sabato 25 aprile 2015

Inaugurata il 19 aprile la Casa Massonica

Milano
Inaugurata il 19 aprile la Casa Massonica
Alla presenza del Gran Maestro Stefano Bisi, della Giunta del Grande Oriente e di esponenti della Libera Muratoria internazionale, il 19 aprile è stata inaugurata a Milano la nuova Casa Massonica di via Gian Battista Pirelli 5, che si propone di diventare un polo di accoglienza non solo dei Fratelli milanesi e lombardi, ma di tutta la Comunione nazionale ed estera, anche in vista dell'Expo 2015. La nuova sede sarà aperta a tutti quei Fratelli che giungeranno a Milano dal mondo intero e che vorranno lavorare ritualmente con i Fratelli di Milano e della Lombardia. La Casa dispone anche di una ampio e confortevole ristorante. Si corona così un sogno che è diventato realtà dopo più di 20 anni: dotare la Massoneria milanese di una sede degna del ruolo che questa città e questa regione hanno nel contesto nazionale e massonico. La Casa, che si estende su una superficie di 2.000 metri quadri, posta nel cuore di Milano, è servita da parcheggi, da linee di superficie, da linee metropolitane urbane e da una suburbana e si trova a poche decine di metri dalla stazione Centrale: è, dunque, facilmente raggiungibile non solo dai Fratelli milanesi e dell'area metropolitana, ma anche da quelli che, provenendo da tutta la regione o da tutta Italia volessero lavorare in logge della città. La realizzazione si deve alla generosità dei Fratelli che acquistarono, 60 anni fa, la proprietà di Corso di Porta Nuova, la cui vendita ha permesso di acquisire la nuova sede. Obiettivo reso concreto dall'impegno dei Fratelli milanesi di oggi, che hanno contribuito fattivamente, insieme ai Fratelli lombardi, alla conclusione di un percorso non privo di difficoltà, ma che il coraggio e l'azione hanno saputo trasformare da traguardo desiderato negli anni '50 a meta finalmente raggiunta, oggi. La realizzazione di questo progetto si deve anche allo stimolo di chi ha saputo guidare in questi anni il Consiglio dei Maestri Venerabili di Milano. Ma grande stimolo dal Presidente della Società Olona Umberto Alliata e dal Presidente della Circoscrizione lombarda Enzo Liaci. Va sottolineato anche il ruolo svolto dal Consigliere dell'Ordine Giorgio Mondina, che ha seguito con scrupolo e attenzione la costruzione dei Templi sotto il profilo della corretta interpretazione dei contenuti esoterici e simbolici. Contenuti che guideranno i Fratelli in un viaggio esoterico verso il cuore dell'edificio, dove tutte le parti che lo compongono, dall'ingresso (con i 10 gradini che rimanda alla completa realizzazione di se stessi) al percorso d'accesso all'Agorà (luogo di sosta e di riflessione, dove il richiamo ai valori sociali della Libertà, Uguaglianza e Fratellanza) rammenta la storia della nostra Istituzione. La data del 19 aprile 2015 rimarrà nella storia della Massoneria milanese e lombarda. Un "inizio" che, ponendo le proprie radici nella secolare tradizione latomistica milanese e lombarda, permetterà di guardare al futuro.