venerdì 2 gennaio 2015

Dedicato a Massoneria e Prima guerra mondiale l'ultimo numero della Rehmlac



Dal mondo
Il centenario della prima guerra mondiale, come è successo con il bicentenario della Rivoluzione francese, ha indotto gli storici a indagare su eventi, situazioni e personaggi fino ad ora dimenticati. La storiografia che s'interessa del fenomeno massonico non poteva sottrarsi a questo impegno che sicuramente continuerà nei prossimi quattro anni. La Grande guerra mise alla prova la tenuta di tutte le organizzazioni internazionali esistenti. Nel caso di quella massonica, che poggiava la sua forza negli ideali di fraternità e di cosmopolitismo, fu un'esperienza particolarmente traumatica essendo presenti nella maggioranza delle nazioni in guerra tra di loro, Obbedienze con una lunga storia e fortemente radicate nelle società a cui appartenevano. Come reagirono? Gli articoli che compaiono nell'ultimo numero della Revista de Estudios Históricos de la Masonería Latinoamericana y Caribeña (REHMLAC) incominciano a dare delle prime risposte. Per maggiori informazione sul n. 2 (dicembre 2014 - aprile 2015 - Vol. 6) vedi: "http://www.rehmlac.com/index/volact