lunedì 29 febbraio 2016

Alchimia ed ermetismo, la Porta Magica di Roma. Incontro a Casa Nathan (video di Radio Radicale)


indexLa Porta Magica di Roma è la sola testimonianza plastica e architettonica dell’intera storia dell’alchimia occidentale. Un monumento di eccezionale rilevanza, unico nel suo genere per il complesso messaggio simbolico che la caratterizza, per il fascino che trasmette la sua vicenda, per l’originale personalità del suo ideatore, il marchese Massimiliano Palombara di Pietraforte che la fece erigere nel 1680 nella sua residenza nella campagna orientale di Roma sul colle Esquilino nella posizione quasi corrispondente all’odierna piazza Vittorio, dove poi è stata collocata. Con il nuovo saggio “La Porta Magica di Roma simbolo dell’alchimia occidentale” Mino Gabriele, docente all’Università di Udine, riprende una ricerca iniziata anni fa approfondendo, grazie a nuove scoperte e riflessioni, l’analisi sul monumento, sulla sua genesi e sui significati, come sulla personalità del Marchese. L’uno e l’altra ne emergono in nuova luce, in un quadro culturale e dottrinario di ampio respiro che ha come perno l’ermetismo e l’alchimia della Roma seicentesca, dove non mancavano presenze rosacrociane.
Il libro, pubblicato dall’editore Olschki, è stato presentato, su iniziativa del Servizio Biblioteca, il 27 febbraio, a Casa Nathan, Centro polifunzionale del Grande Oriente d’Italia (Piazzale delle Medaglie d’Oro 45). All’evento sono intervenuti, accanto al professor Gabriele, Federico Barbierato (Università di Verona) e Alessandro Orlandi (Editore e saggista). Il consigliere dell’Ordine Fabrizio Celani ha dato il benvenuto ai presenti a nome del Gran Maestro Stefano Bisi assente per concomitanti impegni istituzionali.
Il video di Radio Radicale