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martedì 28 aprile 2009

Trigesimo dell'Ex Gran Maestro Fr. Armando Corona.


Carissimi Signori e Fratelli,

la Segreteria del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Sardegna ci informa che il giorno 4 Maggio 2009, alle ore 19,45, presso la Chiesa dell’Annunziata in Cagliari , si terra una Santa Messa per il Trigesimo dell'Ex Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, il Fr. Armando Corona.

lunedì 27 aprile 2009

Dagli antichi archivi svelati i «segreti della massoneria» e dei Templari



Raccogliere e conservare ciò che ancora restava degli antichi archivi
del genere umano


Nasce così la scommessa della massoneria, una strada di infinita ricerca. A condurre il lettore attraverso i cerchi alchemici è un saggio di Laurence Gardner, «I Segreti della Massoneria. L'Ombra di Salomone, le misteriose origini della più enigmatica, influente e discussa confraternita del mondo occidentale» (Newton Compton editori, pp. 400, euro 10). Pagine scritte sul campo, che indicano un obiettivo: trovare il segreto del cerchio con al centro un punto, insieme all'antica parola-chiave. Quella che custodisce il vero segreto. La massoneria ha radici in Salomone e nei Cavalieri Templari, ma squadra e compasso, ovvero psiche e spirito, sono soprattutto un riferimento al Grande Architetto dell'Universo e a un cammino iniziatico dove la conoscenza di sè è il vero compito del libero muratore. L'idea è quella tracciata dal poeta e artista rosacrociano William Blake nella Scala di Giacobbe: al centro della scena, come della storia c'è una lucente scalinata scossa dal turbine del vento, sette gradini cui corrispondono sette livelli di conoscenza. E occorre salirli tutti. I segreti dei «maestri di pietra da taglio» parlano di antiche carte e simboli che derivano dalla progenie di Lamech, quarto discendente di Enoch, il figlio di Caino e Kish. Furono loro a trascrivere le antiche scienze scolpendole su tavole imperiture. Erano pietre particolari: una chiamata «marbyll», non avrebbe mai patito il fuoco mentre l'altra, chiamata «latres», non avrebbe mai patito l'acqua. Dietro le quinte di questo libro c'è la leggenda degli occhi e del cuore di Santa Maria Maddalena, che abita inquieta la regione della Linguadoca, venerata come nostra signora della Luce.

mercoledì 22 aprile 2009

AIUTIAMO CHI AIUTA

I Fratelli del Grande Oriente d’Italia di ogni circoscrizione sono impegnati in realtà associative che operano nel campo del volontariato, dell’assistenza, della utilità sociale. Tutti noi ne conosciamo qualcuna, ne apprezziamo il lavoro, ma spesso ignoriamo le difficoltà economiche e la penuria di mezzi. Vi sollecitiamo a cogliere l’opportunità di aiutarle destinando la quota del 5 per mille dell’imposta che grava sul vostro reddito. Segnaliamo alcune di queste realtà, sicuramente non tutte quelle che di fatto operano e ce ne scusiamo. Il nostro elenco è il risultato di indicazioni pervenute in questi giorni e potremo aumentarlo solo attraverso altre comunicazioni.


ASSOCIAZIONE “CIRCOLO CULTURALE CARLO DARWIN”Galleria Umberto I 27 – 80132 Napoli – Telefono 081 5524858
E’ un'associazione apolitica e non religiosa, senza finalità di lucro che persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale e la realizzazione di iniziative culturali, soprattutto a carattere pedagogico e di sensibilizzazione verso i grandi temi. Sostiene le attività e l’impegno della Massoneria napoletana e della circoscrizione campano-lucana.
Associazione Circolo Culturale Carlo Darwin
Codice Fiscale 94132560635

ASSOCIAZIONE DON BOSCO 3AVia Formellino 109 - 48018 Faenza (RA)
L’Associazione Don Bosco 3 A destina tutte le sue entrate a favore del Movimento “Operazione Mato Grosso” in America Latina, si è iscritta tra le associazioni che possono beneficiare di tale opportunità. Associazione Don Bosco 3A ONLUSCodice fiscale 80001120148scinosalvatore@hotmail.com

