lunedì 28 aprile 2014

Il Gran Maestro Bisi, anche la massoneria contribuì alla Resistenza

25 aprile

Resistenza"La storia della Resistenza fa parte anche della nostra storia". Tiene a ricordarlo il Gran Maestro Stefano Bisi in occasione della festa del 25 aprile. "Furono tanti - sottolinea - i liberi muratori che combatterono in Italia e in esilio contro il nazifascismo e che pagarono di persona per aver scelto di difendere quei principi e quei valori che sono il fondamento stesso della nostra Comunione. Il mio pensiero va a loro, a quel sacrificio che oggi ci permette di vivere in un paese libero e democratico. Va a Domizio Torrigiani, il Gran Maestro Martire, va a Eugenio Chiesa, Giuseppe Leti, Alessandro Tedeschi e molti altri massoni che morirono in terra d'esilio pur di non sottostare al regime fascista, va a Mario Angeloni che morì in Spagna per difendere la democrazia e la libertà, va a Placido Martini, medaglia d'oro della Resistenza, condannato al confino, arrestato, torturato in via Tasso e fucilato alle Fosse Ardeatine, insieme ad altri 17 fratelli. Non bisogna disperdere la memoria di quel sangue che fu versato per liberare il nostro paese dalla dittatura e dall'oppressione. Il 25 aprile deve servirci da bussola, deve essere un punto fermo per noi e per l'impegno che abbiamo preso a batterci contro ogni forma di intolleranza, razzismo, pregiudizio". 

Asili Notturni e Piccolo Cosmo di Torino

5 x mille

5xmille AsiliDa tempo gli Asili Notturni e il Piccolo Cosmo si occupano di solidarietà e di concreto aiuto a persone in condizioni indigenti e di fragilità. Gli Asili Notturni furono infatti fondati a Torino nel 1886 da un gruppo di persone che, all'insegna del trinomio "Labor, Virtus, Caritas", decisero di offrire, senza distinzione di nazionalità e religione, un ricovero notturno temporaneo a persone residenti in questa città o di passaggio, sprovviste di mezzi e nell'intento di trovare asilo in altro luogo. Oggi, nel contesto sociale italiano, vediamo proliferare il solidarismo dei privati cittadini che intervengono laddove lo Stato è carente. Assistiamo quindi alla rinascita del "gratuito" in una società che, per altri aspetti, mira alla massimizzazione dei redditi e monetizza i valori della vita. Nel 2013, grazie al contributo di oltre 150 volontari, sono stati offerti 60.000 pasti caldi; 8.000 notti ai senza fissa dimora; 4.600 interventi sanitari dei quali oltre 4.100 prestazioni dentistiche ed oculistiche; 1.000 persone sono state vestite.

Il sito web degli "Asili Notturni Umberto I" 

Sassari, Casa della Fraterna Solidarietà

5 x mille

5xmille SassariAldo Meloni è un massone del Grande Oriente d'Italia, di una Loggia sassarese, e da tempo è impegnato al fianco dei più fragili. Meloni è il presidente della "Casa della Fraterna Solidarietà" di Sassari, Onlus che dal 2006, in modo organizzato, cerca di dare, ogni giorno, una risposta alla sua domanda: "cosa posso fare per gli altri?". Alla sua personale sollecitazione, si è unita quella di tanti volontari che ora, alla luce della grande crisi del nostro Paese, hanno davanti sempre più gente da aiutare. I servizi offerti dalla "Casa della Fraterna Solidarietà" sono tanti e tutti di prima necessità per un vivere civile: distribuzione alimenti, distribuzione abbigliamento per uomo, donna e bambino, centro per la tutela dei diritti negati (in materia di sussidi, pensione, salute, fisco, controversie legali e altro), assistenza medica gratuita con impianto di protesi dentaria mobile ed ecografie, servizio di mediazione familiare a cura dell'ASMEF Familia, piccolo sostegno finanziario immediato (es. pagamento bollette di luce, acqua e gas).

Il sito web della "Casa della Fraterna Solidarietà" 

La Fenice in campo per i bambini

5 x mille

La Fenice OnlusLa Fenice Onlus di Catanzaro è una associazione che non ha fini di lucro. Si propone finalità di solidarietà sociale e di dare sostegno a persone disagiate per motivi fisici, psichici, economici e familiari con la promozione e il supporto di attività di crescita civile, economica e culturale in paesi in via di sviluppo. Intende favorire progetti socio-sanitari per migliorare la vita in aree geografiche depresse e aiutare le popolazioni interessate a prendere coscienza delle proprie potenzialità. Dopo aver premiato lo scorso marzo Domenico Salerno per l'abnegazione con cui si dedica, da medico, ai più piccini, La Fenice ha voluto nuovamente rivolgere la propria attenzione ai piccoli degenti, mostrandosi vicina a loro per alleviare il peso della permanenza in ospedale. Michele Giglio, accompagnato da numerosi membri del direttivo ha fatto visita prima di Pasqua ai bambini del Reparto di Chirurgia Pediatrica dell'Ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, diretto appunto dal primario Domenico Salerno, portando loro in dono un enorme uovo di Pasqua con tantissime sorprese dentro. Un significativo gesto rivolto ai più piccoli ed indifesi. La Fenice Onlus, Via A. Frangipane 2 - 88100 Catanzaro. Codice Fiscale 97059660791

Fratellanza Fiorentina Onlus

5 x mille

Fratellanza FiorentinaIl 5x1000 dello scorso anno è stato destinato all'acquisto di carte prepagate alimentari "che abbiamo devoluto - riferisce la Onlus - a quei fratelli o persone che si trovavano in difficoltà. Vorremmo continuare con il sostegno di tutti ad aiutare se ci aiutate. Tutti dobbiamo pagare le tasse: modello unico, 730, CUD... Anche quest'anno su tutti i moduli relativi alla denuncia dei redditi è riportata la voce Sostegno delle Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale (Onlus) che serve ad indicare a chi destinare il 5 per mille (attenzione: non l'8 per mille, che ha altre finalità) mediante l'indicazione della loro denominazione e del loro codice fiscale". Alla associazione, che si occupa di solidarietà e impegno nelle attività culturali e sociali aderiscono gli appartenenti al Grande Oriente d'Italia e all'Ordine delle Stelle d'Oriente. Fratellanza Fiorentina Onlus Borgo Albizi 18 - 50122 Firenze. Codice fiscale 94032030481 

Al presidente e ai giudici della corte centrale del Grande Oriente le onorificenze "Giordano Bruno" classe oro-Athena

Giustizia massonica

Giordano BrunoDurante la sessione finale della Gran Loggia 2014 il Gran Maestro Gustavo Raffi ha conferito al Presidente della Corte Centrale, Carlo Petrone, a Lorenzo Del Lungo, Segretario Centrale e ai Presidenti di Sezione, Federico Donati, Giancarlo Fanzini, Riccardo Fusco e Mario Martelli, l'onorificenza "Giordano Bruno" classe oro - Athena per il prezioso lavoro svolto e per l'intensa attività della Corte. Petrone, nel ringraziare il Gran Maestro ha voluto dedicare il riconoscimento a tutti i Giudici della Corte Centrale e dei Tribunali Circoscrizionali, che hanno contribuito, con il loro appassionato sforzo, al raggiungimento degli obiettivi di efficienza della giustizia massonica. Il "report" sulla giustizia massonica, di cui è già stato pubblicato un estratto sul numero di marzo di Erasmo Notizie, è stato diffuso durante la Gran Loggia e può essere richiesto in versione integrale direttamente alla Gran Segreteria del Grande Oriente. Nel corso della Gran Loggia si è svolta anche una riunione dei Giudici della Corte Centrale che hanno discusso e approvato le linee guida elaborate dai Presidenti della Corte e delle quattro Sezioni ed hanno espresso l'auspicio che possa svilupparsi un progetto di riforma globale delle norme riguardanti la Giustizia Massonica. 

Onorificenza "Giordano Bruno" a due Fratelli della Loggia Armonia

Sambuca di Sicilia

SambucaI Fratelli Liborio Montalbano e Pietro Sortino, rispettivamente maestro venerabile ed ex maestro venerabile della Loggia Armonia (1187) di Sambuca di Sicilia, hanno ricevuto il 9 aprile l'onorificenza "Giordano Bruno" classe Ercole conferita, poco prima di lasciare l'incarico, dall'ex Gran Maestro Gustavo Raffi. Com'è noto, il Gran Maestro Stefano Bisi è ora alla guida del Grande Oriente d'Italia dopo il suo insediamento nell'assemblea di Gran Loggia dello scorso 6 aprile. La cerimonia ha avuto luogo nel tempio della Loggia Armonia affollato di Fratelli di varie sedi (Santa Margherita di Belice, Menfi, Sciacca, Agrigento, Licata, Naro, Favara, Castelvetrano, Campobello di Mazara, Marsala e Palermo) e alla presenza di una personalità internazionale, il Fratello Giuseppe (Joe) Ventimiglia della Mazzini Lodge di New York, della Gran Loggia dell'omonimo Stato, già Garante d'Amicizia con il Grande Oriente d'Italia. Le insegne dell'onorificenza con il diploma sono state consegnate dal Grande Architetto Revisore Francesco Sammartano che ha spiegato che, motivo del conferimento, è stata la dedizione con cui i due fratelli hanno da sempre seguito l'attività dell'officina. Il Fratello Joe Ventimiglia, membro onorario della Loggia Armonia, si è congratulato ricordando l'importanza dell'onorificenza. Durante i lavori, il Maestro Venerabile Montalbano ha donato al Fratello Joe un manufatto in ceramica con 5 statuette raffiguranti un apprendista scalpellino, un maestro libero muratore e tre figure americane, tra cui George Washington, insieme alle bandiere italiana e statunitense. E ciò a testimonianza del fraterno legame che la loggia ha instaurato con le logge Mazzini e Garibaldi di New York. Il fratello italoamericano ha inoltre ricevuto una stampa con una dedica della Loggia Armonia. Hanno preso parte alla tornata i Maestri Venerabili Vincenzo Lentini, Enzo Mangiaracina, Vincenzo Castellano, Giovanni Scirica, Vito Parisi e gli Ispettori Circoscrizionali Gentile Castenze e Gianpiero Triolo. Presenti, inoltre, i Fratelli Giuseppe Lo Sardo, Onofrio Costanza, Saverio Vetrano, Martino Abruzzo, già Garanti d'Amicizia nella passata Gran Maestranza Raffi. 

