Il Rituale praticato dalla nostra Loggia è chiamato “Emulation”. (scarica il Rituale Emulation in pdf)
Questo rituale, praticato universalmente, ed in particolare nelle logge di tradizione anglossassone, deriva da quello ufficialmente approvato dalla Gran Loggia Unita d’Inghilterra nel 1816, nella versione in cui, in tale occasione, fu “proposta” dai membri della Loggia di Riconciliazione.
Tale particolare Loggia aveva a lungo lavorato alla definizione di un rigoroso ed uniforme Rituale fin dal momento dell’unione fra le due Grandi Logge rivali: quella dei Moderni e quella degli Antichi, avvenuta nel 1813.
Il modo di lavorare “Emulation” prende il nome, però, dall’Emulation Lodge of Improvement (Loggia Emulation di Perfezionamento) di Londra, il cui Comitato è custode di questo particolare rituale.
L’Emulation Lodge of Improvement si riunisce ogni Venerdì alle 18.15, da Ottobre a Giugno, alla Freemasons Hall, Great Queen Street, a Londra, ed effettua le cerimonie e le “Letture”, o “Lezioni”, secondo la tradizionale e rigorosa ritualità Emulation.
Questa particolare Loggia, riunitasi per la prima volta il 2 Ottobre 1823, fu specificamente formata per soli Maestri Muratori, allo scopo di dare istruzione a coloro che desideravano prepararsi ad un ufficio di Loggia e, quindi, alla successione nel Seggio di Maestro Venerabile.
I fondatori dell’Emulation Lodge of Improvement provenivano principalmente dalle Logge d’Istruzione Burlington e Perseverance, la prima formata nel 1810, l’altra nel 1817. Entrambe avevano insegnato il nuovo rituale approvato dalla Gran Loggia nel Giugno del 1816, ma tendevano a concentrarsi esclusivamente sul lavoro del Primo Grado e ad istruirne i Candidati.
In origine l’istruzione avveniva tramite le cosiddette “lezioni” muratorie, secondo il sistema della Grand Steward’s Lodge, le cui lezioni descrivevano in dettaglio le cerimonie.
Dal 1830, secondo la pratica generale allora sviluppatasi, vennero anche introdotte le rappresentazioni delle cerimonie stesse.
L’Emulation Lodge of Improvement si è sempre riunita, senza mai alcuna interruzione, fin dalla sua fondazione ed è sempre riuscita a preservare le cerimonie da qualsiasi influenza di modifica o cambiamento, sia essa volontaria o meno, o comunque non autorizzata.
Le forme rituali in uso nella Gran Loggia Unita d’Inghilterra, come dimostrate dalla Loggia di Riconciliazione, formata specificamente per produrle, furono “approvate e convalidate” dalla Gran Loggia nel Giugno del 1816. Da allora ci sono stati solamente aggiustamenti occasionali di natura rituale, approvati peraltro dalla Gran Loggia stessa; i più importanti sono le variazioni apportate per gli Impegni Solenni, permesse da una risoluzione della Gran Loggia nel Dicembre 1964 e, molto più recentemente, il più ampio cambiamento nel procedimento, introdotto dalla risoluzione della Gran Loggia del Giugno del 1986, concernente la formula usata negli Impegni stessi.
Continuità del Sistema Emulation
La diffusione e la trasmissione del Rituale Emulation venne affidata, nel 1816, agli stessi membri della Loggia di Riconciliazione, a quanti avevano assistito alle dimostrazioni da essa sostenute ed a varie annotazioni ed appunti che furono allora redatti per motivi strettamente pratici.
Nessuna pubblicazione ufficiale, a stampa, di tale Rituale fu però mai consentita.
Due Logge, in seguito, rivendicarono una costante pratica delle Cerimonie in stretta osservanza con quanto stabilito nel 1816: la Stability Lodge e la Emulation Lodge of Improvement.
Il Comitato dell’Emulation Lodge of Improvement ha sempre tentato di conservare il rituale il più aderente possibile alla forma in cui è stato originariamente approvato dalla Gran Loggia ed ha fatto in modo che non fosse apportata alcuna modifica non autorizzata dalla stessa fonte.
Così, se in questi anni vi sono stati aggiustamenti minori per autorità della Gran Loggia, nessun minimo errore casuale è mai passato inavvertito, al fine di non farlo diventare, col tempo, una pratica consolidata.
In Inghilterra – pur costantemente richiamandosi al Rituale Emulation approvato nel 1816 – esistono molteplici rituali, più o meno famosi e diffusi, che differiscono talora per piccole sfumature, in altri casi per aspetti più sostanziali.
Questa premessa è necessaria per spiegare come, se differenze possono esistere nell’ambito del Rituale, ancor più ve ne possono essere per quelle procedure che ad esso non sono strettamente correlate e che rientrano nel costume delle singole Logge.
In questo opuscolo ne sono riassunte ed illustrate alcune, di più rilevante carattere pratico e maggiormente diffuse.
La pubblicazione del Rituale Emulation
Per molti anni dopo la sistemazione del rituale da parte della Loggia di Riconciliazione e la sua approvazione nel 1816 dalla Gran Loggia Unita d’Inghilterra (seguita nel 1827 dalla sistemazione della Cerimonia d’Installazione), questa ultima fu rigorosamente del parere che non si dovesse in alcun modo dare alle stampe il rituale.
Pertanto nel periodo subito successivo - e per circa mezzo secolo dopo - l’unica forma d’apprendimento fu la ripetizione orale. Le riunioni settimanali dell’Emulation Lodge of lmprovement fornivano un ottimo punto di riferimento. Certamente, nel tempo, apparvero alcuni rituali stampati e manoscritti, benché, dalle differenze riscontrate tra questi, è sicuro che non fossero del tutto accurati. Non fu prima degli anni 1870 che libri stampati del rituale iniziarono a diventare generalmente accettati.
Da quel momento ne sono stati pubblicati diversi con lo scopo di esporre il sistema di lavoro Emulation; tuttavia nessuno di questi aveva mai avuto alcuna autorizzazione dall’Emulation Lodge of Improvement.
Il Rituale, nella forma autorizzata, è stato dato alle stampe, perla prima volta, solo nel 1969.
La stesura del rituale ha posto un problema immediato. Avrebbe dovuto documentare il sistema esattamente come dimostrato nella Emulation Lodge of Improvement, o avrebbe, invece, dovuto avere lo scopo di fornire una guida per le Logge ordinarie?
La questione nasce dal fatto che all’Emulation Lodge of Improvement possono partecipare soltanto Maestri Muratori, mentre nelle Logge ordinarie va, ovviamente, considerata la presenza di AA e CdM.
Ciò comporta inevitabilmente alcune differenze nei procedimenti rituali. Ad esempio nella cerimonia rituale della Emulation Lodge of Improvement, il Maestro non chiederà agli AA ed ai CdM di uscire, prima di aprire la Loggia nel grado superiore successivo, in quanto la richiesta non avrebbe fondamento. Essa invece è assai necessaria in una Loggia ordinaria.
La pubblicazione del rituale ha, quindi, come unico scopo quello di poter fornire il massimo aiuto possibile agli Ufficiali delle Logge Emulation. Resta evidente che, né questo libro, né qualsiasi altro, può mai sostituire il poter assistere ad una cerimonia ben organizzata o la partecipazione ai lavori di una Loggia d’Istruzione: poiché è unicamente lì che si pone in essere ciò che il libro del rituale vuole esporre.