Associazione PICCOLO MONDOVia Versari 80 - 47023 Cesena - telefax 0547 303242Questa associazione nasce a Cesena nel 1996 per cercare di alleviare, nella popolazione infantile bielorussa, le conseguenze del disastro nucleare di Chernobyl. Per due periodi l’anno permette di accogliere gruppi di minori da Minsk (e successivamente da Pinsk, Divin, Yastrebel, Kobrin….) in nuclei famigliari accoglienti – e preparati - affiancati da accompagnatori madrilingua. Il ruolo di queste figure “genitoriali” e parentali viene offerto ai minori bielorussi e ai loro accompagnatori come modelli sani cui ispirarsi, figure sulle quali poter contare, alle quali confidare disagi, problematiche legate al loro vissuto. Perciò l’accoglienza ripetuta dello stesso minore, nella stessa famiglia, è un punto di forza della filosofia che ispira e sostiene l’associazione dopo anni di risultati positivi: i minori accolti acquistano considerazione di sé e autostima, sicurezza, trovano equilibrio caratteriale, vincono in gran parte i segni psicologici conseguenti all’abbandono, alle violenze o all’anaffettività delle famiglie d’origine.Pertanto la tipologia di accoglienza attuata da Piccolo Mondo non è da considerarsi una “vacanza” di risanamento fine a se stessa, o esclusivamente sul piano fisico, ma soprattutto una full immersion atta a “risanare” anche la psiche di bambini e giovani destinati a crescere in orfanotrofio, senza figure adulte di riferimento.
Associazione Piccolo Mondo ONLUSCodice fiscale 90031430409
info@associazionepiccolomondo.orgwww.associazionepiccolomondo.org
LAZIO
ASSOCIAZIONE FUTURAVia Ernesto Monaci, 21 - 00161 Roma - Telefono 06 44248550 - Fax 06 44238784 / 06 5193867L'Associazione "Futura Onlus" è una associazione di Medici Dermatologi e Oncologi, alcuni dei quali titolari di cattedra Universitaria a Roma e Napoli. Opera prevalentemente nella capitale nel campo della ricerca scientifica, dell'insegnamento al personale medico e paramedico, attraverso corsi ad hoc, e cura la pubblicazione dei risultati della Ricerca sulle più importanti riviste nazionali e internazionali e naturalmente, anche attraverso specifici trattati.
Si avvale del proprio personale medico per screening collettivi gratuiti per la prevenzione del melanoma e degli altri tumori e malattie della pelle con il patrocinio di enti locali (Comuni, Province), di Associazioni di servizio (Rotary e Lions), di associazioni mediche e comitati della Croce Rossa Italiana.
Associazione Futura ONLUSCodice fiscale 07278491001
posta@futuraonlus.orgwww.futuraonlus.org
LEGA ITALIANA DEI DIRITTI DELL'UOMOPiazza dell’Ara Coeli - 00186 RomaAssociazione di difesa dei diritti civili, politici e sociali, legata alla Fédération Internationale des Droits de l’Homme (Fidh) con sede a Parigi, di cui è stata tra le leghe fondatrici nel 1922. La Fidh siede attualmente a titolo consultivo all’Onu (che ha contribuito a far nascere), all’Unesco e nei più importanti organismi internazionali. La Lidu fu fondata a cavallo tra Ottocento e Novecento da Ernesto Nathan, indimenticato sindaco di Roma e Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, che raccolse il patrimonio delle Leghe dei democratici di Garibaldi, Bovio, Saffi, Barrili. Quale membro della Fidh, la Lidu ha dato contributi importanti alla "Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo" e alla definizione dei diritti fondamentali del "cittadino europeo", grazie al lavoro di dirigenti importanti quali Paolo Ungari e Pasquale Bandiera.LIDU – Lega Italiana dei diritti dell’uomo ONLUSCodice Fiscale 97019060587www.liduonlus.it
DE MOLAY ITALIA ASSOCIAZIONE CULTURALE
Perché non aiutare un'associazione piena di giovani? Perché non aiutare il futuro? L’Associazione sostiene l’Ordine DeMolay in Italia. Questa struttura, a carattere mondiale, è la più vasta organizzazione paramassonica di giovani compresi fra i 12 ei 21 anni.
DeMolay Italia Associazione Culturale
Codice Fiscale 97290620588
demolay@demolay.itwww.demolay.it
LOMBARDIA
SOCIETA' PANE QUOTIDIANO Viale Toscana 28 – Milano Telefono 02 58310493 Fax 02 58305734Viale Monza 335 - Milano Telefono 022 7000468 Fax 022 7002492“Fratello ... qui nessuno ti domanderà chi sei, né perché hai bisogno, né quali sono le tue opinioni”.“Pane Quotidiano” è un'organizzazione laica, senza scopo di lucro, nata a Milano nel 1898 allo scopo di dare da mangiare – a partire dalla classica “michetta” di pane alle fasce più povere della popolazione. Dal giorno della sua costituzione, l'Associazione si adopera per distribuire gratuitamente, a chiunque versi in stato di bisogno e vulnerabilità, il pane, e oggi, altri elementi come latte, yogurt, pasta, riso. L'idea di base della sua missione è semplice ma rivoluzionaria: il pane è un diritto di tutti, e pertanto la sua distribuzione gratuita non è un atto di carità ma il gesto che realizza quel diritto. L'Associazione ogni giorno dà da mangiare a più di 2.500 persone ( nel 2006 distribuite 415.459 razioni, nel 2007 ben 521375 ) ed è attiva sul territorio grazie all'impegno di 50 volontari.Società Pane Quotidiano ONLUSCodice Fiscale 80144330158panequot@tin.it - www.panequotidiano.org
SOCIETA' UMANITARIAVia Daverio 7 - Milano - Telefono 02 025796831La Società Umanitaria è un'istituzione nata oltre cento anni fa, nel 1893, grazie al lascito di un mecenate mantovano di nome Prospero Moisé Loria, che le assegnò molteplici beni finanziari e un'intera area edilizia situata nel pieno centro di Milano. Lo scopo dell'istituzione, riconosciuta presto come ente morale senza fini di lucro, risiede nel suo statuto, ancora oggi praticamente identico a quello originario del 1893: "mettere i diseredati, senza distinzione, in condizione di rilevarsi da sé medesimi e di operare per l'elevazione professionale, intellettuale e morale dei lavoratori". Società Umanitaria ONLUSCodice Fiscale 01076300159umanitaria@umanitaria.it - www.umanitaria.it
ASSOCIAZIONE AMICI DEL NISO (Northern Italy Shrine Oasis)Via Polidoro da Caravaggio 6 - 20156 Milano – Telefono 02 3008381L’associazione è nata nel 2004 per aiutare i Nobili Shrine del NISO nella raccolta di fondi e nell’organizzazione di manifestazioni culturali e sociali atte alla diffusione e alla conoscenza della missione dello Shrine. Lo Shrine, costituito a New York City nel 1872, è uno dei più importanti enti filantropici laici del mondo. Il primo ospedale Shrine è stato costruito nel 1922 in Luisiana; oggi sono ben 22 gli ospedali fondati e gestiti dallo Shrine, altamente specializzati nella cura, gratuita, di gravi malformazioni ossee e di ustioni. Possono accedere a questi ospedali solo pazienti con meno di 18 anni e provenienti da famiglie prive di mezzi per provvedere alle cure. Associazione gli Amici del NISO – Northern Italy Shrine Oasis – OnlusCodice fiscale 97370530152info@niso.it - www.niso.it
FONDAZIONE ABIO ITALIA ONLUS
Via Don Gervasini, 33 - 20153 Milano - Telefono 02 45497494 Fax 02 45497057La Fondazione ABIO Italia non ha fine di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale nel campo della beneficenza attraverso le sue 55 Associazioni dislocate nel territorio nazionale. Le Associazioni ABIO hanno per oggetto lo studio, la promozione e la realizzazione di tutte le iniziative per l’accoglienza del bambino che necessiti di ricovero ospedaliero e della sua famiglia.
Ogni anno si realizzano 650mila ore di servizio di volontariato presso le pediatrie degli ospedali; 2mila ore di formazione per gli aspiranti volontari e aggiornamento di quelli in servizio; fornitura di giocattoli e materiale ludico/ricreativo in tutti i reparti; costituzione di nuovi gruppi.
Ogni sede ABIO mantiene, nel rispetto del regolamento condiviso e sottoscritto, piena autonomia organizzativa e gestionale.Fondazione Abio Italia Onlus
Codice Fiscale 97384230153
info@abio.orgwww.abio.org
PIEMONTE-VALLE D’AOSTA
ASSOCIAZIONE ASILI NOTTURNI UMBERTO IVia Carlo Francesco Ormea, 119 - 10126 TorinoIn Torino, dal 1886, è attiva l’Associazione Asili Notturni Umberto I che offre alloggio gratuito ai meno fortunati (8000 ricoveri all’anno), distribuiscono anche pasti caldi (70-75000 pasti serali) e abiti ai più bisognosi. Per coloro che hanno necessità mediche è disponibile un ambulatorio che fornisce un servizio di medicina generale e medici oculisti che consegnano occhiali e anche medici odontoiatri che, oltre alle cure, applicano protesi realizzate da odontotecnici.Tutto è realizzato con l’opera dei fratelli delle logge di Torino del Grande Oriente d’Italia.Associazione Asili Notturni Umberto I ONLUSCodice Fiscale 80095950012 info@asilinotturni.org - http://www.asilinotturni.org