Gli auguri del governatore dello stato di New York Andrew Cuomo per i 95 anni dell'ordine

DeMolay

DemolayGli auguri a nome di tutti i newyorchesi sono arrivati alla Masonic Youth Organization DeMolay International per i 95 anni dalla fondazione dal Governatore dello stato di New York Andrew Cuomo. "Riconosciamo e apprezziamo - scrive Cuomo nel messaggio inviato alla leadership dell'Ordine - l'impegno di organizzazioni fraterne i cui obiettivi rispondono alle sfide del nostro mondo e fanno una differenza significativa per la società". L'associazione, alla quale possono iscriversi giovani a partire dai 12 anni, si prefigge di sviluppare l'idea di fratellanza tra i ragazzi e si ispira ai principi in cui credevano i cavalieri templari, il cui ultimo Gran Maestro fu Jacques de Molay, morto sul rogo 700 anni fa a Parigi. Un anniversario celebrato con numerosi eventi in tutto il mondo e in Italia anche i durante i lavori della Gran Loggia di Rimini. 

I 125 anni della Torre di Eiffel, capolavoro dell'ingegnere massone che fu anche tra i progettisti della Statua della Libertà

Anniversari

EiffelEra un libero muratore francese Alexandre Gustave Eiffel, l'architetto e imprenditore che ha dato il nome alla celebre torre che venne costruita a Parigi in occasione dell'Esposizione universale del 1889 per il centenario della Rivoluzione francese e che partecipò al progetto per la realizzazione della Statua della Libertà. La Dame de Fer ha appena compiuto i 125 anni anche se non li dimostra affatto. Alta in origine 312 metri, oggi 324 grazie alle antenne, è diventata il simbolo della Francia ed è tra i monumenti più famosi del mondo, con sette milioni di visitatori ogni anno, una vera e propria cifra da record. Per quest'ultimo compleanno i francesi le hanno voluto regalare un nuovo lifting, il terzo dalla nascita. Ad essere completamente rinnovato sarà il primo piano. La realizzazione del progetto è stata affidata all'architetto Alain Moatti, capo dello studio Moatti-Riviere. Un pavimento di vetro traslucido ricoprirà la superficie con installazioni trasparenti che daranno risalto alla struttura di ferro dell'edificio. Oltre a negozi, una sala per gli spettacoli, un caffè, verrà creata anche un'area museale. Un ritocco ecosostenibile in linea con la politica "verde" scelta dai parigini per la torre. I suoi 18.038 pezzi di ferro forgiato sono stati verniciati con 50 tonnellate di pittura ad acqua, lo scintillio di mezzanotte è stato ridotto da 10 a 5 minuti, la raccolta rifiuti è rigorosamente differenziata e metà del fabbisogno energetico della torre è assicurato da quattro pannelli solari e pale eoliche. E non è tutto l'acqua piovana sarà recuperata e per l'illuminazione saranno utilizzate lampade led a basso consumo. 

Il giardino massonico dei "Ciucioi" torna all'antico splendore. I restauri stanno per concludersi

Lavis

CiucioiTorna all'antico splendore il giardino massonico di "Ciucioi" di Lavis, in Trentino, un unicum in Europa di piante, fiori e verde organizzato in base a precisi canoni simbolici della tradizione della libera muratoria. Il restauro del parco, affidato a Claudio Micheletti, direttore dei lavori, sta per essere completato. Per il momento non si pensa a un'apertura continuativa, ma si sta valutando l'ipotesi di affidare alle associazioni del territorio l'accessibilità in orari prestabiliti e di avviare una collaborazione con la Fondazione Mach per l'utilizzo di alcune parti per trasformarle in un frutteto sperimentale. Opera di Tommaso Bortolotti il celeberrimo giardino ha come prima particolarità l'espansione delle superfici in verticale piuttosto che in orizzontale. L'idea era quella di infondere infatti in chi vi si addentrava la sensazione di partecipare a una sorta di ascesi verso l'alto. Il percorso è a tappe, attraverso un'oasi nella roccia, con piante esotiche, stanze, serre e limonaie. "C'è una stanza, chiamata la 'sala dei crociati', dove probabilmente si svolgevano delle vere e proprie iniziazioni", racconta il direttore dei lavori. A Lavis, intorno alla metà dell'Ottocento, si ritiene vi fosse una loggia massonica, come confermerebbero anche alcune decorazioni simboliche presenti nel palazzo de Maffei, nel centro storico del paese. 

"Massoneria e Risorgimento" di Laura Lotti. Presentazione il 30 aprile

La Spezia
 
Risorgimento"Massoneria e Risorgimento" è il titolo del libro di Laura Lotti che verrà presentato mercoledì 30 aprile 2014, alle 17 presso Porto Lotti a La Spezia (viale San Bartolomeo 394). Interverrà Giuseppe Benelli dell'Accademia Capellini, che ha organizzato l'evento, Maria Cristiana Mirabello e l'avvocato Paolo Barbanente, autore anche lui di un libro appena uscito in libreria dal titolo "La squadra e il compasso nel Golfo dei Poeti e dintorni. La Massoneria alla Spezia e nella Lunigiana storica da Pontremoli a Deiva Marina dalla fine del '700 al Fascismo". Laura Lotti è esperta di tematiche legate alla storia della libera muratoria sul territorio ed è autrice di svariati libri tra i quali "Il solidarismo patriottico di Marco Colombo: un medico poeta nel primo Risorgimento spezzino". 

Incontro il 10 maggio con la psicologa Daniela Umiliata. Si parlerà di mito, simbolo e rito

Firenze

Riti"Iniziazione ed Individuazione: Simboli, Miti, Riti": è il titolo del volume della psicologa e psicoterapeuta torinese Daniela Umiliata, che verrà presentato il 10 maggio alle 17 a Firenze, presso la Casa Massonica di Borgo Albizi 18. Un saggio che solleva nuovi interrogativi sul rito come momento individuativo che porta alla differenziazione e alla realizzazione del sé e che fa costantemente riferimento al cammino iniziatico massonico e ai principi della teoria di Carl G. Jung. L'evento, aperto al pubblico, è stato organizzato dalle Logge Avvenire (666), Garibaldi (631) Fedeli d'Amore (632) e Marzocco (886). Daniela Umiliata è una studiosa di Jung e recentemente ha dedicato un seminario al suo celeberrismo Libro Rosso, opera preziosa in cui il grande psichiatra svizzero trascrisse, dal 1913 al 1930, in parole e immagini i propri sogni e visioni, conducendo un viaggio di esplorazione del mondo interiore, che fu il fondamento di tutto il suo successivo lavoro. 

"Complotto!" di Massimo Teodori con Massimo Bordin


In libreria 

ComplottoIl complottismo è l'arma più usata dai politici di qualsiasi colore per giustificare le proprie incapacità e ingannare l'opinione pubblica ed è un morbo così diffuso che nessuno crede più a quel che vede e molti pensano davvero che siamo governati da forze imponderabili. Nel libro dal titolo "Complotto!", sottotitolo Come i politici ci ingannano, edito da Marsilio e appena arrivato in libreria, Massimo Teodori e Marcello Bordin rispondono raccontando per la prima volta una controstoria anticomplottistica della repubblica, che smonta trucchi e abbagli della politica. Sullo sfondo la realtà dell'Italia inquinata dallo "stile paranoico" di una politica degradata a teatro dei pupi, qui impietosamente messa sotto accusa. Una lettura illuminante e smaliziata della storia repubblicana per non cadere nella trappola dei "complottomani". 

Rassegna Stampa GOI


Reggio Calabria, 24 aprile 2014 (Il Quotidiano della Calabria)
"Basta identificare logge e'ndrine"

Roma, 23 aprile 2014 (La Repubblica)
Caro soldato di Macondo hai combattuto la mia guerra

Milano, 23 aprile 2014 (Corriere della Sera)
Le tre età del libro: il testo continua a sfidare ottimisti e apocalittici

Roma, 23 aprile 2014 (La Repubblica)
Una passeggiata per le strade di Shakespeare

La Spezia, 19 aprile 2014 (Il Giornale della Liguria)
Barbanente, l'avvocato votato al "Grande Oriente d'Italia"

Tradizione e trasparenza, incontro il 5 maggio a Roma con il Gran Maestro e la nuova giunta. Interverrà Teodori

Servizio Biblioteca del Grande Oriente

GM Bisi"Il Grande Oriente d'Italia nella tradizione e nella trasparenza" è questo il tema dell'incontro organizzato dal Servizio Biblioteca per il 5 maggio alle 18,45 al Teatro Vascello a Roma (via Giacinto Carini, 78). Un tema che è stato anche il filo conduttore della prima allocuzione tenuta dal nuovo Gran Maestro, Stefano Bisi, dopo il suo insediamento al termine della Gran Loggia di Rimini. "La navigazione di ognuno, di ogni Loggia e dell'intera Comunità Massonica, parte da un porto sicuro, che è la nostra tradizione che non è un freno al progresso dell'umanità e promuove anzi il cambiamento per la dignità dell'uomo. La tradizione ci guida ma indietro non si torna...", ha tenuto infatti a sottolineare Bisi rivolgendosi agli oltre 22 mila affiliati all'istituzione. Interverrà lo storico Massimo Teodori con una relazione sul "Grande Oriente e la pedagogia della libertà e della laicità". L'evento sarà anche l'occasione per la presentazione della nuova giunta che governerà l'obbedienza per i prossimi cinque anni e che è costituita dai Gran Maestri Aggiunti Sergio Rosso e Santi Fedele; da Antonio Seminario e Pasquale La Pesa, rispettivamente Primo Gran Sorvegliante e Secondo Gran Sorvegliante; dal Grande Oratore Claudio Bonvecchio; dal Gran Tesoriere Giovanni Esposito. Concluderà Bisi.

