"L'ossessione psicologica per la certezza, affermata da un grande filosofo quale fu Cartesio, ha portato all'ossessione patologica per la sicurezza" che caratterizza in mille modi il nostro vivere quotidiano.
Grazie a Dio niente è sicuro e l'aggrapparsi a presunte certezze ci pone sulla difensiva e finisce per renderci intolleranti, chiusi, incapaci di dialogo.
"Chi ha desiderio di sicurezza non può avere pace".
Tra gli ostacoli che impediscono un vero dialogo, non a caso, c'è la paura.
Ma a partire dal riconoscimento di tale paura si può lavorare al suo superamento ("il cuore puro").
Ed è la consapevolezza della propria vulnerabilità, la principale componente del dialogo: "Se sono convinto di avere ragione, di essere il più forte e penso di avere tutte le risposte, che dialogo è? Mi chiuderò al dialogo, pensando che l'altro non sia in grado di capirmi, e poi mi lamenterò della sua chiusura".
"La vulnerabilità, d'altra parte, non è una debolezza, ma una richiesta di dialogo discreta e senza parole.
È quello che mi consente di aprirmi, senza essere una minaccia per l'altro".
Il dialogo è essenziale alla vita umana - noi non siamo monadi chiuse in un narcisismo individualista - ma anche alla cultura e alla religione.
Grazie a Dio niente è sicuro e l'aggrapparsi a presunte certezze ci pone sulla difensiva e finisce per renderci intolleranti, chiusi, incapaci di dialogo.
"Chi ha desiderio di sicurezza non può avere pace".
Tra gli ostacoli che impediscono un vero dialogo, non a caso, c'è la paura.
Ma a partire dal riconoscimento di tale paura si può lavorare al suo superamento ("il cuore puro").
Ed è la consapevolezza della propria vulnerabilità, la principale componente del dialogo: "Se sono convinto di avere ragione, di essere il più forte e penso di avere tutte le risposte, che dialogo è? Mi chiuderò al dialogo, pensando che l'altro non sia in grado di capirmi, e poi mi lamenterò della sua chiusura".
"La vulnerabilità, d'altra parte, non è una debolezza, ma una richiesta di dialogo discreta e senza parole.
È quello che mi consente di aprirmi, senza essere una minaccia per l'altro".
Il dialogo è essenziale alla vita umana - noi non siamo monadi chiuse in un narcisismo individualista - ma anche alla cultura e alla religione.