ASSOCIAZIONE PICCOLO COSMO Via Cosmo 9 - 10131 Torino; Via Ormea 110 - 10131 Torino; Viale Torino 6 - Stupinigi (TO)Piccolo Cosmo è la più importante (per numero di letti) Associazione italiana che offre accoglienza gratuita ad ammalati e ai loro familiari che si trasferiscono a Torino per cure mediche (principalmente oncologiche) soprattutto all’Ospedale Infantile Regina Margherita o all’Istituto per la Ricerca sul Cancro di Candiolo. Con le sue tre strutture a Torino e Stupinigi mette a disposizione 65 posti letto in camere con bagno, uso di cucina e spazi comuni per la socializzazione.Associazione Piccolo Cosmo ONLUSCodice fiscale 97581370018info@piccolocosmo.it - www.piccolocosmo.org
FONDAZIONE UNIVERSITA' POPOLARE DI TORINOVia Principe Amedeo, 12 10123 Torino – Telefono e fax 011 8127879 La Fondazione Università Popolare di Torino trae origine dalla “Società di Cultura” fondata nella prima metà dell’Ottocento da un gruppo di persone che aveva a cuore la cultura. L’associazione aveva sede nel capoluogo piemontese nella vecchia Galleria Nazionale dell'antica Via Roma ed era rivolta all'istruzione di chi, per varie ragioni, non aveva potuto completare o approfondire gli studi. La “Società” si spense gradatamente per mancanza di fondi, ma alcuni componenti non si diedero per vinti e lavorano per continuare il loro progetto. Nel 1900 nacque la prima Università Popolare di Torino.
L’Istituzione – a carattere apartitico e apolitico – svolge ancora la sua benemerita attività grazie all’impegno di volontari che hanno dato vita ad oltre un centinaio di corsi al passo con i tempi.
Fondazione Università Popolare di Torino
Codice Fiscale 09357210013info@unipoptorino.it - www.unipoptorino.it
SICILIA
ASSOCIAZIONE MANI AMICHEVia Monfalcone 26/D - 95100 CataniaNel 2002, un gruppo di fratelli, ispirandosi ai principi di fratellanza, uguaglianza e libertà, danno vita a una associazione in grado di aprire una finestra nel mondo profano e diventare uno strumento efficace di beneficenza per i fratelli meno fortunati, i bambini e gli anziani gravemente disagiati. Grazie alla buona volontà di uomini e donne che si sono impegnati per dare accoglienza ai senza tetto, aiuto a chi cerca occupazione, assistenza alle famiglie di portatori di handicap e pasti alle famiglie indigenti, “Mani Amiche” fornisce sostegno a quanti popolano lo sconfinato universo del dolore.
Associazione Mani Amiche ONLUS
Codice Fiscale 93123210879maniamiche2002@libero.it
TOSCANA
FRATELLANZA FIORENTINA Borgo Albizi 18 – 50122 Firenze La “Fratellanza Fiorentina” è un'associazione di volontariato, apolitica, non religiosa, senza finalità di lucro, che persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale. Nasce come derivazione del “comitato del malato” (già operante da anni a Firenze) verso chi necessita sostegno socio-sanitario. Si rivolge non solo ai malati ma anche ai loro familiari. L'Associazione ha la finalità di promuovere il miglioramento dell’uomo nei suoi vari aspetti, anche sotto il profilo culturale. Fratellanza Fiorentina ONLUS
Codice fiscale 94032030481
fratellanzafiorentina@email.it - www.base.it/fratellanzafiorentina
HOPITAL ASSISTANCE ITALIAVia Gaetano Milanesi 14 - 50134 FirenzeAssociazione per la solidarietà e la cooperazione nei paesi del terzo mondo, sta realizzando un progetto in Congo per un orfanotrofio. Il sostegno all’Associazione permette di ampliare le attività in Paesi in via di sviluppo e di far fronte a un maggior numero di progetti.Hopital Assistance Italia ONLUS Codice Fiscale 94118620486info@hopitalassistance.it - www.hopitalassistance.it
ASSOCIAZIONE PISANA AMICI DEL NEONATOVia Roma, 67 c/o Ospedali Riuniti S. Chiara - 56126 Pisa – Telefono/Fax 050 993511L’Associazione Pisana Amici del Neonato è nata nel febbraio del 2000 ad opera di genitori sostenuti dal personale medico e infermieristico dell’U.O. di Neonatologia dell’Ospedale “S. Chiara” di Pisa. Promuovono iniziative di solidarietà e aiuto alle famiglie colpite dall’esperienza della gravidanza interrotta bruscamente, fornendo servizi di supporto emotivo e materiale anche in caso di lungo ricovero del bambino. L’attività dell’Apan è rivolta inoltre a sviluppare la formazione di volontari che operino con le famiglie con la presa in carico dell’intero nucleo portatore del disagio.
Associazione Pisana Amici del Neonato ONLUSCodice fiscale 93046610502info@apanpisa.it - www.apanpisa.it
CASA FAMIGLIA "PICCOLI PASSI"Via Pozzarello 308/A 51015 Monsummano Terme (PT)La "Casa" offre ospitalità, sia ai bambini da 0 a 6 anni in stato di abbandono totale o parziale, sia alle gestanti o madri con figli che presentano difficoltà sul piano psicologico, sociale e relazionale, con una particolare attenzione alle carenze nella responsabilità genitoriale. La "Casa" si propone i seguenti obiettivi: sostegno alla relazione madre-bambino, presenza di un clima capace di facilitare la relazione fra le donne ospiti, aiuto allo sviluppo delle abilità sociali favorendo l'approccio con il mondo esterno, accompagnamento e sostegno a donne che non intendono riconoscere il proprio figlio al momento del parto, tutela del bambino qualora la madre, nonostante gli interventi attuati, non si rilevi in grado di realizzare le condizioni per la crescita del figlio. Il periodo di ospitalità del bambino all'interno della struttura deve corrispondere a quello strettamente necessario ai servizi e al tribunale per i minorenni per definire un progetto che abbia come finalità l'inserimento del bambino all'interno di un nucleo familiare (rientro nella famiglia, affidamento, adozione). Casa Famiglia Piccoli Passi ONLUSCodice Fiscale 91017190470info@casafamiglia.info - www.casafamiglia.info
FONDAZIONE STEFANO BELLAVEGLIAVia Simone Martini 18 - 53100 Siena - Telefono 0577/260511Nata nel 2006 per ricordare la figura di Stefano Bellaveglia, il cui ricordo è vivo e forte in chi ne ha condiviso ideali e progetti, la Fondazione Stefano Bellaveglia Onlus ha l'obiettivo di perseguire finalità di solidarietà sociale rivolte in particolar modo alle fasce più deboli, bambini, anziani e malati. La Fondazione intende sviluppare sinergie e collaborazioni con altri organismi, pubblici o privati, italiani o esteri, che operino in settori d'interesse condivisi o con analogo spirito e finalità. Fondazione Stefano Bellaveglia ONLUSCodice Fiscale 92045830525fondazionestefanobellaveglia@gmail.com
AFAD - ASSOCIAZIONE FAMIGLIE ASSISTENZA DISABILI Via delle 5 Vie 10/f - 50125 FirenzeQuesta associazione si occupa dell’adattamento di ragazzi diversamente abili e, con il denaro raccolto attraverso le donazioni di genitori, enti, fondazioni e del 5x1000 sull'Irpef, acquista macchinari per la riabilitazione, pulmini attrezzati per il trasporto delle carrozzine, attrezzi ludici, computer e quant’altro sia utile a favorire il loro vivere quotidiano.
AFAD - Associazione Famiglie Assistenza Disabili ONLUS Codice Fiscale 94051500489
PUBBLICA ASSISTENZA "L'AVVENIRE" DI PRATOVia S. Jacopo 34 - 59100 Prato - Telefono 0574 25725Associazione di volontariato nata nel 1899 per iniziativa prevalente della Massoneria pratese è da sempre gestita a maggioranza da fratelli di logge di Prato: oggi su nove membri del consiglio di amministrazione, cinque sono del Grande Oriente, compreso il presidente Franco Bagagli e il provveditore Piero Benedetti, maestro venerabile della “Intelligenza e Lavoro” (717). L’associazione si occupa di servizi socio-sanitari e assistenziali (emergenza 118, ricoveri e dimissioni ospedaliere, SOS anziani, dialisi, trasporto organi, servizi funebri, nonché del servizio di Protezione Civile.Pubblica Assistenza L'Avvenire ONLUSCodice Fiscale 84005150481info@pa-lavvenireprato.it - www.pa-lavvenireprato.it
VENETO
Associazione Insieme si può OnlusVia Garibaldi 18 – 32100 Belluno – Telefono/Fax: 0437 291298“Insieme si può...” è una Associazione che ha come obiettivi la sensibilizzazione ai grandi problemi della fame, della sete, del sottosviluppo, della povertà ed emarginazione, sia lontane che vicine, e l’aiuto alle popolazioni che, in qualunque parte del mondo, sono interessate a questi problemi e necessitano di sostegno economico, morale e sociale. Negli ultimi anni, in occasione di carestie, alluvioni, terremoti, guerre civili, è intervenuta in Sudan, Sierra Leone, Ghana, Senegal, Nord Uganda, Etiopia, Costa d’Avorio, Mozambico, Angola, Congo, Kenya, Zambia, Zimbabwe, Tanzania, Madagascar, Kossovo, Afghanistan, Filippine, India, Brasile, Ecuador, Argentina, con programmi di emergenza, istruzione, sanità, opere sociali, adozioni a distanza. Per queste iniziative fornisce anche propri volontari. L’Associazione non ha scopo di lucro, è apartitica e apolitica.
Associazione Insieme si può Onlus
Codice Fiscale 93009330254
insiemesipuo@365giorni.org - www.365giorni.org