Il Gran Maestro e la Giunta nel sito del Grande Oriente d'Italia 

La Pesa, segretezza? Un mito che non riusciamo a sfatare

Intervista in tv al Secondo Gran Sorvegliante

La PesaQuello della segretezza è un mito che purtroppo per noi non riusciamo a sfatare. I nostri elenchi, le nostre liste sono depositate presso le prefetture, la nostra anagrafe è a disposizione di qualsiasi magistrato della Repubblica italiana". Lo ha sottolineato Pasquale La Pesa, Secondo Gran Sorvegliante del Grande Oriente d'Italia, in un'intervista esclusiva a "Stop tv" il format settimanale ideato dal giornalista Michele Montemurro e presentato da Giovanni Conversano e Giada Pezzaioli su un circuito di otto emittenti televisive (Ab Channel, Telerama, Telebari, Telefoggia, Teletrani, Telesalento, Telefoggia Cultura, Jo Tv). La Pesa, che fa parte della squadra che dal 6 aprile governa la più antica, importante e autorevole istituzione massonica italiana ha spiegato anche perché le donne, a differenza di altre obbedienze, non possono far parte del Grande Oriente d'Italia: "La massoneria - ha riferito - non è un'accademia o un cenacolo culturale dove sicuramente le donne per la loro capacità di introspezione, per la loro profondità sono quasi certamente superiori agli uomini. Non è un problema di sessismo, di maschilismo, è una via iniziatica che è disegnata per certi versi per gli uomini così come ci sono altre vie iniziatiche per le donne". L'intervista, che è in onda da mercoledì, verrà rilanciata da numerose emittenti anche nei prossimi giorni.

Gli orari di programmazione dal sito del Grande Oriente

Il 6 maggio l'installazione del nuovo Gran Maestro della Gran Loggia di New York. Giurerà sulla Bibbia di George Washington

News Internazionali

GLNYCerimonia di installazione il prossimo 6 maggio del nuovo Gran Maestro e dei nuovi dignitari della Gran Loggia di New York. Il passaggio di consegne, che culminerà nel giuramento solenne dei nuovi vertici sulla Bibbia che appartenne a George Washington, avrà luogo alle 11 nella sede dell'istituzione al numero 71 West della 23esima strada. Nel corso dell'assise, la 233esima dell'obbedienza newyorchese, il Gran Maestro uscente James E. Sullivan premierà per gli importanti risultati conseguiti S.K. David Goldwin, Gran Maestro del Grande accampamento dei Cavalieri Templari ed Edmund D.Harrison, Gran Priore Generale del Gran Capitolo Generale dei Massoni dell'Arco Reale.

Il sito della Gran Loggia dello Stato di New York 

Conferenza Mondiale delle Grandi Logge massoniche a Bucarest dal 14 al 17 maggio

News Internazionali

Si articolerà in una serie di workshop dedicati ai grandi temi al centro del dibattito del pensiero massonico contemporaneo la Conferenza Mondiale delle Grandi Logge in programma a Bucarest dal 14 al 17 maggio e a conclusione della quale, la Gran Loggia nazionale di Romania che ospita l'evento, terrà una sua tornata. Sono sei i seminari in agenda: Massoneria come impegno sociale. In che modo i valori dell'Ordine possono cambiare la vita di un Massone e come un Massone può cambiare la società, presiede i lavori il Gran Maestro delle Gran Logge Unite tedesche Rudiger Templin; La Fratellanza dei Massoni - il posto in cui la lealtà e la moralità acquisiscono nuovi valori. L'esperienza massonica e il ruolo di guida della Loggia, presiede Oscar de Alfonso Ortega, Gran Maestro della Gran Loggia di Spagna; Uguaglianza e tolleranza. I valori massonici che possono definire fondamentalmente il 21° secolo, un secolo di cambiamenti drammatici, presiede Roggy Kossi Paass, Gran Maestro della Gran Loggia del Togo; Massoneria e le sfide dei media. Il modo in cui comunichiamo. Cosa comunichiamo. Adattandosi alla nuova realtà posta dai media elettronici, presiede Jean-Michel Mascherpa Gran Maestro della Gran Loggia Alpina Svizzera, vicepresidente Zivko Gruevski, della Gran Loggia della Macedonia; L'altruismo massonico. Modi peculiari di essere coinvolti nella vita della comunità, presiedono Iraci Da Silva Borges, Gran Maestro della Gran Loggia del Parana (Brasile) e Rafael Aragon Guevara, Gran Maestro della Gran Loggia del Guatemala; Come gli antichi principi ed esperienze della Massoneria possono contribuire alla costruzione di un mondo migliore, presiede John Cooper, Gran Maestro della Gran Loggia della California. 

Apre il servizio di ecografia presso gli Asili Notturni

Torino

Asili NotturniDa maggio gli ambulatori medici degli Asili Notturni Umberto l° di Torino si arricchiranno di un servizio di ecografia destinato agli utenti della struttura. Due radiologhe con cadenza bisettimanale eseguiranno gli esami ecografici richiesti dai medici dell'ambulatorio che filtreranno e controlleranno gli accessi. La prestazione non va a sostituirsi al Servizio Sanitario Nazionale, né si prefigge di diventare una sorta di scappatoia dalle lunghe liste d'attesa; ma piuttosto mira a proporsi come un' opportunità di diagnosi e cura offerta a titolo gratuito ai più fragili. 

E' nata la Loggia San Giovanni di Scozia De Grasse Tilly, la prima Loggia Emulation della Sicilia orientale

Siracusa

SiracusaDal 24 febbraio lavora a Siracusa la Loggia San Giovanni di Scozia-Auguste De Grasse Tilly (1457). Quest'ultimo con Bolla del 1805 fondò una Gran Loggia Generale d'Italia con la denominazione Grande Oriente d'Italia. Alla cerimonia d'innalzamento delle colonne, celebrata con il rituale Emulation, hanno partecipato il Consigliere dell'Ordine Francesco Arabia e il Presidente circoscrizionale della Sicilia Giuseppe Trumbatore che ha delegato il fratello Fabrizio Biondini a installare il maestro venerabile della nuova loggia, Antonio Sicari. La cerimonia d'insediamento si è svolta con l'ausilio di maestri venerabili (e loro predecessori) di varie officine locali: per quanto riguarda Siracusa, Antonino Cosentino (Archimede-342), Salvo Raciti (Giustizia e Libertà-927), Sebastiano Grimaldi (Hermes-1221), Vincenzo Monteleone (Logos-1327), e Gino Civello della Mario Rapisardi (345) di Ragusa, Corrado Carnemolla della Agape (1381) di Noto e gli ex venerabili della 'Archimede' siracusana, Giuseppe e Luca Brandino. Il neo maestro venerabile Sicari, nel suo discorso d'insediamento, ha auspicato che i lavori di loggia si svolgano sempre sotto il segno della bellezza. 

Gran Capitolo d'Italia, nella casa massonica di Napoli la cerimonia di fondazione

Ordine Stella d'Oriente

Eastern StarCinquant'anni di attività in Italia dell'Ordine internazionale della Stella d'Oriente (Order of the Eastern Star) non sono pochi. Da mezzo secolo, in tutto il nostro paese, lavorano capitoli sul percorso della 'casa madre' statunitense fondata nel 1850 da Robert (Rob) Morris, Gran Maestro della Gran Loggia del Kentucky, per consentire alle donne di aderire a una scuola di metodo incentrata sui principi universali della Massoneria. Dal 29 marzo di quest'anno i 24 capitoli italiani hanno un organo centrale di governo, riuniti in un corpo unico nazionale. La cerimonia della costituzione del Gran Capitolo d'Italia si è svolta a Napoli in due giorni, nel tempio Radice della prestigiosa casa massonica di Galleria Umberto I. Hanno partecipato 250 esponenti dell'Ordine della Stella d'Oriente e del Grande Oriente d'Italia, tra cui 40 dignitari provenienti da tutto il mondo. Sono stati eletti: Worthy Grand Matron Elda Levi (Capitolo Le Pleiadi-Venezia) Worthy Grand Patron Bob de Bruyn (Capitolo Mediterranean-Napoli) Associate Grand Matron Rosy Guastafierro (Capitolo Mediterranean-Napoli) Associate Grand Patron Mimmo Maniaci (Capitolo Trinacria-Palermo). Il 30 marzo sono stati insediati i 21 Grandi Ufficiali, 12 di elezione e 9 di nomina. Dal Grande Oriente d'Italia che ha sempre seguito con interesse l'attività dell'Ordine della Stella d'Oriente vanno gli auguri al Gran Capitolo d'Italia. 

