lunedì 26 giugno 2017

Procuratore Roberti distingue Massoneria ufficiale da quella occulta e deviata. Gran Maestro Bisi: “Parole importanti, per noi veri massoni una salvaguardia”




Il procuratore nazionale Antimafia,  Franco Roberti, ospite il 25 giugno del programma di approfondimento condotto dalla giornalista Maria Latella su Skytg24 ha parlato nel corso di una lunga intervista anche della Massoneria operando una importante distinzione fra la Massoneria ufficiale e quella occulta o deviata.
Il Gran Maestro Stefano Bisi ha commentato positivamente la dichiarazione del Procuratore Roberti: “Quando si analizzano le cose con  grande equilibrio, senso del dovere e facendo i necessari distinguo, allora si può ben dire che si è sulla strada giusta per capire il vero e prezioso ruolo della Massoneria all’interno della società. Le parole del procuratore nazionale Antimafia, dottor Franco Roberti, che nell’intervista su Skytg24 alla giornalista Maria Latella, ha opportunamente fatto chiarezza separando la Libera Muratoria ufficiale e regolare, di cui il Grande Oriente d’Italia è da oltre 200 anni la più antica espressione nel Paese, da quella “occulta” e “deviata”, sono importanti e costituiscono per noi veri massoni una salvaguardia e una speranza. Spesso nell’ambito di inchieste giudiziarie e di notizie pubblicate dai media si parla genericamente di Massoneria, facendo di tutta l’erba un fascio, con conseguenze negative per l’onorabilità degli iscritti al Grande Oriente d’Italia. Speriamo che anche altri soggetti comprendano la complessità del fenomeno Massoneria, dove non esiste un copyright, e che la nostra istituzione venga tutelata e preservata da arbitrarie e lesive generalizzazioni. Noi ribadiamo con forza la nostra trasparenza, e l’alto ruolo iniziatico della nostra missione che ci vede portatori di principi e valori sani che elevando l’Uomo combattono le mafie”.