Nasceva 150 anni fa la Loggia Madre Ausonia


Si riconduce all'Officina l'origine dell'attuale Grande Oriente d'talia dopo la matrice napoleonica


L’8 ottobre 1859 sette fratelli ‘dispersi’ innalzarono a Torino le colonne della loggia “Ausonia”, l’officina considerata il primo seme della Comunione massonica italiana postnapoleonica. Per questo assunse la definizione di ‘loggia madre’ dopo per aver dato vita, il 20 dicembre dello stesso anno, al ‘Grande Oriente Italiano’, embrione della Gran Loggia nazionale del Grande Oriente d’Italia di oggi. Ad essa si rifanno anche le origini del Rito Simbolico Italiano.
Per celebrare il suo 150esimo anniversario di nascita la loggia Madre “Ausonia” (11) ha in programma una serie di iniziative a partire dal 23 maggio. Inaugura i festeggiamenti il “Concerto dei 150 anni” che si svolgerà alle ore 21 presso il Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Verdi” (Via Mazzini 11) con le esibizioni del pianista Fabio Luz (“L’alchimia dei suoni”) e del Bip-Bip Quartett (“Come eravamo: 1935-1954”).

scarica il programma invito

Nel corso delle serata saranno consegnate 2 borse di studio di 1000 euro ciascuna a 2 allievi meritevoli del Conservatorio torinese. L’intera iniziativa è realizzata con il Rito Simbolico Italiano. Gli organizzatori hanno comunicato altri appuntamenti per dopo l’estate: 3 ottobre (ore 15) tornata rituale delle logge del Collegio Piemonte-Valle d’Aosta 8 ottobre (ore 17,30) conferenza stampa di presentazione del convegno sulla costituzione della loggia “Madre Ausonia” 8 ottobre (ore 18) presentazione del libro "Massoni e Logge nella Torino capitale. Dalla fondazione dell’Ausonia alla rinascita del Grande Oriente Italiano" di Marco Novarino e Giuseppe Vatri 8 ottobre (ore 20,30) tornata rituale per i 150 anni di fondazione 24 ottobre (orario da definire) convegno di studi sulla costituzione della loggia Madre “Ausonia”.
Sono graditi documenti e contributi inediti d’interesse storico.

L’8 ottobre la loggia “Ausonia” emetterà un annullo filatelico speciale con busta commemorativa in collaborazione con l’Associazione Italiana di Filatelia Massonica del Grande Oriente d’Italia (Aifm-Goi).

Pronto il sequel del Codice da Vinci - Tiratura record


Negli Usa in settembre

Si intitola The Lost Symbol e arriverà nelle librerie americane il 15 settembre, con una tiratura iniziale di 6,5 milioni di copie, la più imponente mai realizzata da Random House per la prima edizione di un libro.
È il nuovo romanzo di Dan Brown, l’autore di uno dei maggiori bestseller degli ultimi anni, Il Codice Da Vinci di cui The Lost Symbol è il seguito.
Il Codice Da Vinci fu un successo epocale. Entrato a circa una settimana dall’uscita nella classifica dei best seller stilata dal New York Times, il romanzo ha venduto circa 80 milioni di copie in tutto il mondo. Nel 2004 furono ristampati anche i suoi libri precedenti, che arrivarono tutti immediatamente in classifica. Brown è stato così apprezzato dai lettori di tutto il mondo che nel 2005 la rivista Time lo ha inserito nella sua lista delle cento persone più influenti al mondo.
Per ora le notizie riguardanti il contenuto di questo nuovo libro non sono molte. Sembra che The Lost Symbol (che tradotto in italiano potrebbe suonare come Il simbolo perduto) sarà interamente ambientato a Washington e che la storia si svolgerà in un arco temporale di dodici ore.