"La squadra e il compasso nel Golfo dei poeti e dintorni" di Barbanente. Appuntamento il 18 aprile

La Spezia, Museo Etnografico
 
Spezia"La squadra e il compasso nel Golfo dei Poeti e dintorni. La Massoneria alla Spezia e nella Lunigiana storica da Pontremoli a Deiva Marina dalla fine del '700 al Fascismo", è il titolo del saggio dell'avvocato Francesco Paolo Barbanente, il suo primo non di argomento giuridico, edito da Bastogi e presentato il 18 aprile alle 17,30 nel salone del Museo Etnografico di La Spezia. Il volume, frutto di una lunga ricerca su fonti e documenti, cerca di raccontare una storia che attraversa tre secoli, dalla fine del '700 al fascismo. Dai primi Giacobini e dalla - finora ignota - Loggia francese nel Golfo dei Poeti, ripercorre le vicende della Loggia rivoluzionaria dell'Ameglia di metà '800, delle Logge bakuniniane di Fivizzano e di Fosdinovo, della Massoneria di Sarzana, di Aulla e di Pontremoli, delle Logge della Spezia e dei suoi dintorni (Biassa, Campiglia, Deiva Marina, Lerici, Levanto, Marinasco, Marola, Monterosso, Pegazzano, San Terenzo, San Venerio) a cavallo tra '800 e '900, di personaggi come Francesco Zannoni e dei suoi figli, di Ubaldo Mazzini, di Prospero de Nobili, di Ernesto Filippini, dei fratelli Carletti e di molti altri, l'appartenenza dei quali al Grande Oriente d'Italia è qui documentata per la prima volta. Ma conduce il lettore anche ad approfondire le storie delle Società di Mutuo Soccorso, operaie e artigiane, della massoneria dei paesi, dei borghi e delle centinaia di uomini onesti e semplici, militari, medici, operai, avvocati, scalpellini, marittimi, che hanno vissuto non solo nella Lunigiana storica ma anche altrove, come a Boston, nel Massachusetts, dove emigrati lunigianesi avevano fondato una Loggia col nome della propria amata terra. A parlare del libro, dopo l'introduzione di Angelo Del Santo, Giuseppe Benelli, presidente dell'Accademia Lunigianese di Scienze "Giovanni Capellini" della Spezia. Presente l'assessore Luca Basile. 

All'Università di Oxford meeting internazionale

Collingwood, "Lo svanire della ragione"

OxfordIl 23 aprile all'Università di Oxford, presso il Pembroke College, si terrà il convegno internazionale "At the vanishing point of reason. The relevance of Collingwood's Philosophy in post-modern debate", in occasione dell'uscita per la Bonanno Editore della prima edizione italiana del volume "Lo svanire della ragione" di Robin George Collingwood in una collana diretta dal fratello Mauro Cascio e con il patrocinio del Gran Capitolo dei Liberi Muratori dell'Arco Reale - Rito di York. Tiziano Busca nel manifestare la soddisfazione e l'orgoglio per l'evento che chiude la rassegna filosofica itinerante, l'ultima all'Università di Urbino, "Al divino dall'umano", che ha coinvolto tantissimi studiosi e accademici italiani rileva "come lo strumento della cultura sia veicolo fondamentale per aprire alla trasparenza e al confronto il lavoro iniziatico che è strumento di conoscenza e di elevazione dell'Uomo. Un confronto fatto attraverso prestigiosi rappresentanti del mondo della cultura e delle Università ed in occasione del convegno in Inghilterra anche con docenti della Università Federico II di Napoli a conferma che lo spazio del dialogo e della parola superano confini e aprono porte alla conoscenza ed al sapere". 

"Jazz in love" di Lorenzo D'Andrea al Palazzo Ducale di Massa

Mostre

Jazz"Jazz in love" al Palazzo Ducale di Massa, dove il 12 aprile alla presenza del sindaco Alessandro Volpi e dell'assessore alla cultura dello stesso Mauro Fiori, è stata inaugurata la mostra del fratello Lorenzo D'Andrea, le cui opere e talento sono motivo di orgoglio per tutta la comunità massonica. L'esposizione è stata organizzata in concomitanza con il festival Primavera Jazz ed è un omaggio ai grandi di questo straordinario genere musicale, raffigurati su legno di grandi dimensioni e disegni a matita di particolare suggestione. D'Andrea riesce a far emergere la vita delle forme sotto la scorza ruvida del colore che la ricopre, alla ricerca attenta del suono interiore dell'immagine, ammantandola di toni ombrosi, con una liquidità di luce quasi svanita. 

"Curiosità, aneddoti, avvenimenti massonici" di Antonio Gualano

Appuntamento a Trapani il 4 maggio

Trapani"Curiosità, aneddoti, avvenimenti massonici": è il titolo dell'ultimo libro di Antonio Gualano, Garante d'Amicizia ad honorem del Grande Oriente e autore di numerose opere dedicate alla Libera Muratoria. Il saggio, pubblicato nella collana Cenni di storia massonica, sarà presentato domenica 4 maggio alle 10 presso l' Hotel Baglio Santacroce Valderice (Trapani) dall'architetto Paola Sarasso, appassionata di storia antica e studiosa di esoterismo. A organizzare l'evento il Consiglio dei maestri venerabili di Trapani e Paceco e la Loggia Rinnovamento (348). Ad aprire il dibattito saranno il presidente del Collegio Circoscrizionale dei maestri venerabili della Sicilia Giuseppe Trumbatore e il maestro venerabile della loggia Rinnovamento Enrico La Grutta. Modererà i lavori Aldo Castellano. Le conclusioni saranno affidate a Luigi Manzo, Gran Maestro Onorario. Seguirà un'agape bianca. Tra i libri di Gualano: "Le vie della luce", "Massoneria: tesi ed antitesi", "Nunzio Nasi, il ministro massone", "L'essere laico, il divenire", "La presenza massonica nel territorio di Trapani dal 1772". 

Nuova colonna sonora firmata da Louis Siciliano. La "Music of Becoming" approda sul grande schermo

Cinema

Louis SicilianoDopo il grande successo del suo ultimo tour mondiale col nuovo nome Aluei, il compositore e polistrumentista Louis Siciliano ritorna al cinema con la realizzazione delle musiche del film "Io è morto" per la regia di Alberto De Venezia, Ipnotica produzioni. Novità assoluta nella lavorazione di questa colonna sonora sarà l'applicazione della "Music of Becoming", originalissima concezione musicale che unisce le più avanzate tecniche cognitive, che operano in tempo reale sull'emisfero destro del cervello e che interagiscono a loro volta con le tecnologie più all'avanguardia (sensori, intelligenza artificiale, creazione di sonorità elettroniche inedite, strumenti musicali cibernetici) e gli strumenti musicali e le prassi esecutive delle tradizioni delle grandi civiltà del passato (indiana, persiana, yoruba, incaica, celtica, greco-romana, aborigena). L'obiettivo di questa nuova poetica musicale è riportare in vita la grande tradizione orale legata all'udito e a tutte quelle emozioni profonde che il suono stimola e risveglia dentro di noi. Grazie all'applicazione della "Music of Becoming" al cinema, la colonna racconterà le vibrazioni e le note nascoste nella pellicola, "suonate" dai movimenti degli attori, dalle parole, dai vuoti e dai pieni, dai colori, dalle luci. Ottanta gli strumenti provenienti dalle più svariate parti del mondo e appartenenti a diverse epoche e luoghi, che Siciliano utilizza. 

Giulia Delogu, "Di virtù lira sonante"

Servizio Biblioteca

DeloguAll'interno della manifestazione "Incontro con gli autori", organizzata dal Servizio Biblioteca in Gran Loggia, il professor Antonio Trampus ha presentato un recente lavoro di Giulia Delogu "Di virtù lira sonante". Poesia e Massoneria in Italia tra Settecento e primo Ottocento (Varini Publishing), la cui introduzione è firmata dall'ex Gran Maestro Gustavo Raffi. Delogu, dottoranda dell'Università di Trieste e vincitrice del premio Treves nel 2009, è attualmente impegnata in un semestre di studi alla Stanford University, dove sta continuando a portare avanti le sue ricerche in ambito latomistico. Potrà apparire curioso, ha affermato Trampus, che la ricerca di questa giovane studiosa sia dedicata al rapporto tra massoneria e poesia nella storia d'Italia. Eppure, a ben riflettere, viene subito da notare che nell'ampia letteratura massonica della penisola sono ancora molto scarsi i contributi sulla poesia, a differenza di quanto è avvenuto nel mondo anglosassone e germanico. L'argomento è poi anche di grande attualità, se si pensa a quale spazio ha guadagnato la poesia anche nell'editoria contemporanea. Il motivo più profondo che ha spinto l'autrice a percorrere i sentieri della poesia massonica è però quello legato all'interesse per la straordinaria attenzione e sensibilità del mondo latomistico sette e ottocentesco al problema della comunicazione, alla necessità di educare e diffondere il messaggio delle logge non solo tra i fratelli ma anche tra i non massoni, fino a raggiungere settori sempre più ampi della società italiana. Che cos'è in questo senso la poesia massonica: è certamente la poesia dei fratelli massoni, quella scritta per la vita interna delle logge e quella scritta da fratelli per un pubblico non massone. Ma è anche la poesia che intercetta, direttamente o in forma mediata, temi, concetti, figure della vita latomistica rendendo familiari parole e idee come virtù, uguaglianza, libertà e fraterna utilità. I nomi dei primi poeti massoni come Tommaso Crudeli e Antonio Jerocades finiscono così per intrecciarsi con quelli di Vittorio Alfieri, Vincenzo Monti, Ugo Foscolo, sino ad Alessandro Manzoni. Un libro che invita alla lettura, per lo stile piacevole e per la ricchezza delle informazioni raccolte. 

