lunedì 30 novembre 2015

Massoneria, esoterismo, gnosi, il Grande Oratore ospite ad Ancona


Doppio appuntamento ad Ancona con il Grande Oratore Claudio Bonvecchio il 13 e 14 novembre per una tornata rituale e un convegno pubblico organizzati nella sede massonica cittadina di Via dell’Industria. La tornata è stata realizzata dalla loggia anconetana Ankon (1364) e dalla Carlo Faiani (1087) di Osimo alla presenza del presidente del Collegio Circoscrizionale delle Marche Fabrizio Illuminati e di numerosi Fratelli di altre sedi della regione. L’occasione per la tornata è stata la nomina del Fratello Bonvecchio a membro onorario della “Flaiani” che ha così sancito un pluriennale rapporto di scambi e di conoscenza reciproca con i Fratelli della loggia. Nella motivazione di questa scelta sono stati espressi anche l’impegno di Bonvecchio alla crescita e alla diffusione della cultura massonica dentro e fuori l’Istituzione. “Esoterismo e Massoneria” è il tema trattato dal Grande Oratore nel corso dei lavori conducendo i presenti oltre il dualismo del lavoro massonico, quello della via iniziatica tradizionale e dell’impegno alla realizzazione del bene e del progresso dell’Umanità, fino a cogliere l’essenza del cammino del Libero Muratore, ove l’uno non avviene senza l’altro “in un viaggio – per citare le parole del Grande Oratore – lungo circa la distanza che va dalla mente al cuore”.
Conferenza pubblica del Grande Oratore ad Ancona il 14 novembre
Conferenza pubblica del Grande Oratore ad Ancona il 14 novembre
“La Gnosi” è stato invece il tema dell’incontro realizzato il giorno successivo, sabato 14 novembre, dalla Loggia “Flaiani” nella Sala Vitruviana della casa massonica. Il Grande Oratore Claudio Bonvecchio, in apertura, ha ricordato i gravissimi fatti di Parigi della notte precedente esprimendo il cordoglio e la vicinanza del Grande Oriente d’Italia ed evidenziando quale sia oggi la sfida da fronteggiare, soprattutto da parte dei Liberi Muratori, per tutelare ed esprimere concretamente nella società i principi di uguaglianza, libertà e fratellanza. Entrando nel vivo della conferenza Claudio Bonvecchio, che è filosofo ed esperto di simbolismo, ha spaziato dalla cosmogonia della gnosi alle emanazioni dal pleroma, dalle scelta di Sophia alla ricerca del Deus absconditus, fino ad affrontare la funzione del Cristo gnostico. Tutti temi per specialisti che tuttavia il Grande Oratore ha reso comprensibili anche ai non addetti ai lavori citando le frasi più celebri dei Vangeli gnostici, da cogliere, ha spiegato Bonvecchio, nella essenza del loro significato simbolico.
La Verità non è venuta nuda in questo mondo, ma in simboli ed immagini. Non la si può afferrare in altro modo (V. Filippo 67-10)