Sfido qualunque associazione o partito a farci vedere i suoi elenchi, i nostri sono limpidi e non temono nulla”. Lo ha ribadito il Gran Maestro Stefano Bisi dal palco del Teatro del Casinò di Sanremo, dinanzi ad una sala gremita nel corso dell’ attesissimo incontro dal titolo ‘Quale libertà di associazione?’ che si è tenuto sabato 24 marzo, nell’ambito della rassegna “I martedì letterari”.
“Tutta la vicenda della Commissione antimafia – ha sottolineato il Gran Maestro- ha messo in luce il grave pregiudizio nei nostri confronti. Quando si parla di segretezza viene quasi da ridere perché tutti sanno dove sono le nostre sedi come sono note le nostre finalità e attività. Il concetto di segretezza è solo nella testa di coloro che pensano che il Grande Oriente sia un’associazione segreta”.
Bisi ha anche parlato di stretta attualità politica. “Con il M5s è stato eletto un parlamentare, Catello Vitiello, che era stato con noi fino a pochi giorni prima della candidatura e che Di Maio ha considerato affidabile perché scelto da lui direttamente senza passare dalle parlamentarie. Salvo il giorno dopo rimangiarsi tutto perché ha scoperto che era un massone”, ha ricordato aggiungendo: “Movimento 5 Stelle e Lega insieme al governo non ci fanno paura. A loro dico che non bisogna discriminare chi fa parte del Grande Oriente. A loro dico, abbiate il giudizio e non il pregiudizio. Questi movimenti non riusciranno a riportare la legge fascista del 1925 che, cominciando dalla massoneria, vietò poi l’associazionismo. La gente, sono sicuro, non resterebbe a guardare”.