Torna in chiave nuova la "Rivista di Studi Tradizionali-Nosce Te Ipsum"

Ricerca iniziatica

RivistaL'inclinazione ad un'apertura intellettuale che oltrepassi i sempre più ristretti limiti della mentalità comune e ordinaria genera oggi, anche fra le nuove generazioni, un fermento di interesse per le dottrine iniziatiche e sapienziali d'Oriente e d'Occidente; interesse che, almeno in certi casi, e in controtendenza alla dilagante superficialità, tende a trasformarsi nel desiderio stringente di una ricerca che non rimanga circoscritta ad un ambito semplicemente culturale o filosofico. La "Rivista di Studi Tradizionali - Nosce Te Ipsum", raccogliendo il testimone della "Rivista di Studi Tradizionali" (1961-2003), si propone di proseguire un lavoro di approfondimento sulla già tracciata linea di coerenza con gli insegnamenti autentici della tradizione iniziatica. Le pubblicazioni hanno cadenza semestrale. Attualmente sono disponibili tre numeri, a partire dal secondo semestre 2012.

Il sito web della rivista
Per informazioni
 

Rassegna Stampa GOI


Roma, 17 aprile 2014 (La Repubblica)
I segreti di Ostia Antica. "Era più grande di Pompei"

Milano, 17 aprile 2014 (Corriere della Sera)
La storia vissuta tutti i giorni

Roma, 17 aprile 2014 (La Repubblica)
E fu così che i greci inventarono l'algoritmo

Lecce, 17 aprile 2014 (Nuovo Quotidiano di Puglia)
A Stop Tv si parla della massoneria pugliese

Bari, 16 aprile 2014 (Quotidiano di Bari)
La Massoneria pugliese si rivela a Stop Tv

Taranto, 16 aprile 2014 (Taranto Buonasera)
A "Stop Tv" riflettori puntati sul Grande Oriente d'Italia

venerdì 11 aprile 2014

Il nuovo Gran Maestro Stefano Bisi: scriviamo insieme la pagina più bella della libera muratoria

La prima allocuzione di Stefano Bisi

GM Bisi"La libera muratoria è come un grande e bellissimo libro, ma la pagina più bella è ancora da scrivere.Scriviamola tutti insieme". E' l'invito lanciato dal nuovo Gran Maestro, Stefano Bisi, a conclusione della sua prima allocuzione pronunciata dopo la cerimonia di installazione ai vertici del Grande Oriente d'Italia che si è tenuta domenica 6 aprile a Rimini durante i lavori della Gran Loggia. Bisi, che guiderà l'obbedienza per cinque anni, ha indicato la rotta: "Noi andiamo avanti, non torniamo indietro. Noi sappiamo dove andare", ha detto, ricordando come 20, 30 anni fa i massoni erano costretti a nascondersi. "Abbiamo ritrovato l'orgoglio dell'appartenenza. Il porto da cui oggi partiamo è sicuro", ha aggiunto, riconoscendo con queste parole al suo predecessore Gustavo Raffi di aver saputo restituire all'istituzione quell'onore e quell'immagine che a un certo punto si erano offuscate. "I mezzi adeguati per navigare sono i nostri valori, ma anche lo stare insieme, dialogare coi fratelli", ha sottolineato Bisi facendo appello "a remare in concordia" e a farlo nel segno della tradizione, "che non è un freno al progresso dell'umanità e promuove anzi il cambiamento per la dignità dell'uomo". "Le radici - ha detto citando la cantante della sua città, Gianna Nannini - non sono catene". "E qui - ha assicurato - nessuno è rottamatore". Bisi si è poi richiamato a Bob Kennedy, per ricordare a tutti che "il futuro non appartiene a coloro che si accontentano dell'oggi" ma a chi "sa mescolare passione, ragione e coraggio", e quindi sa essere un uomo vero. "Noi vogliamo andare avanti cercando di essere pragmatici - ha detto ancora - cercando di dare forza alle cose già buone e cercando di modificare le cose migliorabili con metodi fraterni e con la collaborazione di tutti, senza arroganza e preconcetti. Per migliorare noi stessi, per migliorare l'umanità".

Il testo integrale dell'allocuzione è scaricabile dal sito www.grandeoriente.it 

Commozione nel tempio, tremila fratelli al passaggio del supremo maglietto dal Gran Maestro Gustavo Raffi al suo successore Stefano Bisi

Gran Loggia di Rimini

GM "Quando uno si leva la corazza finisce che poi si commuove." E a commuoversi sono stati i tremila fratelli massoni che domenica mattina, 6 aprile, durante i lavori della Gran Loggia di Rimini, hanno assistito al passaggio del supremo maglietto tra il Gran Maestro Gustavo Raffi, che è stato alla guida del Grande Oriente d'Italia per 15 anni, e il suo successore, il giornalista Stefano Bisi. Una cerimonia che si è svolta alla presenza di oltre 30 delegazioni estere che hanno testimoniato a Raffi il loro riconoscimento per il lavoro svolto in questi anni alla guida della massoneria italiana, un lavoro d'altissimo livello che "ha contribuito a dare lustro - hanno sottolineato i rappresentanti stranieri - alla massoneria come istituzione universale". Nel corso dei lavori rituali il Gran Maestro della Gran Loggia di Cuba, Evaristo Ruben Gutierrez Torres ha insignito Raffi del titolo di Gran Maestro onorario, il primo nella storia della libera muratoria dell'Avana. "La massoneria ha un ruolo importante da assolvere. Deve fare i conti con la mutevole contemporaneità, saperne cogliere le trasformazioni in positivo anche se intorno la burrasca della crisi globale in atto non cessa di innalzare le onde del mondo e di disorientare. Deve battersi contro ogni violenza e discriminazione deve contribuire ad accorciare le distanze sociali, a rimettere al centro l'uomo, la cultura, la conoscenza, la scuola": è questo il messaggio che Raffi, nella sua ultima allocuzione ha tenuto a inviare ai fratelli dell'Obbedienza, 23 mila in tutta Italia. Un'allocuzione, dalla quale è emerso l'identikit di una moderna massoneria operativa senza pregiudizi, schierata dalla parte delle donne e che non disdegna di guardarsi intorno, e che non mostra preclusioni nei confronti della Chiesa. 

Metafore e citazioni nelle allocuzioni di Raffi e Bisi. Da Baumann a Kant, da Bob Kennedy a Gianna Nannini

A vele spiegate verso il futuro

Vele spiegateIl mare, il vento che riempie le vele, la rotta da seguire. Le allocuzioni pronunciate a Rimini durante la Gran Loggia da Gustavo Raffi come Gran Maestro uscente e da Stefano Bisi come nuovo Gran Maestro evocano immagini piene di vita, di forza, di speranza. Immagini veicolate da parole che suscitano emozioni, che arrivano al tempo stesso al cuore e al cervello, che non sono retoriche, ma forti e suggestive, capaci di suscitare una immediata adesione di pensiero e facilmente decodificabili perché riferite a un comune contesto spazio-temporale, a una storia condivisa. Raffi ha scelto di citare il grande sociologo polacco contemporaneo Zygmunt Bauman, teorico della modernità liquida, espressione usata per descrivere la instabile fragilità di oggi dalla quale si genera la paura con tutti i rischi che essa comporta; il filosofo nolano Giordano Bruno, libero pensatore, condannato al rogo dall'Inquisizione nel 1600 per le sue idee giudicate eretiche; i filosofi tedeschi Kant e Schopenhauer ("velo di maya"), illusione che copre la realtà delle cose nella loro essenza autentica. Anche Bisi ha scelto Kant, ha citato poi Seneca, filosofo, poeta e politico romano; Bob Kennedy, il grande politico americano rimasto ucciso come il fratello e presidente degli Stati Uniti John Kennedy, in un attentato il 6 giugno del 1968, durante la campagna elettorale. Ma, nel parlare di tradizione, di radici che non sono catene, il nuovo Gran Maestro ha preferito fare riferimento a una notissima cantante della sua città, Siena, Gianna Nannini. Una scelta pop che ha incluso anche il menestrello calabrese Rino Gaetano, morto in un incidente nel 1981, divenuto celebre per la graffiante ironia e la denuncia sociale delle sue canzoni e il cantautore e poeta genovese Ivano Fossati. 

