martedì 5 giugno 2012

IV EMULATION DAY A CAGLIARI - OLTRE 200 FRATELLI IN RAPPRESENTANZA DI 47 LOGGE


Si è tenuto a Cagliari, il 26 e 27 Maggio scorso, nella prestigiosa cornice del Centro Comunale d'Arte e Cultura Exmà, la quarta edizione dell’Emulation Day, la riunione nazionale delle Logge che praticano in Italia il rituale Emulation.
L’edizione 2012 è stata promossa dalla Loggia Heredom 1224 di Cagliari e ha visto la partecipazione di oltre 200 Fratelli provenienti da tutta Italia, in rappresentanza ufficiale di ben 47 Logge; ai numerosi fratelli delle 28 Logge Emulation che oggi operano all’interno del Grande Oriente d'Italia, si sono infatti uniti tantissimi fratelli appartenenti a Logge di altra ritualità, desiderosi di conoscere ed approfondire le modalità operative ed i contenuti simbolici ed esoterici propri di questo importante rituale, riconosciuto come il più antico e diffuso al mondo.

I lavori della due giorni hanno preso il via nella mattinata di sabato 26 maggio con una tavola rotonda, riservata ai delegati delle Logge Emulation, coordinata dal Gran Maestro Aggiunto, il Ven.mo Fr. Massimo Bianchi e dal Gran Tesoriere Aggiunto, il Ven. Fr. Giovanni Esposito, nel corso della quale sono stati esaminati numerosi aspetti legati alla pratica operativa e metodologica del rituale. 

La parte strettamente rituale del IV Emulation Day si è svolta nel pomeriggio di sabato. Una tornata particolarmente suggestiva, sia per la cornice nella quale si è svolta, sia per la nutrita partecipazione di fratelli, ma anche per la perfetta esecuzione rituale, condotta dal Maestro Venerabile e dagli Ufficiali della Loggia cagliaritana. 

I lavori, aperti nei tre gradi, prevedevano in agenda l’affiliazione del fratello M. M., proveniente dalla loggia Ovidio Addis 769 di Oristano e la cerimonia d’investitura, quali membri onorari, dei Ven.li fratelli Carmelo Bruno, della loggia San Giovanni n. 1246 di Milano, Claudio Raiteri della Loggia Saint Jean de La Mysterieuse n. 1384 di Torino, nonché i venerabili fratelli Valerio Bianchi della Loggia Il Dovere n. 23 di Lugano della Gran Loggia della Svizzera Alpina, e Cedric James della Loggia Niederrhein 892 di Düsseldorf, della Grand Lodge of British Freemasons in Germany.

Da segnalare la presenza, straordinariamente ricca, dei fratelli all’Oriente: oltre al Gran Maestro Aggiunto e al Gran Tesoriere Aggiunto, Massimo Bianchi e Giovanni Esposito, erano presenti numerosi Grandi Ufficiali nazionali, Membri della Corte Centrale, Consiglieri dell'Ordine e Garanti d'Amicizia. Alla sinistra del Maestro Venerabile,  il presidente del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Sardegna, accompagnato dell’Oratore e dal Segretario del Collegio, oltre che da una nutrita rappresentanza dei Maestri Venerabili delle Logge sarde.

Il Fondo della Benevolenza raccolto durante la Tornata Rituale è stato interamente devoluto al fondo di solidarietà per le popolazioni colpite dal sisma in Emilia, organizzato dal Grande Oriente d'Italia.

Una cena di gala che ha contato 140 presenze, fra fratelli, signore e ospiti, ha concluso la prima giornata dei lavori.

La mattina di domenica è stata dedicata ad un seminario di approfondimento, presieduto dal Ven.mo Fr. Massimo Bianchi, dedicato all’approfondimento delle peculiarità dell’antico rituale inglese attraverso la trattazione di 7 argomenti, proposti da altrettante logge. Il filo conduttore è stato Il sistema liberomuratorio nella tradizione Emulation.

Il primo lavoro è stato presentato dalla Loggia Jerusalem n. 1199 di Roma e ha trattato la storia e la simbologia del rituale Emulation, partendo dal corpus degli operativi ed arrivando ai giorni nostri.

E’ stata poi la volta del contributo della Loggia Quatuor Coronati - Emulation  n. 931 di Firenze che ha affrontato l’argomento dei fondamenti della regolarità tradizionale in Massoneria.

Il terzo argomento è stato affidato alla Loggia Sir Horace Mann n. 913, anch’essa di Firenze, che scelto di approfondire il delicato tema della figura del Grande Architetto dell'Universo nella ritualità Emulation.

A seguire la Loggia Akhenaton n. 1132 di Pavia che ha proposto alla platea l'argomento della cerimonia di Installazione del Maestro Venerabile.

Il contributo della Loggia Armonia Esoterica n. 1350 di Novara si è concentrato sulle caratteristiche più peculiari della Libera Muratoria di tradizione anglossassone.

La questione del Sacro Arco Reale di Gerusalemme, del suo simbolismo e della sua valenza mistica, è stato invece affrontata dall’intervento proposto dalla Loggia Heredom 1224 di Cagliari.

L’ultimo dei sette interventi programmati è stato affidato alla Loggia Saint Jean de La Mysterieuse n 1384 di Torino che trattato la questione degli Alti Gradi.

Le conclusioni del seminario sono state tratte dal Presidente del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Sardegna, che ha voluto sottolineare la valenza della due giorni cagliaritana.


Il testimone passa ora alla loggia che vorrà proporsi per l’organizzazione della quinta edizione 2013 dell’Emulatione Day.