mercoledì 18 maggio 2016

Cagliari, Monumenti Aperti: casa massonica ancora ai primi posti per affluenza


Pubblico in attesa di entrare nella casa massonica cagliaritana nel tardo pomeriggio del 15 maggio
Pubblico in attesa di entrare nella casa massonica cagliaritana nel tardo pomeriggio del 15 maggio
La rassegna “Monumenti Aperti” di Cagliari ha raggiunto quest’anno la ventesima edizione senza perdere il suo fascino: 97mila le firme dei visitatori nei giorni dell’evento il 14 e il 15 maggio con ben 81 siti monumentali aperti per questa edizione tra i quali la sede massonica del Grande Oriente d’Italia che è risultata al terzo posto tra i luoghi più visitati con 6600 firme. E non è una novità perché sin dall’esordio della manifestazione nel 1997 la casa massonica, già allora in programma, ha sempre catturato l’attenzione del pubblico e non solo per essere la sede della Massoneria ma anche per il prestigio storico del suo edificio. Palazzo Sanjust è infatti una dimora antica che fu anche sede della prima università cagliaritana inaugurata da Filippo IV ed è situata nel centro storico del quartiere di Castello in Piazza Indipendenza dove si trovano il Museo Archeologico, la Torre di San Pancrazio e la cittadella dei Musei.
Casa massonica di Cagliari. Visita guidata nella Sala dei Passi Perduti davanti alle foto dei Gran Maestri del Grande Oriente d'Italia
Casa massonica di Cagliari. Visita guidata nella Sala dei Passi Perduti davanti alle foto dei Gran Maestri del Grande Oriente d’Italia
“I racconti di Monumenti Aperti”, pubblicato quest’anno per il ventennale della manifestazione, illustra la rassegna con le testimonianze dei suoi ideatori e organizzatori, tra cui Armando Serri, già maestro venerabile della Loggia Europa di Cagliari, che realizzò la prima edizione con la sua associazione Ipogeo con l’intento di rendere accessibili a tutti monumenti e luoghi di interesse pubblico, compresa la sede della Massoneria cagliaritana. Un’idea che all’epoca fu pioneristica e che oggi è seguita in tantissime città dove il Grande Oriente d’Italia apre le porte dei propri templi.
Per l’apertura di quest’anno, la casa massonica di Piazza Indipendenza, sede del Grande Oriente regionale e delle logge di Cagliari, ha mobilitato ancora più forze con tantissimi Fratelli Maestri, coadiuvati dai giovani dell’Ordine DeMolay, impegnati ad accompagnare gruppi numerosi di persone in continue visite guidate nelle sale del palazzo e nei sette templi dove si svolgono le riunioni di loggia. Nei due giorni si sono alternate decine e decine di mini conferenze che hanno suscitato curiosità e interesse e reso più chiara l’identità della Massoneria e il suo ruolo nella storia della Sardegna, dell’Italia e del mondo. Una grande soddisfazione per gli organizzatori che, ancora una volta, hanno contribuito al pieno successo generale della manifestazione.