La nuova squadra di governo del Grande Oriente d'Italia

Villa Il Vascello

VascelloE' un giornalista il nuovo leader del Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani. Nato a Siena il 15 ottobre del 1957, Stefano Bisi, è stato installato nelle sue funzioni di Gran Maestro a conclusione della Gran Loggia di Rimini domenica 6 aprile dopo aver vinto le elezioni del 2 marzo. Ecco la sua squadra: Sergio Rosso (Torino, 4 giugno 1946) Gran Maestro aggiunto è presidente degli "Asili Notturni Umberto I", ente morale in prima linea per la cura e l'assistenza ai più fragili; Santi Fedele (Messina, 3 marzo 1950) Gran Maestro aggiunto è ordinario di Storia contemporanea nell'Università di Messina, è autore di numerosi saggi, direttore dell'Istituto di studi storici Gaetano Salvemini di Messina, è componente del Comitato scientifico della Fondazione di studi storici Filippo Turati di Firenze e del Centro internazionale di studi risorgimentali garibaldini di Marsala; Antonio Seminario (Crosia 5 febbraio 1958) Primo Gran Sorvegliante è consulente di imprese e società; Pasquale La Pesa (Bari 20 settembre 1967) Secondo Gran Sorvegliante, membro onorario della Gran Loggia di Cuba, è avvocato e si occupa di attività di consulenza e gestione del contenzioso per istituti bancari e imprese private ed enti pubblici; Claudio Bonvecchio (Pavia 20 gennaio 1947) Grande Oratore è professore ordinario presso l'Università degli studi dell'Insubria dirige il Centro Speciale di Ricerca di Scienze e simbolica dei Beni Culturali. È autore di numerosissimi saggi, articoli e pubblicazioni scientifiche sul tema della tradizione esoterica, della simbologia, della mitologia e della mitologia politica. Giovanni Esposito (Napoli 5 ottobre 1968) Gran Tesoriere svolge l'attività di commercialista e attualmente cultore della materia presso la cattedra di economia aziendale dell'Università Partenope di Napoli. 

Il Gran Maestro in tornata rituale il 29 aprile a Firenze. Parlerà del futuro del Grande Oriente

Debutto in Toscana per il Gran Maestro Stefano Bisi

FirenzeMartedì 29 aprile alle 20 il Gran Maestro Stefano Bisi parteciperà a una tornata in primo grado presso l'hotel Sheraton di Firenze sud (Via Giovanni Agnelli 33) in una sala appositamente allestita a Tempio. La serata è promossa dalla Loggia Avvenire (666) in collaborazione con il Collegio Circoscrizionale della Toscana e dal Consiglio dei Maestri Venerabili fiorentino. È la prima uscita del Gran Maestro Bisi in Toscana dopo il suo insediamento del 6 aprile scorso alla Gran Loggia di Rimini. Il Gran Maestro affronterà temi che riguardano il futuro della Massoneria del Grande Oriente d'Italia. Per questioni organizzative è necessario annunciare la partecipazione entro il 25 aprile.

Per confermare la propria presenza cliccare qui 

Massimo Bianchi nominato Gran Maestro Onorario

Grande Oriente d'Italia

GM BianchiPer 15 anni numero due del Grande Oriente d'Italia, ora Massimo Bianchi, 70 anni, livornese, è diventato Gran Maestro onorario per acclamazione dell'assemblea riunita a Rimini. Un titolo prestigioso che viene conferito a coronamento di una carriera in prima linea all'interno dell'Istituzione o per meriti speciali. Bianchi si era candidato alla leadership del Goi con una sua lista, senza riuscire a raggiungere il traguardo nel voto del 2 marzo. A proporlo per il riconoscimento è stato proprio il vincitore delle elezioni, l'attuale Gran Maestro Stefano Bisi. "Non posso che dire di essere molto contento", ha commentato Bianchi ricordando che la sua città ha dato i natali a due Gran Maestri Adriano Lemmi e Alessandro Tedeschi, ma mai a un Gran Maestro onorario. 

Gara di slalom a Pila in Val d'Aosta

Trofeo Salomone

SlalomUna gara di slalom per la conquista del VI trofeo Salomone. L'evento, aperto a tutti i membri del Grande Oriente e ai loro familiari, è in calendario per domenica 13 aprile a Pila, un angolo immerso nella natura della Valle d'Aosta, fra le cime più alte d'Europa con i suoi chilometri e chilometri di piste innevati, impianti innovativi e itinerari escursionistici di grande suggestione. L'iniziativa è promossa dall'associazione Mont Blanc di Saint Vincent, con la collaborazione dell'associazione Demolay Italia, Capitolo Augusta Taurinorum. Il programma prevede l'arrivo a Pila alle 9,30. L'inizio delle gare è previsto per le 10,30 sulla Pista Nouva Chatelaine. Il pranzo si terrà alle 14 presso il Ristorante Yeti.

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Informazioni e Prenotazioni
 

"I Viaggi di Ciro e il Discorso sulla teologia e la mitologia dei pagani". Due opere di Andrew Ramsay a cura di Piero Boldrin

Storia della massoneria

CiroAndrew Ramsay (1686-1743) è considerato una figura simbolo nella nascita della Massoneria moderna e i suoi molteplici interessi e il versatile ingegno lo condussero a numerosi traguardi, molti dei quali di enorme prestigio come la nomina a Fellow della Royal Society e la laurea ad honorem dell'Università di Oxford. Il lavoro e la sua vita sono espressione intellettuale e politica dell'inquietudine generazionale del primo settecento europeo. Oltre all'ambizioso tentativo - non riuscito - di rendere i principi massonici base dottrinale di una nuova monarchia riformata in Francia, egli sostenne e promulgò un esteso dibattito sui principi morali e politici utili a una vasta riforma europea, prima attraverso il suo "Saggio filosofico sul Governo Civile", poi con "I Viaggi di Ciro. L'editore Marco Valerio, nella collana I Faggi, ha pubblicato quest'ultimo saggio con un altro scritto di Ramsay, il "Discorso sulla teologia e la mitologia dei pagani", entrambi opere con finalità essenzialmente pedagogica. Il volume è curato da Piero Boldrin e ha prefazione e introduzione storica firmate da Gianmichele Galassi. "I Viaggi di Ciro", attraverso la figura del protagonista, individua un modello educativo in grado di crescere i reggitori delle nazioni secondo i più nobili principi etico-comportamerntali, mentre il "Discorso sulla teologia e la mitologia dei pagani" mostra in sostanza come esista un comune sostrato deista in tutte le forme di teologia e mitologia dell'antichità. Si può ipotizzare, assodato che il Cavaliere Ramsay è stato l'autore del famoso discorso che diede inizio alla Tradizione massonica scozzesista e cavalleresca, che le due opere, in realtà, si rivolgano ai Liberi Muratori della sua epoca fornendo loro uno strumento indiretto di formazione e di approfondimento. Si tratta dunque di un'opera tanto interessante quanto preziosa per chiunque s'interessi alla storia della Libera Muratoria. 

Ville e opere d'arte Liberty in Romagna tra Otto e Novecento, con Klimt ospite speciale

In mostra a Riccione fino al 31 luglio

Villa"Ville e opere d'arte Liberty in Romagna tra Otto e Novecento" in mostra fino al 31 luglio negli spazi della Galleria d'Arte Montparnasse, a Riccione (viale Ceccarini, 19), un edificio che richiama anche all'esterno il tema dell'esposizione con i suoi affreschi firmati da quattro artisti torinesi degli inizi del Novecento. Al pubblico sono svelati documenti storici, cartoline, depliant, manifesti ispirati all'architettura romagnola dell'epoca in località balneari come Cattolica, Riccione, Rimini, Viserba, Cesenatico, Cervia, Milano Marittima e Comacchio fino a città dell'entroterra come Cesena, Forlì e Faenza. In mostra anche i progetti di edifici disegnati da importanti architetti dell'epoca, come il dalmata, attivissimo in Romagna, Mario Mirko Vucetich (1898-1975), Matteo Focaccia (1900-1975), Paolo e Alberto Sironi, i fratelli Somazzi che progettarono il Grand Hotel Rimini, Leonida Emilio Rosetti, Arturo Prati, Regimo Mirri, Giuseppe Palanti, Roberto Franzoni, Rutillio Ceccolini, Francesco Matteucci, Domenico Baccarini, Achille Calzi, Achille Casanova, Fratelli Minardi, e altri autori meno noti. Ospite speciale Gustav Klimt, tra i più grandi geni dell'Art Nouveau, presente con un olio su tela, il ritratto di Johanna Staude del 1916, esposto come testimonianza della "secessione viennese" dal liberty. E' stato Andrea Speziali, studioso di questa corrente artistica, a curare l'iniziativa che si prefigge anche di sensibilizzare l'opinione pubblica nei confronti della conservazione, protezione e valorizzazione delle testimonianze rimaste di questo stile architettonico sia in Romagna che nel territorio nazionale. La mostra rientra nel progetto "Italia Liberty" dedicato alla arti visive della Bella Epoque. E' previsto anche un ciclo di conferenze e la possibilità di partecipare all'itinerario ''Romagna Liberty in bicicletta'' organizzato dall'associazione riminese Pedalando e Camminando.

Per maggiori informazioni visita il sito www.italialiberty.it 

Le case massoniche del Grande Oriente d'Italia raccontate in un libro

Dove lavorano i liberi muratori
 
UrbsQuali sono le sedi della massoneria? Dove lavorano i liberi muratori? Lo svela un libro appena pubblicato da Gangemi a cura di Enzo Viani e Ciro Castaldo e disponibile anche in formato e-book dal titolo "Le case massoniche della Urbs. Il patrimonio del Grande Oriente d'Italia-Palazzo Giustiniani" attraverso documenti storici e iconografici, raccontando come si sia sviluppato questo straordinario patrimonio immobiliare attraverso la storica Società Urbs, fondata nel 1910 con l'obiettivo, raggiunto l'anno successivo, di acquistare a Roma Palazzo Giustiniani, oggi sede del Senato della Repubblica italiana. Al momento quasi il 40% degli appartenenti al Grande Oriente si riunisce in locali di proprietà diretta della Urbs, in edifici anche di grande pregio, come quelli di Perugia, Palermo, Sansepolcro e da ultimo (ma si potrebbe continuare a lungo) Roma, con Casa Nathan inaugurata il primo marzo 2014. "Non mi stancherò mai di ripetere - afferma Gustavo Raffi nella prefazione del libro - che, a favorire la conoscenza e la diffusione della Libera Muratoria è sempre più necessario, perfino nella gestione del patrimonio immobiliare, quel criterio di trasparenza e apertura al mondo profano, che solo può consentire un proficuo contatto fra la nostra istituzione e la società contemporanea, sempre più animata da una sete di conoscenza e dalla ricerca di luoghi di incontro "laici" e non confessionali. Queste nostre case devono diventare fabbriche di idee e di ideali, dalle quali possano uscire persone al servizio dell'uomo, dell'altro, del bene comune, degne di discendere da quei grandi costruttori di cattedrali che furono i nostri predecessori, di dare il loro contributo al mondo, che ne necessita più che mai". Il volume è a cura di Enzo Viani e Ciro Castaldo.

