lunedì 29 settembre 2014

Nei luoghi più spettacolari della Sardegna il quarto motoraduno massonico


Cagliari
Il quarto motoraduno massonico si è svolto quest'anno in uno scenario spettacolare. A scegliere i luoghi più belli della Sardegna e ad organizzare in ogni dettaglio l'evento, che ormai è diventato un vero e proprio appuntamento di fine estate, fortemente voluto dal presidente dell'Mmci Marcello Macchia, è stata la loggia "Sigismondo Arquer" di Cagliari, ha raccolto con entusiasmo la preposta, col patrocinio del Collegio dei Maestri Venerabili. In tanti i Fratelli arrivati da varie zone d'Italia che hanno preso parte al raduno. Accuratamente selezionati i percorsi dal panorama mozzafiato, fra i profumi di lentischio, cisto e rosmarino, i colori della macchia ed il mare cristallino, le coste frastagliate da insenature e spiaggette incantevoli a sud; ad est, i motociclisti hanno potuto godere delle stupende location naturali di Torre delle Stelle, Villasimius e Costa Rei e ad ovest visitare i centri di Arbus, Buggerru, Nebida e Masua, fino a a raggiungere la strada costiera che conduce da Teulada verso Chia, per poi arrivare nel capoluogo, costeggiando lo Stagno di Santa Gilla, dove al tramonto hanno potuto assistere allo spettacolo unico degli stormi di fenicoteri rosa che a quell'ora si trasferiscono negli stagni di Molentargius. Fra una gita e l'altra, un tuffo e l'altro si è pure avuto il tempo di partecipare, presso la casa Massonica di Cagliari, situata in un meraviglioso palazzo storico del XIV secolo, ad una tornata rituale che ha avuto grandi momenti di commozione e di empatia tra i Fratelli presenti, motociclisti e non. Al termine dei lavori i fratelli ospiti sono stati invitati dal presidente del Collegio Lugiano Biggio, ad una visita dell'edificio, suggestivamente illuminato dalle lampade notturne che hanno reso ancora più intensa la serata, conclusasi consumando l'agape sotto un cielo stellato di fronte al magico panorama del golfo di Cagliari. La manifestazione, cominciata l'11 settembre si è chiusa sabato 13 con una cena sul porto.