Il protagonista sarà lo stesso de Il Codice Da Vinci e di Angeli e Demoni (dal quale è stato tratto un film con Tom Hanks presto nelle sale), ovvero il professor Robert Langdon, storico dell’arte con la propensione a risolvere misteri.
Questa volta, pare, al centro del thriller ci sarà la massoneria, argomento che ha richiesto a Dan Brown (nella foto in alto) lunghe ricerche. «Questo romanzo è stato un viaggio strano e meraviglioso», ha dichiarato lo scrittore. «Inserire cinque anni di ricerche nello spazio di tempo di dodici ore nel quale è ambientata la storia è stata una sfida molto stimolante. Evidentemente la vita di Robert Langdon si muove molto più velocemente della mia».
Secondo gli editori di Brown, comunque, il risultato finale è molto soddisfacente. Sonny Mehta, l’editore inglese del romanzo, lo ha descritto come «un thriller brillante e avvincente», per il quale sarebbe valsa la pena aspettare alcuni anni. «Il talento prodigioso di Dan Brown nel raccontare, mescolato con la storia, con i codici e gli intrighi, è totalmente visibile in questo nuovo libro», ha aggiunto Mehta. «Questo è un grande giorno per i lettori e i librai».
È apparso molto soddisfatto anche Jason Kaufman, l’editor americano di Dan Brown, che ha lavorato sui precedenti successi.
Secondo Kaufman, «in The Lost Symbol niente è come appare a un primo sguardo».

lunedì 20 aprile 2009

Sant'Efisio alla ribalta internazionale - Il Principe di Kent e altri reali sul palco di via Roma a Cagliari



La festa numero 353 supera i confini dell'Isola. In arrivo a Cagliari il Principe di Kent e una principessa araba, fra i numerosi personaggi della scena internazionale che assisteranno alla processione.

da L'Unione Sarda del 19 Aprile 2009


Sacralità e glamour. Eleganza e fede. Se la festa di Sant'Efisio, che arriva alla sua edizione numero 353, diventerà Patrimonio dell'umanità dell'Unesco - in questi giorni l'ufficialità - anche il suo contorno dovrà essere internazionale, un salto in avanti dal punto di vista dell'immagine, della diffusione del marchio Cagliari nel grande mercato del turismo mondiale. «Con la sacralità sempre in primo piano», ammonisce il sindaco Emilio Floris, «perché la festa di Sant'Efisio è soprattutto una celebrazione religiosa».

Il primo maggio, comunque, sul palco principale di via Roma, abitualmente occupato dalle autorità locali e dai loro parenti, troveranno spazio i Principi di Kent, della famiglia reale inglese, e la Principessa saudita Raja el Daouk, rappresentante ideale del mondo arabo, con un piccolo esercito di testate giornalistiche al seguito.

Con loro, altri personaggi della scena internazionale - diplomatici, uomini d'affari, imprenditori - che grazie a una fitta rete di relazioni curata dal presidente del consorzio Costa Smeralda, Renzo Persico, e dal sindaco Floris, si ritroveranno per un paio di giorni in città per scoprire la magià del folk, il significato religioso della festa, l'arte e l'archeologia, la storia e anche la gente di questa città.

Per ora è soltanto una voce, ma la presenza del premier Silvio Berlusconi esclusivamente nelle ore legate alla sfilata potrebbe essere confermata.


FEDE E STORIA «L'aspetto spirituale è al primo posto», sottolinea Emilio Floris, «la processione è la ragione di questa festa, di questo ringraziamento che la città e la Sardegna fanno al martire Efisio». Ma negli ultimi anni, anche un aspetto - meno sacrale e più festoso - come quello folcloristico, ha permesso al nostro primo maggio di fede di conquistare un gradimento inaspettato sulla scena internazionale. E allora Floris ha deciso: «Valorizziamo la festa, puntiamo sul turismo, apriamo le porte della sfilata e delle manifestazioni collaterali anche a personalità e Paesi con i quali stabilire interessanti rapporti di collaborazione».


L'ORGANIZZAZIONE Da una settimana, lo staff che a Buckingham Palace segue il protocollo legato agli spostamenti dei Principi sta esaminando, ora per ora, il programma della tre giorni cagliaritana dei Kent. Il Principe Michael of Kent, fratello del marito della Regina Elisabetta d'Inghilterra, e la Principessa Christine non sono solo “familiari” illustri della Casa reale, ma rappresentano la diramazione mondana, di impegno sociale e perfino politica di Buckingham Palace. Michael, 67 anni, vive con la moglie - la baronessa austriaca Christine von Reibnitz - a Kensington Palace, residenza “condivisa” con il Principe Carlo, erede al trono inglese.

Con la moglie, rappresenta il vertice della charities internazionale, è un collezionista di opere d'arte, è il Gran Maestro della massoneria inglese e, quindi, al vertice mondiale, e ha già espresso il desiderio di poter ammirare alcuni quadri custoditi a Cagliari.

Recentemente, la rivista Esquire lo ha eletto fra i dieci uomini più eleganti. Ancora ignoti data e luogo del ricevimento che si terrà in uno nei giorni (dal 30 aprile al 3 maggio) della permanenza dei Principi.

Sono già numerose le richieste di accredito della stampa inglese, certamente un primo risultato.




In realtà, nell'articolo dell'Unione Sarda, c'è un piccolo refuso: il Principe Michael di Kent è Gran Maestro della Gran Loggia del Marchio Inglese e Gran Maestro Provinciale del Middlesex.

Il Gran Maestro della Gran Loggia Unita d'Inghilterra è il Principe Edward George Nicholas Paul Patrick, Duca di Kent e cugino della Regina Elisabetta II.

La Casa Massonica cagliaritana è visitabile durante la manifestazione Monumenti Aperti a Cagliari - 2/3 Maggio 2009

Riscoprire ... tracce, segni, testimonianze del passato.
Riappropriarsi delle proprie tradizioni civili e religiose per rafforzare l'identità collettiva, il senso di appartenenza alla propria comunità, stimolare nelle giovani generazioni la conoscenza della propria storia.
Queste le motivazioni che hanno ispirato Monumenti Aperti, una Manifestazione nata nel 1997 a Cagliari per iniziativa dell'associazionismo civile e culturale e dell'Amministrazione Civica. Animata da gruppi, associazioni e scuole che accolgono i visitatori e guidano alla scoperta dei beni archeologici, storico - artistici e ambientali del proprio centro, Monumenti Aperti rappresenta uno straordinario appuntamento di civile e comunitario impegno per la salvaguardia del nostro patrimonio ambientale, culturale e artistico.

Anche quest'anno il Consiglio dei Maestri Venerabili di Cagliari ha aderito alla manifestazione aprendo ai visitatori la Casa Massonica di Piazza Indipendenza 1 a Cagliari.

