lunedì 30 novembre 2015

Cuba, quale futuro. A Casa Nathan incontro pubblico il 3 dicembre


Cartolina degli anni ’50 che raffigura la sede nazionale della Massoneria di Cuba all’Avana
Nuovo appuntamento a Roma nel Centro Polifunzionale del Grande Oriente d’Italia. Interviene il Gran Maestro Stefano Bisi. Si parlerà di Cuba e dei nuovi scenari dentro i confini nazionali e nel panorama estero.
Dopo 54 anni si sono riaperte le relazioni diplomatiche tra Cuba e gli Stati Uniti e la bandiera a stelle e strisce è tornata a sventolare sul lungomare del Malecon. Raul Castro e Barack Obama hanno ringraziato il papa per la mediazione compiuta e Francesco si è recato a settembre sull’isola accolto come un trionfatore.
La Massoneria a Cuba ha una presenza rilevante e unica in quanto è riuscita a convivere con la rivoluzione di Fidel Castro. Le sue 316 logge, a cui appartengono 29.110 fratelli su una popolazione di poco più di 11 milioni di abitanti, sono il segno della diffusione e del radicamento dell’Istituzione massonica nel tessuto sociale del paese. Del resto José Martin (1853-1895), celebrato eroe dell’indipendenza cubana, era massone come altri protagonisti del movimento di liberazione dell’isola.
Targa in bronzo, realizzata dallo scultore Ettore Ferrari e donata nel 1905 al popolo cubano, a tre anni dall’indipendenza, dal Comitato Italiano Generale per la libertà di Cuba creato nel 1896. All’epoca Ferrari era Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia. Il comitato fu costituito per esprimere la solidarietà del nostro Paese al movimento di liberazione dell’isola dagli spagnoli. Analoghe testimonianze dell’epoca riguardano movimenti rivoluzionari di altri popoli oppressi.
Sono tanti gli interrogativi sul futuro di Cuba. I giornalisti Ignazio Ingrao e Aldo Garzia e il professor Raffaele Nocera, docente di Storia dell’America Latina all’Università di Napoli “L’Orientale”, animeranno la discussione in un incontro organizzato a Roma il 3 dicembre dal Servizio Biblioteca. L’appuntamento è alle ore 18:15 presso Casa Nathan, Centro Polifunzionale del Grande Oriente d’Italia. Sarà presente il Gran Maestro Stefano Bisi.
Ingresso libero.

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