia civile”. Il conflitto rappresentava per i massoni il compimento del Risorgimento e la sua evoluzione verso un “Mondo nuovo” dominato dalla democrazia e dall’armonia tra i popoli. Ma il nazionalismo sempre più radicale avrebbe investito i massoni, che al pari del resto del paese sarebbero giunti all’appuntamento con il dopoguerra profondamente trasformati, al pari dello Stato liberale che avevano contribuito a creare. Attraverso una approfondita analisi dei documenti disponibili e in parte inediti, questo libro vuole dare un contributo significativo alla comprensione di quel particolare periodo della nostra storia, ricostruendo le complicate dinamiche delle Obbedienze massoniche nazionali. L’autore. Marco Cuzzi insegna storia contemporanea all’Università degli Studi di Milano. Si è occupato di storia del fascismo e delle vicende legate al confine orientale d’Italia. Da diverso tempo studia la storia della massoneria italiana, ed è membro di diversi comitati scientifici. Tra le sue pubblicazioni: L’occupazione italiana della Slovenia (USSME, 1998), L’internazionale delle Camicie nere. I CAUR (Mursia, 2006), Antieuropa: il fascismo universale di Mussolini (M&B Publishing, 2007), Vivere ai tempi della Repubblica Sociale Italiana (Compagnia della Stampa, 2008), Istria, Quarnero, Dalmazia. Storia di una regione contesa (LEG, 2009). Tra gli altri studi si ricordano: Sui campi di Borgogna. I volontari garibaldini nelle Argonne (Biblion, 2015) e Cibo di guerra. Sofferenze e privazioni nell’Italia dei conflitti mondiali (BIM, 2015).