lunedì 22 febbraio 2016

Nel nome della Dea. Venerdì a Catanzaro Massimo Agostini e Mauro Cascio


Mauro Cascio e Massimo Agostini

Si svolgerà il prossimo 26 febbraio presso la Sala del Consiglio Provinciale di Catanzaro, in piazza Luigi Rossi 1, alle 17.30 la presentazione del libro di Massimo Agostini «Nel Nome della Dea. Sulle tracce dell’Antica Religione» (Tipheret). Interverrà, dopo i saluti di Marcello Colloca, il filosofo Mauro Cascio. Le conclusioni sono affidate ad Antonio Seminario. Presiede Tiziano Busca. L’incontro con Agostini e Cascio rientra nell’ambito della rassegna «I viaggi dell’anima».

Eccolo qua, il nostro uomo: sa provare il sentimento dell'onnipotenza e dell'infinito e poi deve fare i conti con la morte. E questo vuole essere un percorso storico, simbolico ed 'esoterico' alla ricerca dell'antica religione presente nell'umanità fin dalla notte dei tempi. Inevitabile partire da Atlantide riferendosi al Timeo e a Clizia di Platone e all'immane catastrofe che si abbatté sull'umanità! Una civiltà Atlantidea conosciuta e raccontata a Clizia anche dai Sacerdoti del Tempio Egiziano di Sais. Atlantide è un mito che ha forse una sua origine nella realtà, diventando il mito tramandato attraverso leggende e rituali dai popoli superstiti all'immane catastrofe. La ricerca entra quindi nel tema della religiosità dei prima civiltà nota alla storia: quella dei sumeri trasmessa anche agli Egizi per giungere agli Ebrei e al Cristianesimo e infine ad ordini iniziatici di tutti i tempi compresa la moderna Massoneria.

Al filosofo pontino – autore di numerosi saggi e curatore, per la stessa casa editrice, delle opere di Martinez de Pasqually, Louis-Claude de Saint-Martin, Jean-Baptiste Willermoz, Leonard-Joseph Prunélle de Lière, Gerard Encausse - spetterà di contestualizzare l’argomento proprio nel Martinismo delle origini e nella Qabalah ebraica..