Rilevato alcuni anni fa dal Grande Oriente d’Italia (GOI) per ospitare la sede delle logge cittadine, l’edificio era stato costruito dalla famiglia Sanjust di Teulada. E’ evidente l’ispirazione alla tradizione del gusto classico: aperture riquadrate e sormontate da cornici, fasce a riquadro delle finestre. Il nuovo palazzo sostituì il vecchio edificio che fu sede dell’ Università voluta da Filippo IV e, successivamente dal settecento, caserma e scuderia militare. Una delle sale venne adibita anche a teatro pubblico. In seguito al crollo di alcune volte fu abbandonato definitivamente nel 1852 ed acquistato per la costruzione del nuovo palazzo. Il prospetto principale sulla piazza dell’Indipendenza si articola su due livelli: il piano terra, semplicemente intonacato, nel quale si aprono le finestre e il portale ad arco a tutto sesto con cornice a piccole bugne e il primo piano scandito da una cornice continua sulla quale si aprono le finestre sormontate da cornici rettilinee poggiate su mensole. Il prospetto sulla via Lamarmora ha due piani alti poggiati su un basamento ricoperto di fasce orizzontali ad intonaco. Il piano più alto continua lo schema del corrispondente piano primo, che si affaccia sulla Piazza dell’Indipendenza, mentre il piano intermedio contiene aperture riquadrate da finte bugne.

mercoledì 15 aprile 2009

Chiusa la Gran Loggia 2009, Raffi: "con la crisi, il rischio di aggressività verso i diversi".



Ai lavori intervenuto anche Thomas Jackson, Segretario Generale
della Conferenza mondiale delle Grandi Logge, massima autorità massonica mondiale.


Rimini, 5 aprile 2009.

“C’è il rischio che con la crisi prenda piede - insieme alla disoccupazione e alla povertà – un diffuso disagio sociale e che esso si trasformi in aggressività che, all’interno, si rivolga verso tutti coloro che sono eccentrici rispetto alla società come i diversi, in tutti i loro aspetti, e all’esterno verso tutti coloro che - estranei alla nostra società come ad esempio gli immigrati – vi cercano una soluzione ai loro problemi esistenziali”. Lo ha detto il Gran Maestro Gustavo Raffi chiudendo a Rimini i lavori della Gran Loggia 2009 che ha visti riuniti per tre giorni nel Palazzo dei Congressi della città romagnola oltre duemila Liberimuratori del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani e le ventisette delegazioni di Grandi Logge straniere con la partecipazione di Thomas Jackson, Segretario Generale della Conferenza mondiale delle Grandi Logge, massima autorità massonica mondiale. “A questo rischio – ha detto ancora Raffi - si aggiunge quello di una regressione culturale che può portare all’irrigidimento dottrinario, a forme reazionarie e alle tentazioni di un dogmatico ritorno al passato. Può voler dire ripiombare in incubi di cui la storia del novecento (e non solo del novecento) ha dato drammatici esempi.” “A questa ipotetica e non augurabile prospettiva – ha concluso Raffi - la Libera Muratoria non intende rimanere estranea. Senza scendere sul terreno della politica o della religione si impegnerà per far valere e rendere concreti i propri principi di libertà solidarietà, tolleranza e fraternità”.

venerdì 10 aprile 2009

Installata la nuova Giunta del Grande Oriente d'Italia



La Giunta del Grande Oriente d'Italia (2009 - 2014)

