giovedì 18 maggio 2017

Poggibonsi. L’associazione Arnolfo di Cambio pensa ai più giovani con un contributo per le attività estive



Un contributo economico per le attività estive del doposcuola gestito dalla Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa (Ftsa) di Poggibonsi, in Piazza Gerini, è pervenuto nei giorni scorsi dalla Associazione Arnolfo di Cambio, presieduta da Fabio Cantini, che opera nella città. La donazione è stata fatta pubblicamente alla fondazione alla presenza dei suoi vertici, di una rappresentanza comunale, di educatori e ragazzi. La Ftsa gestisce i servizi sociali per conto dei Comuni dell’Alta Val d’Elsa – Casole d’Elsa, Colle di Val d’Elsa, Poggibonsi, Radicondoli e San Gimignano e integra le attività dell’Azienda USL 7 di Siena. La fondazione svolge un programma articolato di assistenza per migliorare la vita di singoli, famiglie e dell’intera comunità cercando soprattutto di alleviare disagi di emarginazione sociale causati da vari fattori, compresi quelli socio-sanitari.
“Accogliamo con gratitudine e riconoscenza – ha detto Andrea Dilillo, direttore generale della Ftsa – il contributo che l’Associazione Arnolfo di Cambio di Poggibonsi, da sempre vicina e attenta alle esigenze di questo territorio, ha voluto donarci. Grazie alla sensibilità del presidente e di tutti i volontari potremo investire nel calendario delle attività estive destinate ai minori del territorio, con una proposta educativa che integra il gioco con l’esperienza formativa. Ci tengo a ringraziare fin da ora l’intera equipe di educatrici che lavorerà con i ragazzi, non soltanto per sostenerli nello studio durante l’estate, ma che curerà anche una serie di attività espressive, ricreative e sportive pensate per loro”.
Per l’assessore alle Politiche Sociali Filomena Convertito,  pure presente alla consegna, si tratta di “un ulteriore gesto di vicinanza che viene dalla comunità e che fa piacere. Grazie a tutta l’Associazione per la sensibilità e buon lavoro agli educatori che si occuperanno dei nostri ragazzi con le attività estive del doposcuola”.