martedì 27 giugno 2017

Il procuratore nazionale Antimafia: «Bisogna distinguere tra Massoneria ufficiale e deviata». Il Procuratore di Catanzaro: «Le generalizzazioni sono una pessima strada da seguire»


Il procuratore di Catanzaro Gratteri

Il procuratore nazionale Antimafia,  Franco Roberti, ospite il 25 giugno del programma di approfondimento condotto dalla giornalista Maria Latella su Skytg24 ha parlato nel corso di una lunga intervista anche della Massoneria operando una importante distinzione fra la Massoneria ufficiale e quella occulta o deviata. E anche il Procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri
al riferimento tra gli intrecci tra Massoneria e Ndrangheta precisa: «Le generalizzazioni sono una pessima strada da seguire». E quando il cronista incalza sull’esistenza dei rapporti, Gratteri è ancora più chiaro: «Stiamo parlando della massoneria deviata, cioè di quelle logge massoniche non riconosciute da Palazzo Giustiniani».
Parole che dovrebbero fare riflettere i vari Rosy Bindi, Giarrusso, Fava, Turrano...