La scheda del libro nel sito di Gangemi editore 

La Biblioteca Apostolica Vaticana pubblica il trattato illuministico-massonico di Francesco Longano

Servizio Biblioteca

IniziazioneCi sono tutti gli elementi per un romanzo alla Dan Brown: un prete massone, un'opera censurata e mai data alle stampe, un manoscritto svanito nel nulla e ricomparso in Vaticano. Ma più che di mistero all'ombra del cupolone si tratta di scoperta storica. Dopo oltre due secoli dalla stesura è possibile, infatti, leggere "Il Purgatorio ragionato" del filosofo molisano Francesco Longano (1728-1796), allievo prediletto di Antonio Genovesi. Nomi dal calibro di Franco Venturi ed Elvira Chiosi sono stati attratti dal pensiero innovatore, spregiudicato, utopico dell'abate illuminista. Eppure, proprio la perdita del trattato sul purgatorio ne aveva sempre pregiudicato la piena comprensione. Questo, almeno, fino a oggi. Il prossimo numero di Miscellanea Bibliothecae Apostolicae Vaticanae (che sarà in commercio agli inizi di maggio) ospiterà, infatti, l'edizione integrale dell'opera a cura di Francesco Lepore, autore di numerosi studi di storia del cristianesimo d'età medievale e moderna. Lepore ha il merito sia d'aver consigliato, nel 2005, l'acquisizione del manoscritto da parte della Biblioteca Apostolica Vaticana (dove è conservato con segnatura Vat. lat. 15366) sia di restituire finalmente il trattato longaniano più controverso alla comune lettura. Lo studioso - che, fra l'altro, come giornalista professionista scrive di diritti civili per l' "Huffington Post" e cura, per la stessa testata on line, un blog interamente in latino - non solo ha ricostruito il testo de "Il Purgatorio" ragionato sulla scorta delle varianti dello stesso Vat. lat. 15366 ma ne ha premesso all'edizione uno studio corposo e puntuale, in cui sono ricostruite tanto le fortunose vicende del trattato quanto le suggestioni massoniche a esso sottese. È quanto lascia subito intendere, d'altra parte, lo stesso titolo di questo pregevolissimo contributo: "Il Purgatorio ragionato di Francesco Longano (1729-1796). Storia ed edizione d'un trattato illuministico-massonico sulla purificazione ultraterrena (Vat. lat. 15366)". 

La massoneria nel Mediterraneo. Tunisia, Egitto e Malta di Emanuela Locci

Scelti per voi dallo scaffale

Locci"La massoneria nel Mediterraneo. Tunisia, Egitto e Malta", il libro di Emanuela Locci edito da Bastogi, è un affascinante viaggio sulle tracce della libera muratoria sulla sponda meridionale del Mare nostrum, che ci consente anche, attraverso l'analisi delle relazioni tra le logge all'obbedienza di organismi massonici stranieri, di valutare i rapporti di forza esistenti tra le comunità estere operanti sul territorio e soprattutto tra alcuni stati europei impegnati in una politica coloniale che spesso li mise in concorrenza tra loro. Questo libro, si legge nella prefazione a firma di Marco Novarino, rappresenta non solo un importante contributo alla conoscenza della massoneria nel Mediterraneo, ma consente al lettore di avere una sguardo più complessivo sul ruolo avuto da alcune nazioni europee, tramite l'emigrazione politica e quella economica, sull'evoluzione politica, sociale ed economica e su come le logge abbiano ricoperto un ruolo determinante nel processo di modernizzazione dei paesi presi in esame. L'autrice, dottore di ricerca presso il Dipartimento Storico Politico Internazionale della Facoltà di Scienze Politiche, collabora con il Centro Studi al Mutawassit di Cagliari. 

Un'intervista al Dalai Lama e due articoli sulla massoneria. Continua il viaggio del "L'Eterno Ulisse"

In uscita il numero 6 del trimestrale

Eterno UlisseEd il viaggio continua. Eccoci al numero 6 de "L'Eterno Ulisse", la preziosa rivista trimestrale diretta da Maria Pia Fiorentino, che propone due articoli dedicati alla massoneria, uno sui rapporti con il rosa crocianesimo e l'altro sulla storia al femminile della libera muratoria, della carboneria, della teosofia. "L'esoterismo di Goethe" e "Vinti di ieri e di oggi" inaugurano intanto un nuovo filone per la testata dedicato alla letteratura italiana e straniera che merita di essere rivisitata. In questo contesto anche nei prossimi numeri, si legge nell'editoriale, troveranno spazio biografie di poeti e scrittori, e pagine letterarie che meritano di essere rispolverate perché dense di spunti di riflessione, e cibo per l'anima. In questo numero anche viaggi introspettivi e ricerche interiori con "La maestra dalla grande bocca", "L'Angelo, se lo chiami risponde", "Una chiamata speciale" e "Donne: la più grande metà del cielo" e soprattutto con una bella intervista al Dalai Lama.

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mercoledì 2 aprile 2014

A vele spiegate verso il futuro






l mondo sta cambiando a velocità neppure immaginabili. Questo mondo liquido, per usare il termine coniato da Zigmunt Baumann, sta trasformando radicalmente tutte le strutture rigide che il mare del passato ha depositato sui lidi del presente. Con la pretesa, mai tradita, di essere sempre contemporanei alla posterità, tocca a noi cominciare la traversata e traghettare verso l'avvenire il lavoro delle nostre officine. Non possiamo rassegnarci a vivere passivamente in una realtà che invece richiede con forza il nostro apporto.

Non possiamo condannarci ad essere complici di una logica di metallica superficialità. Non possiamo essere attori inconsapevoli in un contesto in cui l'unico valore condiviso sembra essere lo spread fra btp e bund, mentre crescono a dismisura spread ben più problematici. Differenziali di cultura, di benessere, di accesso alla conoscenza. Ce la faremo. Dobbiamo essere ottimisti, perché il futuro dell'uomo è prima di tutto costruito dalle mani dell'uomo.

Dobbiamo essere persistenti come la magnolia, che è una pianta che esiste da 90 milioni di anni e che abbiamo scelto come simbolo di questa Gran Loggia.  Dobbiamo saper decifrare i segni e individuare la giusta rotta. Ciò che ci chiama a fare la nostra identità di liberi muratori è di spiegare le vele e navigare con fiducia verso il futuro, qualunque cosa esso ci riservi.

Una certa idea per costruire il domani, dalla quale ripartire e sulla quale lavorare, ce l'abbiamo. Ed è quella di rimettere al centro l'uomo, di far capire quanto sia importante investire nella cultura e nell'educazione perché la cultura e l'educazione sono il più grande motore di sviluppo e la migliore garanzia di democrazia. 


Gustavo Raffi
Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia

Venerdì alle 18 l'allocuzione del Gran Maestro Raffi. Domenica l'insediamento del Gran Maestro eletto Bisi

Dal 4 al 6 aprile a Rimini la Gran Loggia del Grande Oriente d'Italia

MagnoliaPrende il via venerdì mattina alle 9 al Palacongressi di Rimini la Gran Loggia 2014. I lavori rituali inizieranno alle 15, dopo le operazioni di accreditamento, con il ricevimento nel Tempio dei rappresentanti dei Corpi rituali; del Gran Maestro; l'ingresso del labaro del Goi; gli onori alle bandiere italiana ed europea; il saluto al presidente della Repubblica. Alle 17,30 ci sarà la consueta apertura pubblica del tempio, con l'intermezzo musicale del Maestro Bruno Battisti D'Amario e poi l'attesissima Allocuzione del Gran Maestro Gustavo Raffi, che domenica mattina, dopo 15 anni alla guida del Grande Oriente, passerà il supremo maglietto al Gran Maestro eletto Stefano Bisi che si insedierà nel corso di una cerimonia alla presenza di numerose delegazioni di massonerie straniere. L'assise di quest'anno, che vedrà 3.000 Liberi Muratori proseguire, attraverso dibattiti ed eventi culturali, il confronto aperto con la società civile, ha come tema la necessità di rimettere al centro l'uomo e di investire in educazione e cultura per ricostruire un futuro migliore.

