martedì 6 giugno 2017

Massoneria, l’anomalia italiana. Incontro a Lecce il 16 giugno



Libertà e diritti, di associazione e di pensiero: la Massoneria in Italia. Una tavola rotonda a Lecce il 16 giugno parlerà di Libera Muratoria esaminando fatti e cronache degli ultimi tempi. L’argomento incuriosisce, riempie pagine di letteratura sin dal suo emergere nel lontano Settecento e l’incontro leccese intende fare chiarezza, oltre le facili strumentalizzazioni, non solo sulla vera identità della Libera Muratoria ma sulle motivazioni – anche politiche – che in Italia tendono a screditare un fenomeno che trova invece considerazione nel resto del mondo, dall’Europa alle Americhe, dall’Oriente ai continenti africano e australiano. “Massoneria, l’anomalia italiana” è perciò il titolo scelto dagli organizzatori delle logge di Lecce del Grande Oriente d’Italia per spiegare la particolarità della condizione della Libera Muratoria nel nostro paese fatti salvi gli ambienti accademici dove gli studi, su quella che è definita storicamente l’associazione laica più diffusa del pianeta, testimoniano, con il rigore delle fonti, il fondamentale apporto fornito da logge massoniche e liberi muratori alla nascita e alla organizzazione dei più importanti fenomeni sociali, a cominciare da partiti e sindacati.
Il convegno pubblico  “Massoneria, l’anomalia italiana” si svolgerà all’Hotel Tiziano di Lecce dalle ore 16,00 del 16 giugno alla presenza del Gran Maestro Stefano Bisi al quale è stata affidata la conclusione dei lavori. Intervengono al dibattito l’ex parlamentare Biagio Marzo, l’avvocato Gianni Bellisario, quest’ultimo esaminerà il diritto di associazione sancito dalla nostra Costituzione, e la giornalista Leda Cesari che affronterà l’argomento Massoneria focalizzando l’attenzione negli ultimi 25 anni di vita italiana a partire dalla vicenda dell’inchiesta Cordova – archiviata nel luglio 2000 – oggi prepotentemente tornata alla ribalta con l’indagine conoscitiva della Commissione Parlamentare Antimafia che poco più di tre mesi fa ha sequestrato gli elenchi degli iscritti di Calabria e Sicilia delle più conosciute organizzazioni massoniche italiane, tra cui il Grande Oriente d’Italia. Marcello Favale modererà gli interventi che prenderanno il via dopo i saluti di Luigi Fantini, presidente del Collegio Circoscrizionale della Puglia del Grande Oriente d’Italia.
Ingresso libero

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