GRAN MAESTRO: Ill.mo e Ven.mo Fr. GUSTAVO RAFFI
Nasce a Bagnacavallo, nella provincia ravennate, il 4 gennaio 1944. E’ avvocato civilista a Ravenna - dove risiede - specializzato in Diritto Commerciale e Marittimo. Ha svolto attività politica nel Partito Repubblicano Italiano: è stato segretario provinciale della sua città negli anni 1989 e 1990 e consigliere nazionale dal 1989 al 1992. È stato membro del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi, istituito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Nel Grande Oriente d’Italia entra a 24 anni, nella loggia “Dante Alighieri” (108) di Ravenna dove più tardi fonda “La Pigneta” (676) alla quale appartiene e di cui è stato più volte maestro venerabile. Nel corso della sua lunga appartenenza massonica è stato Presidente del Collegio circoscrizionale dei Maestri Venerabili dell’Emilia Romagna per due mandati e ha rivestito la carica di Grande Oratore del Grande Oriente d’Italia nel triennio 1990-1993. Gran Maestro nel 1999-2004 e nel 2004-2009, è per la terza volta alla guida del Grande Oriente dal 4 aprile 2009. Nel novembre 2007 è stato uno dei relatori allo “Special Meeting on Regularity and Recognition” (incontro dei Grandi Maestri Europei), organizzato a Londra dalla Gran Loggia Unita d’Inghilterra. E’ Gran Maestro Onorario di 6 Grandi Logge estere.
GRAN MAESTRO AGGIUNTO: Ven.mo Fr. MASSIMO BIANCHI
Montecatinese di nascita (20 luglio 1944) vive a Livorno dove è stato a lungo consigliere comunale (nel 1995 e dal 1999 al 2004) e anche vice sindaco (1980-1984 e 1990-1994). Dal 1975 al 1980 è stato assessore provinciale. Già consigliere nazionale dell’Associazione Comuni d’Italia per 10 anni, responsabile dell’Ufficio Rapporti con il Pubblico dell’AUSL di Livorno, presidente del Kivanis Club Livorno - Porto Franco, nonché della Associazione Italia-Israele, collabora con giornali e televisioni private. E’ commendatore della Repubblica. Nel giugno 1967 entra in Massoneria, precisamente nella loggia “Scienza e Lavoro” (124) di Livorno dove due anni più tardi fonda la “Adriano Lemmi” (704) che ha guidato più volte e alla quale tuttora appartiene. E’ stato segretario della Commissione Esteri del Grande Oriente d’Italia ed è Gran Maestro Aggiunto per la terza volta consecutiva dopo i mandati del 1999-2004 e 2004-2009. Dal 1999 è membro aggiunto del Supremo Consiglio del Rito Scozzese Antico e Accettato al quale appartiene dal 1970.
GRAN MAESTRO AGGIUNTO: Ven.mo Fr. ANTONIO PERFETTI
Nato il 7 maggio 1943 a Cosenza, è avvocato penalista e civilista nella stessa città e professore abilitato all’insegnamento di discipline giuridiche ed economiche. In passato ha esercitato la professione di avvocato presso la Banca CARIME con il grado di funzionario. Iniziato nel 1979 nella loggia “Brutia P. De Roberto 1874” (269) di Cosenza, ha fondato nella stessa città la “Bertrand Russell” (992), di cui è stato maestro venerabile nel triennio 1988-1990, e la “Prometeo” (1133) alla quale appartiene. Per la circoscrizione calabrese, come primo eletto, è stato ispettore e poi consigliere dell’Ordine (con la carica di Secondo Sorvegliante all’interno del Consiglio) nel quinquennio 2000-2005. Ha presieduto la Corte Centrale, organo giurisdizionale del Grande Oriente, dal 2005 al dicembre 2008 e cioè fino alla sua candidatura a Gran Maestro Aggiunto. Promotore e organizzatore di numerosi convegni (fra i quali “Filosofia e umanesimo in Bertrand Russell” e “Massoneria e valori risorgimentali oggi”), ha fondato la rivista massonica “A Mezzogiorno in Punto”.
PRIMO GRAN SORVEGLIANTE: M.to Ven. Fr. GIANFRANCO DE SANTIS
Nato a Roma il 10 marzo 1944 risiede a Nemi. E’ geometra laureato in Sociologia e, dopo esperienze professionali in Gran Bretagna con aziende e imprese italiane e multinazionali (tra cui Procter & Gamble e Redland Bricks), nel 1971 diventa funzionario di Acea, municipalizzata di Roma, operando anche in veste di direttore dei lavori della gestione di importanti appalti idrico-fognanti (tra cui il Piano borgate) e curando contemporaneamente il controllo di gestione di tutti gli appalti idrici. Per l’Acea ha partecipato a convegni nazionali e internazionali. Dal 1998 è in pensione e svolge la libera professione anche con incarichi di CTU presso il Tribunale Civile di Roma. Nel 2003 è stato nominato componente del Comitato Tecnico di ricerca scientifica “gestione rifiuti solidi e urbani” dell’Università degli Studi di Salerno e di altri enti, mentre nel 2004 è stato consulente tecnico per le opere idrauliche in importanti società per azioni. Ha svolto attività politico-culturale nel Partito Repubblicano Italiano dagli anni sessanta al 1992. Nel Grande Oriente d’Italia fa il suo ingresso nel 1975 nella loggia “Carlo Pisacane” (176) della capitale, poi passa alla “Monte Sion” (705), di cui è stato maestro venerabile nel 1989, e infine fonda la “Virtude e Conoscenza”(1098), sua loggia attuale che ha guidato nel 1999. E’ stato segretario della Corte Centrale nel periodo 1990-1995, ispettore di loggia dal 1997 al 2000, presidente della IV Sezione della Corte Centrale nel quinquennio 2000-2005, Gran Segretario Aggiunto per le relazioni esterne nel secondo mandato Raffi.
SECONDO GRAN SORVEGLIANTE: M.to Ven. Fr. GIUSEPPE TROISE
Napoletano, nasce il 9 maggio 1945. Risiede e lavora nel capoluogo campano come ingegnere libero professionista e da sempre opera nel settore ingegneristico e della sicurezza per enti pubblici e privati. E’ consulente di società nel settore sanitario. Appartiene dal 1972 alla loggia “Losanna” (205) di Napoli dove è stato iniziato e ha rivestito la carica di maestro venerabile nel 1988. Lungo l’elenco dei suoi incarichi. Tra i tanti, è stato più volte consigliere dell’Ordine (1982-1987 e 1994-1999) e presidente del Collegio circoscrizionale di Campania e Lucania (1989-1991, 1998-2000, 2004-2006 e dal 2007 sino alla sua candidatura a Secondo Gran Sorvegliante), giudice della Corte Centrale nel periodo 1992-1997. Ha fatto parte della Commissione permanente per la custodia del patrimonio intangibile del Grande Oriente e nel 1990 è stato candidato alla carica di Secondo Gran Sorvegliante nella lista Tiberi. Dal 1975 appartiene al Rito Scozzese Antico e Accettato dove riveste il 31esimo grado. Aderisce anche al Rito di York dove è membro a Napoli del capitolo dei Liberi Muratori dell’Arco Reale “Ugo de’ Pagani”, del concilio dei Massoni Criptici “Vesuvius”, della commenda dei Cavalieri Templari “Raimondo di Sangro Principe di S. Severo”. Nel 1985 ha fatto parte dell’Ordine del Gran Sacerdozio del Rito di York. In passato ha aderito all’Antico e Primitivo Rito di Memphis e Misraïm fino al 33esimo grado. Da oltre 25 anni appartiene all’Ordine paramassonico internazionale della Stella d’Oriente, nel capitolo ‘Mediterranean’ di Napoli.
GRANDE ORATORE: M.to Ven. Fr. MORRIS L. GHEZZI
Vive e lavora a Milano dov’è nato l’11 aprile 1951. E’ professore ordinario di Filosofia e Sociologia del diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano ed è titolare di cattedra di Sociologia del Diritto. Insegna anche Sociologia della Devianza, Teoria Generale del Diritto, Sociologia del Lavoro e Diritto Pubblico presso altre Università e Facoltà universitarie italiane ed estere. Avvocato iscritto presso il Foro di Milano, è responsabile scientifico di un noto studio associato milanese e presidente del Collegio dei Probiviri dell’Associazione Italiana Avvocati d’Impresa. A Milano e consigliere della Società Umanitaria, della Fondazione Ferri e della Società per la Cremazione (Socrem); è anche presidente della sezione milanese della Lega Internazionale dei Diritti dell’Uomo (Lidu). Già presidente e consigliere di numerosi istituti e società di ricerca demoscopica e sociale, è stato consigliere della BIPIEMME Gestioni SGR, vice presidente della Dike Aedifica, società per la cartolarizzazione dei beni del Ministero della Giustizia, e componente della Commissione presso il Ministero della Giustizia per la riforma del Codice di Procedura Penale, nonché consulente all’immagine della Sogei. Autore di numerose pubblicazioni nazionali e internazionali in materia giuridica e sociologica, è redattore della rivista di Sociologia del Diritto. Ha fondato il Rotary Club Milano Porta Venezia di cui è stato presidente, vice presidente, componente del direttivo numerose ed è stato insignito della Paul Harris Fellow a due zaffiri. Appartiene da sempre alla loggia “Missori-Risorgimento” (640) di Milano dove ha ricoperto le funzioni di primo e di secondo sorvegliante, di segretario, di maestro venerabile e di oratore, incarico che ricopre tuttora. Ha fatto parte della Commissione Cultura del Collegio Circoscrizionale della Lombardia. Numerosi e prestigiosi i suoi incarichi nazionali: Grande Rappresentante della Gran Loggia del Parà in Brasile (1993-1998), della Gran Loggia di Colombia-Bogotà (1999-2004), città presso la quale aveva anche un incarico di insegnamento universitario, presidente della Corte Centrale. Dal 2004 è Gran Maestro Onorario del Grande Oriente d’Italia. Già componente della Giuria per il Premio Treves, ha fatto parte del Comitato Scientifico e, attualmente, fa parte del Comitato Direttivo della rivista Hiram.
GRAN TESORIERE: M.to Ven. Fr. PIERO LOJACONO
Nato a Merano il 17 aprile 1940 risiede ad Alessandria. Dopo la maturità scientifica conseguita nel 1958 presso la Scuola Militare Nunziatella, ha frequentato il Corso dell’Accademia Militare di Modena dove ha concluso il biennio di Ingegneria per poi proseguire gli studi all’Università di Torino, nella Facoltà di Economia e Commercio. E’ stato responsabile del Sistema Informativo della ditta De Marchi di Torino (1963-1965); ha lavorato all’IBM Italia con diverse funzioni anche a livello manageriale-dirigenziale (1965-1995); è stato presidente e amministratore delegato della TecnoMagnesio Spa di Bologna (1995-1998) e di ENIAC Polska (Polonia) (1998-2002). Dal 2003 effettua consulenze informatiche e commerciali. E’ stato iniziato nel 1988 nella loggia “Santorre di Santarosa” (1) di Alessandria di cui è stato maestro venerabile dal 1999 al 2001 e alla quale ancora appartiene. Nell’ambito della circoscrizione di Piemonte e Valle d’Aosta è stato prima vicepresidente (2001-2004) e poi presidente di Collegio (2004-2007).
GRAN SEGRETARIO: M.to Ven. Fr. GIUSEPPE ABRAMO
Nato l’11 gennaio 1933 ad Ariano Irpino, in provincia di Avellino, risiede a Roma. E’ laureato in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi "La Sapienza" della capitale ed è dirigente bancario in pensione. Ha operato come libero professionista nel settore aziendale e finanziario in generale, nonché in quello parabancario e ha svolto incarichi di natura diversa che hanno interessato sia attività didattiche sia situazioni professionali più articolate. Iniziato nella loggia "Pitagora" di Roma è stato eletto per due volte maestro venerabile della loggia romana "Monte Sion" di cui è uno dei fondatori e alla quale appartiene. Ha ricoperto in epoche diverse l'incarico di membro della Commissione per riforma dei Rituali, di Gran Rappresentante per l'estero, di consigliere-segretario del Consiglio di Amministrazione della società immobiliare Urbs e di consigliere d'amministrazione della società editoriale Erasmo. Per il terzo mandato consecutivo è Gran Segretario del Grande Oriente d’Italia.

