martedì 20 marzo 2018

Gran Loggia 2018. Gli studi per i 300 anni della Massoneria moderna. Incontro del Servizio Biblioteca


Le pubblicazioni comparse in occasione dei 300 anni della Massoneria moderna, celebrati lo scorso anno, sono numerose e sono state realizzate in gran parte da istituzioni massoniche nazionali, tra le quali il Grande Oriente d’Italia. Saranno illustrate in apertura della Gran Loggia “Liberi di Conoscere”, in programma dal 6 all’8 aprile, nell’incontro “Gli studi massonici in occasione del 300esimo anniversario della fondazione dell’Ordine. Contributi internazionali” organizzato dal Servizio Biblioteca del Grande Oriente e al quale porteranno contributi il filosofo Gian Mario Cazzaniga, già professore ordinario di Filosofia Morale all’Università di Pisa e Thierry Zarcone, direttore di ricerca presso il Centre National de la Recherche Scientifique di Parigi e l’Ecole Pratique des Hautes Etudes dell’Università Sorbonne. L’appuntamento è nella Sala del Castello Uno alle ore 10,30 con ingresso libero.
300 MassoneriaLa monografia curata dal Grande Oriente d’Italia per il trecentesimo anniversario massonico è l’unica che delinei una storia mondiale della Libera Muratoria con saggi tematico-cronologici dalle origini a oggi. Il libro  Massoneria ed Europa: 300 anni di storia a cura di Santi Fedele e Giovanni Greco (Bonanno, 2017) sarà presentato sempre al Palacongressi di Rimini, nell’ambito della Gran Loggia, il 7 aprile (ore 14,30) nella rassegna l’Incontro con gli autori del Servizio Biblioteca.
300 MassoneriaIl testo inglese (Reflections on 300 Years of Freemasonry, ed. by J. S. Wade, London, Lewis Masonic, 2017) è invece ricco di storie nazionali in ambito anglofono, anche coloniali afroasiatiche, e contiene un saggio che mette in discussione la data di nascita della Libera Muratoria moderna, che sarebbe il 1721 e non il 1717 come da tutti riconosciuto.
300 MassoneriaLa Gran Loggia Nazionale Francese, nella sua pubblicazione (Trois cent ans de Franc-maçonnerie, Paris, Dervy, 2017) ha curato più di tutti le influenze di filoni esoterici e la pluralità dei riti, mentre quello edito da Dervy (La fabrique de la Franc-maçonnerie française. Histoire, sociabilité et rituels, 1725-1750, sous la direction de Thierry Zarcone, avec la collaboration de Jean-Marie Mercier, Paris, Dervy, 2017), frutto della partecipazione di studiosi di Comunioni diverse, è il più ricco sulla storia della Massoneria settecentesca.300 Massoneria
In ambito ispanofono abbiamo sia un numero speciale di Rehmlac. Revista de Estudios Históricos de la Masonería Latinoamericana y Caribeña, vol. 9 n. 2 (dic. 2017-avr. 2018) sia una storia in cinque volumi, coordinati da José Ferrer Benimeli (300 años: masonerías y masones, 1717-2017, Ciudad de México, Palabra de Clío, 2017.) che trattano delle Massonerie latinoamericane e delle influenze europee avute nel XIX secolo e di cui sono già usciti i primi tre tomi: Migraciones (I); Silencios (II); Artes (III).
300 MassoneriaA queste produzioni, che offrono una buona sintesi della storiografia massonica attuale, si affiancano due cataloghi di esposizioni, uno francese e l’altro austriaco, che illustrano storie collettanee della massoneria con eccellenti apparati iconografici. Si tratta di La Franc-maçonnerie (Paris, Bibliothèque Nationale de France, 12 Avril-24 Juillet 2016, 2017) e 300 Jahre Freimaurer. Das wahre Geheimnis (Wien, Nationalösterreichische Bibliothek, Ausstel-lungskatalog 23 Juni 2017–7 Jänner 2018, 2017).
I relatori dell’incontro
Gian Mario Cazzaniga è studioso di illuminismo e filosofia classica tedesca, già professore ordinario di Filosofia Morale all’Università di Pisa, dove è stato insignito dell’Ordine del Cherubino. Organizzatore di dodici convegni internazionali, visiting professor in una ventina di università straniere. Tra le sue opere: La religione dei moderni (1999), la direzione per la Storia d’Italia Einaudi di due Annali: Massoneria (2006) ed Esoterismo(2010), Per una storia della carboneria dopo l’unità d’Italia, 1861-1975 (2014), Carbonari del XX secolo fra rituali adelfici e intransigenza repubblicana (2015), La catena di unione. Contributi per una storia della massoneria(2016). Thierry Zarcone è direttore di ricerca presso il Centre National de la Recherche Scientifique di Parigi e l’Ecole Pratique des Hautes Etudes dell’Università Sorbonne. I suoi studi si concentrano principalmente sul mondo islamico e sui suoi rapporti con la massoneria e con il sufismo nell’Impero Ottomano, in Turchia e in Asia Centrale. Tra le sue pubblicazioni: Secret et sociètés secrètes en Islam. Turquie, Iran et Asie centrale, XIXe-XXe siècles. Franc-Maçonnerie, Carboneria et Confréries soufie (2002) e la direzione, con la collaborazione di Jean-Marie Mercier, dello studio La fabrique de la Franc-maçonnerie française. Histoire, sociabilité et rituels, 1725-1750 (2017).