martedì 5 settembre 2017

Inquietante vento antimassonico. Imbrattata lapide di Baracca a Grosseto. Nel mirino loggia a Nantes in Francia








E’ stata imbrattata con della vernice blu, ma subito ripulita, la lapide dedicata a Francesco Baracca che il Grande Oriente d’Italia aveva fatto installare nel largo che porta il suo nome a Grosseto, lungo via Prociatti.  Un episodio che segue di pochi giorni uno analogo accaduto in Francia, dove un incendio è stato appiccato a un immobile di rue Jean-Jaures a Nantes,  che al 1912  ospita una loggia massonica. Il fatto è accaduto il 25 agosto scorso e la notizia è stata riportata dal sito online di lingua francese Gadlu.info, che riferisce anche che sulla facciata e sul portone dello stabile sono stati rinvenuti simboli neonazisti. (leggi http://www.gadlu.info/loge-maconnique-de-nantes-incendie-et-tags-neo-nazi.html) .
L’officina, che occupa il primo piano del palazzo, viene utilizzata dai liberi muratori di tre diverse obbedienze a rotazione: il Grand Orient de France, la Grande Loge de France e la Grande Loge Féminine de France. Una notizia, che ricorda gli atti vandalici messi a segno lo scorso febbraio contro la sede del Grande Oriente d’Italia a Reggio Calabria e  poche settimane fa contro la sede massonica di Perugia. Inquietanti segnali tutti di un preoccupante nuovo vento che spira contro la Libera Muratoria, ha sottolineato il Gran Maestro Stefano Bisi, esprimendo solidarietà ai fratelli francesi e ai fratelli di Grosseto e ricordando che l’intolleranza nei confronti della Massoneria è un sintomo da non sottovalutare, perché troppo spesso, come la storia ci insegna, essa è stata l’anticamera della fine delle libertà non solo per i liberi muratori, ma per tutti. Il sito internet di informazione massonica Gadlu ha aperto una sezione ad hoc intitolata Anti-Massonique, che sta diventando una sorta di osservatorio che testimonia e raccoglie gli episodi di intolleranze nei confronti delle obbedienze liberomuratorie di tutto il mondo.