mercoledì 8 aprile 2009

La studiosa vaticana: «Ho le carte, i Templari adoravano la Sindone»



La scoperta

L'autrice lavora nell'Archivio segreto della Santa Sede

«L'idolo per cui furono condannati era Cristo»


CITTÀ DEL VATICANO — Ora lo sappiamo: i Templari, in effetti, adoravano un «idolo barbuto». Però non era Bafometto, come volevano gli inquisitori che li processarono per arrivare a sciogliere nel 1314 l'ordine più potente e illustre del medioevo cristiano, il «grande complotto innescato nel 1307 dal re di Francia Filippo IV il Bello». E non era neanche un idolo, in verità, per quanto senza dubbio fosse barbuto: l'oggetto della loro venerazione era la Sindone, il telo di lino che secondo la tradizione avvolse il corpo di Gesù e ne reca impressa l'immagine. Furono i Cavalieri a custodire in gran segreto la Sindone nel secolo e mezzo in cui se ne perdono le tracce, dal saccheggio di Costantinopoli del 1204 alla ricomparsa in Europa a metà del Trecento. Si tratta di argomenti sui quali fioccano le bufale e il 99 per cento di ciò che si racconta, Umberto Eco docet, è «spazzatura».
Ma qui la fonte è più che affidabile: lo scrive l'Osservatore Romano, anticipando alcune pagine de «I templari e la sindone di Cristo», il nuovo libro di Barbara Frale che il Mulino pubblicherà entro l'estate. L'autrice è una giovane e serissima ricercatrice dell'Archivio segreto vaticano che da anni studia e scrive dei Templari. Attingendo ai documenti del processo, cita tra l'altro la testimonianza della «prova d'ingresso», nel 1287, di «un giovane di buona famiglia del meridione francese», Arnaut Sabbatier: «Il precettore condusse il giovane Arnaut in un luogo chiuso, accessibile ai soli frati del Tempio: qui gli mostrò un lungo telo di lino che portava impressa la figura di un uomo e gli impose di adorarlo baciandogli per tre volte i piedi».
Nel 1978 fu lo storico di Oxford Ian Wilson, ricorda la studiosa, il primo a sostenere la tesi che il misterioso «idolo» barbuto dei Templari fosse in realtà il telo rubato dalla cappella degli imperatori bizantini nel 1204, durante la quarta crociata, e che i Cavalieri l'avessero custodito in segreto. Ora Barbara Frale spiega di aver trovato «molti tasselli mancanti» a sostegno della teoria. Fonti inedite che spiegano anche le ragioni dell'adorazione e della segretezza. «I Templari si procurarono la sindone per scongiurare il rischio che il loro ordine subisse la stessa contaminazione ereticale che stava affliggendo gran parte della società cristiana al loro tempo: era il miglior antidoto contro tutte le eresie», scrive. «I catari e gli altri eretici affermavano che Cristo non aveva vero corpo umano né vero sangue, che non aveva mai sofferto la Passione, non era mai morto, non era risorto». Che l'avessero trafugata i Templari o fosse stata comprata, doveva rimanere celata: sui responsabili del saccheggio pendeva la scomunica di Papa Innocenzo III. Ma era una reliquia potente e ne valeva la pena: «L'umanità di Cristo che i catari dicevano immaginaria, si poteva invece vedere, toccare, baciare. Questo è qualcosa che per l'uomo del medioevo non aveva prezzo».

martedì 7 aprile 2009

TERREMOTO IN ABRUZZO


Tutti abbiamo davanti agli occhi la tragedia del terremoto in Abruzzo e il Grande Oriente d'Italia si è subito mobilitato per aiutare le vittime del disastro.

E' partita una sottoscrizione a favore dei terremotati con un primo stanziamento al quale si aggiungeranno le donazioni che arriveranno da tutta la Comunione.

Anche il Collegio di Abruzzo e Molise ha comunicato la propria disponibilità a coordinare gli aiuti in mezzi, attrezzature e beni di prima necessità che i Fratelli potranno inviare.


sabato 4 aprile 2009

E' morto Armando Corona, Gran Maestro del G.O.I. dal 1982 al 1990


4 aprile 2009


Il Gran Maestro Gustavo Raffi e i membri della Giunta del Grande Oriente d’Italia partecipano commossi al dolore dei familiari e dei Liberi Muratori per il passaggio all’Oriente Eterno dell’Illustre Fr. Armando Corona, Ex Gran Maestro, e ne ricordano l’azione illuminata e coraggiosa svolta a difesa del Grande Oriente d’Italia nel combattere il fenomeno P2, le interessate speculazioni di chi voleva strumentalmente identificare i principi della Massoneria con la commistione tra affari e politica