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Incontro con il Gran Maestro Raffi. Presentazione del suo libro "Indietro non si torna"

Sala dell'Arco, venerdì 4 aprile alle 14,40

Libro RaffiAppuntamento il 4 aprile alle 14,40 nella Sala dell'Arco con il Gran Maestro Gustavo Raffi, che presenterà il volume "Le case massoniche della Urbs. Il patrimonio del Grande Oriente d'Italia", a cura di Enzo Viani e Ciro Castaldo. Un libro che descrive lo sviluppo del patrimonio immobiliare dell'istituzione attraverso la storica società Urbs, fondata nel 1910 con l'obiettivo, raggiunto l'anno successivo, di acquistare a Roma Palazzo Giustiniani, oggi sede del Senato della Repubblica italiana. La Urbs acquista immobili perché i Fratelli in tutta Italia possano riunirsi e svolgere i propri lavori massonici. Oggi quasi il quaranta per cento delle officine operano in sedi di proprietà diretta della società, edifici anche di grande pregio, come quelli di Perugia, Palermo, Sansepolcro e da ultimo Roma, dove il primo marzo scorso è stata inaugurata Casa Nathan. Subito dopo, il Gran Maestro presenterà il suo libro "Indietro non si torna", pubblicato da Tipheret, prefazione di Massimo Teodori, a cura di Alberto Jannuzzelli. Il saggio, che raccoglie gli interventi, le allocuzioni, i manifesti del XX settembre, i discorsi ufficiali tenuti dal Gran Maestro dal suo insediamento nel 1999 fino ad oggi, è il racconto di una battaglia di trasparenza, dell'inizio di una nuova Primavera della massoneria, della svolta coraggiosa e senza precedenti che Raffi ha saputo dare al Grande Oriente. I due eventi sono a cura del Servizio Biblioteca. 

Scuola, arte e cultura, i temi. Ne discute un panel di esperti

Talk Show

Talk ShowSono due i talk show che si terranno quest'anno in seno alla Gran Loggia, con un panel di opinionisti provenienti dal mondo della cultura e dell'arte e dell'economia. Il primo, dal titolo "Investire nella conoscenza: scuola, agorà di democrazia" è in agenda per venerdì 4 aprile, alle 10,30 presso la Sala del Castello, condurrà Antonio Panaino, Università di Bologna, Direttore responsabile Rivista Hiram. Tra gli altri relatori Enrico Iachello (Università di Catania); Valerio Zanone (politologo, presidente onorario Fondazione Luigi Einaudi); Antonio Baldassarre (presidente emerito Corte Costituzionale); Maurizio Viroli (professor emeritus Università di Princeton, professor of Government della University of Texas at Austin, professore di Comunicazione politica, Università della Svizzera italiana di Lugano). Il secondo talk show, in programma per sabato alle 17 (nella stessa Sala Castello), avrà come tema "Arte e cultura: petrolio d'Italia". Modererà il giornalista Alessandro Cecchi Paone. Interverranno: Domenico Arcuri (Ceo di Invitalia), Alessandro Bianchi (urbanista, presidente di Cultura & Innovazione); Pietro Folena (presidente di MetaMorfosi); Claudio Strinati (storico dell'arte); Claudio Bonvecchio (Università Insubria di Varese). 

Venerdì 4 aprile cena di beneficenza a San Patrignano

Volontariato e Solidarietà

San PatrignanoAnche quest'anno numerose Associazioni umanitarie, interne ed esterne al Grande Oriente d'Italia, testimonieranno il loro impegno di solidarietà civile verso chi soffre e per la tutela dei diritti e delle libertà, con un loro spazio espositivo nell'area pubblica della Gran Loggia. Anche quest'anno, inoltre, nella serata di venerdì 4 aprile, la Giunta del Grande Oriente d'Italia, ha organizzato una Cena di Solidarietà presso la Comunità di San Patrignano. E' un ritorno quanto mai importante in una delle realtà più grandi ed organizzate d'Italia per il recupero dei ragazzi dall'inferno della droga ed il loro reinserimento nella società dopo un duro percorso di quattro anni. Il contributo è di 35 euro. Esserci è sicuramente un modo di stare dalla parte giusta. La sera di sabato è stato poi organizzato un Gran Buffet, che si terrà presso il Palacongressi a partire dalle 22,30. L'ingresso costa 45 euro a persona. 

Due mostre: "Percorsi di storia. Il Grande Oriente d'Italia si racconta" e "Le case massoniche della Società Urbs. Il patrimonio del Grande Oriente"

Servizio Biblioteca del Grande Oriente

BiblioGOI"Percorsi di storia. Il Grande Oriente d'Italia si racconta": è il titolo di una delle due esposizioni al Palacongressi di Rimini curate dal Servizio Biblioteca per la Gran Loggia 2014 allestite nella sala dell'Arco. La mostra illustra il ruolo svolto dall'Istituzione tra Ottocento e Novecento con incursioni nel Settecento. Tra i pezzi rari, la lettera del 1861 del comitato del Grande Oriente Italiano provvisorio retto da Felice Govean che annuncia l'elezione del Gran Maestro Costantino Nigra. Importante è lo studio originale sui primi tre gradi di apprendista, compagno e maestro realizzato nel 1922 dalla Loggia Aurora Risorta di Genova. Nel processo di riordino e recupero dei fondi della Biblioteca sono state rintracciate - ed esposte al Palacongressi - riviste assai rare come "L'Umanitario" (rinvenuto negli anni dal 1867 al 1870), pubblicazione ufficiale del Supremo Consiglio del Grande Oriente d'Italia del Rito Scozzese Antico e Accettato residente a Palermo e retto da Giuseppe Garibaldi. E ancora la "Strenna. Rivista della Massoneria Italiana" (1890-1892) e "Corda Fratres. Sezione Italiana" (1902-1904), uno degli organi ufficiali dell'omonima associazione internazionale di studenti a matrice laica. Una sezione della mostra è stata inoltre dedicata al Gran Maestro Ernesto Nathan, repubblicano, massone, laico, anticlericale e fervente mazziniano. Un'altra al Grande Oriente d'Italia in esilio con testimonianze sull'attività della massoneria all'estero dopo le persecuzioni fasciste e la legge contro le associazioni, attraverso i suoi protagonisti Alessandro Tedeschi e Giuseppe Leti. Sempre nella sala dell'Arco un'altra mostra del Servizio Biblioteca: "Le case massoniche della Società Urbs. Il patrimonio del Grande Oriente d'Italia", che illustra alcuni esempi di edifici, di proprietà della Comunione, in varie città italiane: Perugia, Alghero, Cagliari, Genova, Imperia, Palermo, Siena, Sansepolcro, Trieste fino alla recente inaugurazione a Roma di Casa Nathan-Centro polifunzionale del Grande Oriente d'Italia. 

"Il Sorriso e il Tempio", cartoline filateliche umoristiche di Alberto Valdata - "Evaporations", gli scatti di Pepper

Mostre

FilateliaCartoline filateliche umoristiche e di templi massonici di tutto il mondo costituiscono il corpus della mostra "Il Sorriso e il Tempio" presentata quest'anno al Palacongressi dall'Associazione Italiana di Filatelia Massonica. La collezione è di proprietà del Fratello Alberto Valdata di Alessandria che ha messo a disposizione un centinaio di pezzi. L'epoca di riferimento del materiale risale dalla fine dell'Ottocento fino ai primi anni del Novecento. Nella sala dell'Arco anche un'altra mostra: "Evaporations", gli scatti di John Randolph Pepper, membro onorario della Loggia Pasquale Ragusa (760) di Palermo, che approdano al Palacongressi di Rimini, grazie alla collaborazione con la Galleria Paolo Morello Studio del capoluogo siciliano. "Evaporations" è un vero e proprio viaggio nelle terre della solitudine, della fragilità e dell'alienazione. Un viaggio fatto di immagini intense e liriche. 

Sabato mattina appuntamento con "Il mistero di Dante" di Louis Nero. Nel pomeriggio "A spasso con Nathan" di Giacomo e Giovanni Piperno

I film in Gran Loggia

DanteDurante la Gran Loggia di Rimini verranno proiettati anche due film. Sabato 5 aprile alle 10,30 nella Sala del Castello appuntamento con "Il mistero di Dante" di Louis Nero. Interverranno il regista e Gabriele La Porta. L'opera girata a Torino con il premio Oscar Murray Abraham protagonista, si propone come un viaggio esoterico sulle orme del grande genio fiorentino, ma anche come un'indagine per decodificare i messaggi celati e profondi della Divina Commedia. Nel pomeriggio, alle 14,30, nella Sala dell'Arco, il Servizio Biblioteca presenta il cortometraggio "A spasso con Nathan" di Giacomo e Giovanni Piperno (2013) che verrà presentato da Giacomo Piperno. Un film dedicato a Ernesto Nathan (1845-1921) che fu sindaco di Roma dal 1907 al 1913 e Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia dal 1896 al 1903 e dal 1917 al 1919. Realizzato per le scuole, l'opera narra la storia del primo cittadino di Roma attraverso il racconto di Giacomo Piperno, noto attore di cinema e fiction televisive, al suo nipotino. 

Recital "Oltre i confini" con e di Moni Ovadia

Auditorium Palacongressi, sabato 6 aprile alle 20,30

Moni OvadiaPer la Gran Loggia 2014 il Grande Oriente d'Italia ha invitato ad esibirsi Moni Ovadia, regista, attore, musicista e scrittore, che ha saputo trasformare in arte le sue battaglie per la giustizia, la libertà e i diritti, dando vita a una forma nuova di teatro civile fatto di parole e musica e in grado di emozionare e coinvolgere un pubblico vastissimo e di tutte le generazioni. Al Palacongressi di Rimini, Ovadia presenta "Oltre i confini", recital di canti, musiche, storie rom, sinti ed ebraiche. Un racconto che è anche uno straordinario e appassionato contributo alla battaglia contro ogni razzismo, un viaggio attraverso i destini incrociati di ebrei e zingari, ripercorso confrontando le loro due tradizioni musicali, rom e klezmer. Moni Ovadia sarà sul palco con Paolo Rocca (clarinetto), Massimo Marcer (tromba), Ennio D'Alessandro (clarinetto), Ion Stanescu (violino), Albert Mihai (fisarmonica), Marian Serban (cymbalon), Marian Tanasache (contrabbasso). L'ingresso è libero.